don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000090 |
«Era nel tratto cortese ed amorevole con tutti, ma succedendo che qualcheduno, per quelle sue graziose fattezze, volesse fargli de' vezzi sopra le spalle od il volto, egli tutto adontato, lasciami, dicea, lasciami stare, e intanto subito spiccavasi di colà». |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000561 |
Autorità fondata dal medesimo Gesù Cristo, data a S. Pietro ed a' suoi successori, i quali l'uno all'altro succedendo, costantemente, la esercitarono;. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000283 |
Portogallo, dopo di essere stato preconizzato Arcivescovo di Damiata, succedendo in quell'importante uffizio diplomatico all'eminentissimo cardinale Perrieri. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000031 |
Era questi figliuolo di Massimiano, e succedendo al padre nel trono aveva la sede a Roma. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000035 |
Desideroso di tanto l'ottimo Prelato non annuì solo prontamente al desiderio del predetto Arciprete, ma gli fece le più vive raccomandazioni, perchè proseguisse a tener nota di quelle altre grazie straordinarie, che mano mano venissero succedendo in benefizio de' clienti e dei servi di Maria. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000100 |
Niuno si fermi a fare schiamazzo, o trastulli vicino alla Chiesa durante le medesime; succedendo questi casi si esortino con pazienza a recarsi in Chiesa appena dato il segno del campanello. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000014 |
Perchè dopo quel giorno o quel1' ora, succedendo altra occasione, gli sarà men difficile poi di ottenere più lungo tempo; sintantochè il chiamato divenendo più debole e meno assistito dalla grazia, cede affatto ed abbandona la vocazione! E perciò S. Girolamo a chi è chiamato ad uscire dal mondo {9 [207]} dà questo consiglio: Festina, quaeso te, et haerenti in solo naviculae funem magis praescinde, quam soloe. |