don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000273 |
Essa comprende la corrispondenza epistolare che l'immortale Saluzzese tenne dall'anno 1833 fino allo scorcio del gennaio 1844 col suo compaesano «amico senza pari» (lettera 40 a ), Raimondo Feraudi, Domenicano, amico eziandio di tutta la famiglia Pellico, affettuoso e benefico a tutta pruova. |
A127000273 |
Qui risplende il medesimo fare inaffettato e gentile, che tanto piace nei fogli diretti al fratello; vi è qui la medesima schiettezza, che noi coli'autore sogliamo denominare Saluzzese (lett. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001397 |
La guerra fu lunga e micidiale da ambe le parti, ma terminò col lasciare Carlo Emanuele tranquillo possessore del Saluzzese, mediante un trattato conchiuso in Parigi nel 1601, in forza del quale il Duca cedeva alcune terre de' suoi dominii al di là delle Alpi. |
A139001397 |
La ragione si era che il Saluzzese, oltre all'essere un paese sommamente fertile, univa con sè la barriera delle Alpi, restando così impedito il passaggio per cui i Francesi solevano passare per venire in Italia. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001254 |
La ragione si era che il Saluzzese, oltre ad essere un paese sommamente fertile, univa con sè la barriera delle Alpi, restando così impedito il passaggio, per cui i Francesi solevano venire in Italia. |