don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000019 |
Più tardi si appellò con tal nome tutta l'Italia naturale e geografica dal mar Siciliano fino alle Alpi. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000417 |
Sì, colà l'Italia si incontrava veramente unita: udimmo il bell'accento toscano e la dolce pronunzia romana: udimmo la cadenza del Napoletano armonizzare coll'affettata pronunzia del Siciliano; si distinguevano i varii e difficili dialetti del settentrione, il lombardo ed il genovese, il veneziano ed il piemontese; si vedevano pure uniti gli spiriti e legati tutti i cuori dalla divozione alla Santissima Vergine Madre di Misericordia. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000903 |
Tancredi era Siciliano e cugino di Boemondo. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000813 |
Tancredi, Siciliano e cugino di Boemondo, fin dalla fanciullezza aveva saputo accoppiare al più intrepido coraggio la moderazione, la generosità, la modestia, la religione e tutte le virtù, che possono adornare un eroe cristiano. |
A140001633 |
Quindi sotto il nome di lingua italiana si intende che sapeva il piemontese, il genovese, il milanese, il veneziano, il napoletano, il siciliano, il sardo; e questi differenti dialetti pronunziava con tale prontezza che sembrava essere nato e vissuto in ciascheduno di questi paesi. |