don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000152 |
Un domestico doveva recarsi al santuario di S. Ignazio per alcuni preparativi necessarii agli spirituali esercizi che dovevansi cominciare; D. Caffasso il chiamò al letto e gli disse: sospendete la vostra partenza, e non andate a S. Ignazio sinchè non mi abbiate veduto andare in Paradiso. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000023 |
Pregava egli, faceva pregare altri per lui, digiunava, prorompeva sovente in lagrime, si tratteneva molto in Chiesa, sinchè giunto il giorno di sua festa (così chiamava il giorno di sua vestizione chiericale) fece la sua confessione, e comunione, e contento assai più che se fosse sublimato a qualunque più onorevole carica, tutto compreso di santa apprensione, tutto concentrato {26[26]} in sentimenti di religione, raccolto, e modesto che pareva un angioletto, fu insignito del tanto rispettato, e desiderato abito ecclesiastico. |
A029000053 |
Come essa pose il piede sugli scaglioni tutti quei serpenti voltavano altrove la mortifera loro testa, nè si volgevano verso di noi sinchè non fummo alquanto da loro lontani. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000035 |
Non feci gran caso allora di queste parole, sinchè un fatto molto notevole me le fece assai bene ricordare. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000005 |
Vincenzo raddoppiava le sue preghiere, i digiuni e le austerità, e non lasciò d'insinuarsi colle sue esortazioni nello spirito del suo padrone sinchè venne il momento favorevole, che tutti e tre se ne fuggirono insieme sopra un piccolo vascello. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000010 |
Vincenzo raddoppiava le sue preghiere, i digiuni e le austerità, e non lasciò d'insinuarsi colle sue esortazioni nello spirito del suo padrone sinchè venne il momento favorevole, che tutti e tre se ne fuggirono insieme sopra un piccolo vascello. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000046 |
Nella Chiesa state con particolare modestia e silenzio, leggendo o udendo leggere qua:che libro divoto sinchè sia tempo de' divini uffizi. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000160 |
Nelle tentazioni specialmente d'impurità fare subito il segno della S. Croce, e invocare con fede Gesù e Maria sinchè dura la tentazione. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000082 |
Io insisto, o amabile Salvatore, io non vi abbandonerò sinchè un raggio di speranza sia entrato nel mio cuore. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000267 |
- Una giovane d' Alba P. T., d' anni 23, da tre anni affetta da mal d'occhi, per cui invano si adoperarono diversi metodi di cura eziandio nell'ospedale oftalmico in Torino, venne sul finire {130 [434]} di marzo ultimo invasa da kerato congiuntivite pustolosa ed ulcerativa da principio non molto grave: in progresso però, circa, alla metà d'aprile, uno fra i molti accessi che vennero ad invadere la cornea interlamellermente, prese vaste proporzioni, ed occupò per il diametro di circa tre millimetri il centro della cornea dell'occhio destro destando atroci dolori nervalgici all'occhio ed al lato destro della faccia e del capo, che or scemando, or aggravandosi, resistettero ribelli a quanti rimedii vennero suggeriti dall'arte, sinchè apertosi esternamente l'accesso, verso il fine di maggio presero a decrescere i dolori locali, anzi nella sera del 29 maggio stesso scomparvero quasi immediatamente, e quei del capo cedettero all'uso del ghiaccio non mai prima adoperato: cessò la fotofobia che fino allora sempre persistette; bel bello andò riparandosi la vasta ulcera comparsa dopo l' apertura dell'ascesso, si dileguò la congiuntivite, e l' inferma è ora, sui {131 [435]} primi giorni di giugno, pressoché rinata ad altra vita. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000176 |
Una giovane d'Alba P. T., d'anni 23, da tre anni affetta da mal d'occhi, per cui invano si adoperarono diversi metodi di cura eziandio nell'ospedale oftalmico in Torino, venne sul finire di marzo ultimo invasa da kerato congiuntivite pustolosa ed ulcerativa da principio non molto grave: in progresso però, circa alla metà d'aprile, uno fra i molti accessi che vennero {86 [88]} ad invadere la cornea interlamellermente, prese vaste proporzioni, ed occupò per il diametro di circa tre millimetri il centro della cornea dell'occhio destro destando atroci dolori nervalgici all'occhio ed al lato destro della faccia e del capo, che or scemando, or aggravandosi resistettero ribelli a quanti rimedii vennero suggeriti dall'arte, sinchè apertosi esternamente l'accesso verso il fine di maggio presero a decrescere i dolori locali, anzi nella sera del 29 maggio stesso scomparvero quasi immediatamente, e quei del Capo cedettero all'uso del ghiaccio non mai prima adoperato: cessò la fotofobia che fino allora sempre persistette; bel bello andò riparandosi la vasta ulcera comparsa dopo l'apertura dell'ascesso, si dileguò la congiuntivite, e l'inferma è ora, sui primi giorni di giugno, pressochè rinata ad altra vita. |
don bosco-societa di mutuo soccorso.html |
A178000008 |
° Chi per notabile tempo negligentasse di pagare la sua quota non potrà godere dei vantaggi della Società sinchè abbia soddisfatto la quota scaduta, e per un mese non potrà pretendere cosa alcuna. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000420 |
Molte meraviglie operò sinchè consumato dalle fatiche, presagito il giorno di sua morte nell'età di soli 36 anni nella città di Padova rese placidamente l'anima al {244[402]} signore. |
A189000470 |
Avvisato che un ardente fornace di calcina era per cadere, egli corre, vi entra, e si ferma in mezzo al fuoco, sinchè riparata la spaccatura ne impedì la rovina. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000512 |
Avvisato che un'ardente fornace di calce era per cadere, egli corre, vi entra e si ferma in mezzo al fuoco, sinchè riparata la spaccatura ne impedì la rovina. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000584 |
Per la qual cosa questi due fratelli divennero tra di loro nemici irreconciliabili, sinchè Pompeo capitano delle truppe romane venuto nella Giudea prese Gerusalemme, mandò a Roma Aristobolo co';suoi figliuoli, restituì il pontificato e il regno ad Ircano fatto però tributario a' Romani. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000386 |
Per la qual cosa questi duo fratelli divennero tra di loro nemici irreconciliabili, sinchè Pompeo, capitano delle schiere romane, venuto nella Giudea, prese Gerusalemme, mandò a Roma Aristobolo ce' suoi figliuoli, e restituì il pontificato ed il regno ad Ircano, fatto per altro tributario a' Romani. |