don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000017 |
- Detto fatto, si dirige verso il cassettone contenente la sua argenteria e, mettendo un piatto in mano della supplicante, tutta maravigliata alla vista di una sì grande beneficenza, presto, presto prendete, le disse con dolcezza, portatelo al Monte di Pietà, andrò poi a ritirarlo {17 [67]} quando potrò. |
A059000680 |
Il santo Padre con tutta la sua buona volontà non vedeva modo di poter far tenere al supplicante il domandato sussidio. |
A059000681 |
Era appunto quello il {323 [373]} tempo d'importunare con racconti di privati infortunii il buon Pio! Con tutto ciò Egli ebbe non solo la degnazione di leggere quella lettera, ma di riporla tra le sue carte: e quando un ecclesiastico del luogo onde era venuta quella lettera, fu per caso dal santo Padre, la prima domanda che gli diresse fu s'egli conosceva un tale di cui gli recitò il nome, e udito che sì, gli consegnò duecento lire, perchè le facesse avere al supplicante, aggiungendovi queste parole: «Ditegli che per ora non posso mandargli di più, ma se Iddio provvederà, gli manderò qualche altra cosarella.» E come disse, così fece: dopo circa tre mesi gli inviò per le mani della stessa persona niente meno che cinquecento lire. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000050 |
Il Santissimo Signor Nostro Pio per Divina Provvidenza Papa IX benignamente accondiscese alle preghiere del Supplicante riferite da me sottoscritto per le cose domandale senza alcuna spedizione di Breve. |
A061000156 |
Nell'Udienza di Sua Santità avuta dal sottoscritto Mons. Segretario della S. Congregazione de' Vescovi e Regolari in data 3 Aprile 1874, feria sesta in Parasceve, la Santità Sua, considerate le cose esposte, benignamente concedette al Supplicante, Rettore Generale, la facoltà di rilasciare le Lettere Dimissoriali, valevole per un decennio, in favore dei Soci della sua Congregazione, che alla medesima sono legati col vincolo perpetuo dei voti semplici, affinchè, osservate le cose da osservarsi, possano essere promossi a tutti gli Ordini eziandio Sacri e del Presbiterato col titolo della Mensa Comune; a guisa di Privilegio pei Regolari, secondo il Decreto di Clemente VIII del giorno 15 Marzo 1596, rimanendo tuttavia in vigore le leggi nelle Apostoliche Costituzioni, specialmente quelle della Santa memoria di Benedetto XIV intorno alle Ordinazioni dei Regolari, che incominciano - Impositi, Nobis latis. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000092 |
in codesto stabilimento da Esso diretto, si riserva di dare le occorrenti disposizioni pel pagamento della somma di L. 100 una volta per titolo di sussidio, quando vengano esauditi i desideri! del supplicante. |
don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html |
A155000002 |
In attesa pertanto delle sapienti disposizioni della S. V. l'umile supplicante si prostra al bacio del S. Piede, implorando per sè, e pe' suoi figli l'Apostolica Benedizione. |
A155000002 |
mo Supplicante, d'accordo coll'Ordinario Diocesano sarebbe disposto con la benedizione della Santità Vostra di farne acquisto al suindicato scopo. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000106 |
Il piccolo supplicante aveva detta la verità; presentatosi l' indomane all' ora disegnata, {56 [448]} Pio IX, invece di quattro, gli diede dieci scudi. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000011 |
Sulla seconda indagine relativa alle difficoltà incontrate nel chiedere specificatamente i privilegi, ammette il Supplicante d'essere stato consigliato a dimandare in modo specifico i privilegi, facoltà, e grazie spirituali affinchè potesse conseguire il suo scopo, e la propria autonomia, ma sostiene d' aver trovato nella pratica molte difficoltà: 1. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html |
A175000004 |
13), le quali furono dalla S. Congregazione ristrette, e riepilogate al numero di ventotto, perché in modo semplice, e senza trasmettere l' intero veto del Rmo Consultore fossero cognite al supplicante {56 [392]} (Som. |
A175000009 |
Infatti relativamente alla ottava in cui si prescrive che il Superiore Generale deve essere di anni quaranta, e quella dei Consiglieri Generali di anni 35, ed almeno cinque di professione, e quella del maestro di novizi di anni 33, ma di dieci almeno di professione - il Supplicante dichiara di averla accettata per massima generale nel S. 8. |