don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000057 |
Pigliava ne mosse accennando an fatto biblico dei giovine Daniello e compagni, i quali a fronte di tutte le arti di seduzione adoperate con loro alla corte del re babilonese, vollero rimanersi fedeli alla religione e leggi de' padri loro, e n'ebbero perciò da Dio un premio temporale, come saggio ed arra dell' eterno; cosi voi, proseguiva, coll'esservi serbali fedeli alla religione di G. C., devoti al suo Vicario non solo nella prospera, ma ancora nell' avversa sorte, chiudendo n'orecchio a' detti di que' sedotti o seduttori che intendevano a consigliarvi diversamente, vi meritaste questa dolcissima caparra che vi manda il Redentore per mezzo del suo Vicegerente. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000349 |
Quante schiere di religiosi non furono messi al confine, quanti conventi tramutati in caserme! Ai vescovi e ai fedeli fu detto, che non avessero più alcun commercio colla Santa Sede, e singolarmente ai fedeli convertiti proibito il rientrare nella cattolica religione, dalla quale furono strappati mercè la violenza e la seduzione! Grande numero di cattolici fu confiscato negli averi e poscia relegato ne'luoghi più lontani dal paese natio, e colà vive nella più dolorosa miseria e senza i conforti della religione, perchè lasciato senza preti e senza un'ombra di culto cattolico. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067001029 |
Or vedete, o miei figli, e toccate con `mano la verità di ciò che io vi dissi altra volta, che, cioè, l'eresia non ha altra cagione che la superbia e la perversità negli tini, l'ignoranza e la seduzione negli altri. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068001012 |
P. Ora voi, miei figli, toccate con mano la verità di ciò ch'io vi ebbi notato altra volta, che cioè l'eresia non ha altra cagione che la superbia e la perversità negli uni, la ignoranza e la seduzione negli altri. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001207 |
Questo sarebbe quando certi libri parte per le empie ed oscene cose che in se contengono, parte per la debolezza e fragilità di chi legge, presentano un prossimo pericolo di seduzione. |
don bosco-il galantuomo pel 1878.html |
A097000013 |
Questo sarebbe quando certi libri parte per le empie ed oscene cose che in sè contengono, parte per la debolezza e fragilità di chi legge, presentano un prossimo pericolo di seduzione. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000027 |
Pigliava le mosse accennando al fatto biblico del giovane Daniello e compagni, i quali, a fronte di tutte le arti di seduzione adoperate con loro alla corte del re babilonese, vollero rimanersi fedeli alla religione e leggi de' padri loro, e n'ebbero perciò da Dio un premio temporale, come saggio ed arra dell'eterno; così voi, proseguiva, coll'esservi serbati fedeli alla religione di G. C, devoti al suo Vicario non solo nella prospera, ma ancora nell'avversa sorte, chiudendo l'orecchio a' detti di que' sedotti o seduttori che intendevano a consigliarvi diversamente, vi meritaste questa dolcissima caparra che vi manda il Redentore per mezzo del suo Vicegerente. |
don bosco-severino.html |
A177000298 |
Io vi andai, ma quell'infame mi {144 [144]}condusse ad essere vittima, della seduzione. |
A177000392 |
- È questa una seduzione, una menzogna. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000130 |
Lo Spirito di Dio, la santa rispondeva, mi rende superiore ad ogni arte, ad ogni seduzione, e finchè vivrò, non mi potrai vincere; che se tu mi togli la vita, la mia vittoria, morendo, sarà ancora più gloriosa. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000024 |
«Lo spirito di Dio, la Santa rispondeva, mi rende superiore ad ogni arte di seduzione, e finchè avrò vita, non mi potrai vincere; che se tu mi togli la vita, la mia vittoria sarà ancora più gloriosa morendo.». |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000121 |
O generosa Eroina del Carmelo, Beata Maria degli Angeli, che fin dall' infanzia sapeste conoscere le vanità del mondo, e disprezzare con magnanima risoluzione i beni ed i piaceri terreni che vi presentava il secolo ingannatore, deh fate che noi, imitando i vostri generosi sentimenti calpestiamo le massime e gli esempi di seduzione, che ci vorrebbono trascinare al peccato, ed in tal modo disingannati dalle fallacie del mondo, possiamo correre con maggior lena e costanza la via della salute e della perfezione. |