don bosco-angelina [v.13].html |
A003000054 |
Voi, o mamma, l'altro giorno parlando delle compagnie, mi avete detto di schivare quelle compagne che tengono cattivi discorsi, di fuggirle come serpenti velenosi? Mi pare però che le parole siano soltanto parole, e non possano far tanto male. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000053 |
Come essa pose il piede sugli scaglioni tutti quei serpenti voltavano altrove la mortifera loro testa, nè si volgevano verso di noi sinchè non fummo alquanto da loro lontani. |
A029000053 |
Liberato da tale frangente presi a camminare per quella spaziosa valle, finché giunsi ai piedi di un' alta montagna, su cui solo si poteva salire per una scala i cui scaglioni erano occupati da tanti serpenti, pronti a divorare chiunque vi ascendesse. |
A029000053 |
Non v'era altro passaggio che salire su quella scala, a salire la quale non osava inoltrarmi, temendo essere da {55[55]} que'serpenti divorato; quivi abbattuto dalle angustie, e dagli affanni, privo di forze già veniva meno, quando una donna che io giudico essere la comune nostra Madre, vestita nella più gran pompa, mi prese per mano, fecemi rizzare in piedi e dicendomi di andare con lei s'incamminava qual guida su per quella scala. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000133 |
Come essa pose piede sugli scaglioni, tutti quei serpenti voltavano altrove la mortifera loro testa, nè si volgevano verso di noi, se non quando eravamo alquanto da loro lontani. |
A030000133 |
Eppure non v'era altro passaggio che quello, ed io non osava avanzarmi temendo essere da quei serpenti divorato. |
A030000133 |
Ma questa aveva gli scalini tutti occupati da grossi serpenti, pronti a divorare chiunque vi ascendesse. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000686 |
Nel rione Monti in via de'Serpenti, trovasi un'osteria divenuta celebre dopo il 20 settembre 1870. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000039 |
Questi spiriti maligni sotto la forma di bestie feroci e serpenti velenosi minacciavano di torgli la vita se non commetteva un peccato a cui lo stimolavano. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000170 |
Mentre pregava gli parve di vedere il Cielo {113 [129]} aperto e dal mezzo calare giù fino a terra un certo arnese a guisa di ampio lenzuolo, che sostenuto nelle sue quattro estremità formava come un gran vaso pieno di ogni sorta di animali quadrupedi, serpenti e volatili, i quali tutti, secondo la legge di Mosè, erano tenuti immondi, cioè non potevano mangiarsi nè offrirsi a Dio. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000289 |
Di lì si vedono a passare tutti i vapori e le barche che solcano il fiume; spingendo poi l'occhio a un chilometro di distanza, vedonsi alcune delle incantevoli isole del Paranà, che, come sapete, hanno densissime foreste piene d'ogni qualità di uccelli, ma inabitate intieramente dall'uomo, in grazia della gran quantità di serpenti che vi albergano, e talora si lascian vedere scherzando aggruppati agli alberi. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000087 |
Fu esposta ai tori, alle bestie feroci, quindi precipitata in una fossa piena di serpenti, ma per virtù divina andò sempre da ogni tormento illesa. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000057 |
Fu esposta a'tori, alle bestie feroci, quindi precipitata in una fossa piena di serpenti, ma per virtù divina andò sempre da ogni tormento illesa. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000178 |
Allora Faraone chiamò i suoi maghi, che a forza d'incantesimi trasmutarono pure le loro verghe in serpenti; ma quello di Aronne assalì gli altri e li divorò, poi ritornò verga. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000131 |
Allora Faraone chiamò i suoi maghi, i quali pure a forza d'incantesimi, ovvero col soccorso del demonio, trasmutarono le loro verghe in serpenti: ma quello di Aronne assalì gli altri e li divorò, poi ritornò verga. |
A192000172 |
In pena di queste mormorazioni il Signore mandò contro di essi dei serpenti velenosi, che mordendo i colpevoli ne fecero perire molti. |
A192000172 |
Vedendoli pentiti, Iddio ordinò a Mosè formasse un grosso serpente di bronzo e lo esponesse in luogo alto per modo che dalla moltitudine potesse essere veduto, promettendo che chiunque morso dai serpenti avesse rimirato il serpente di bronzo, ne sarebbe tosto guarito. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000170 |
Dicono le favole, che Ercole essendo ancora bambino abbia ucciso un serpente, detto perciò ofiotico cioè uccisore di serpenti. |
A214000170 |
Paolo ravvivando la fede in Gesù Cristo, che aveva assicurato ai suoi Apostoli che nè serpenti nè veleni avrebbero, loro recato alcun danno, Paolo, dico, scossa la mano, gittò la vipera nel fuoco e non ricevette alcun male. |
A214000171 |
Che più? Si vuole che la medesima terra {120 [286]} dell' Isola di Malta portata altrove sia rimedio sicuro contro ai morsi delle vipere e dei serpenti. |
A214000171 |
Iddio confermò questo primo prodigio con un altro ancora più strepitoso e permanente; perciocchè fu tolta ogni forza di veleno ai serpenti di quell'isola, sicchè da quell'epoca in poi non si ebbe più a temere il morso delle vipere. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000156 |
Mentre pregava gli parve di vedere il Cielo aperto e dal mezzo calare giù fino a terra un certo arnese a guisa di ampio lenzuolo, che sostenuto nelle sue quattro estremità formava come un gran vaso pieno di ogni sorta di animali, quadrupedi, serpenti e volatili, i quali tutti, secondo la legge di Mosè, erano tenuti immondi, cioè non potevano mangiarsi nè offrirsi a Dio. |