don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000136 |
Alla vista di tanti gentili che venivano alla fede, i sacerdoti idolatri gli si rivoltarono contro con minaccia di fare uccidere Emidio e i suoi compagni dalla moltitudine se non uscivano di città. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000540 |
In un'altra occasione la clemenza di Teodosio venne meno, poichè mentre esso era in Milano, gli abitanti di Tessalonica, città dell'Illirio, si rivoltarono contro al governatore, lo uccisero, atterrando in pari tempo una statua che Teodosio aveva fatto innalzare a suo padre. |
A139001601 |
Sotto pretesto di scuotere il giogo del re di Napoli, si rivoltarono contro ai soldati napolitani stanziati in Palermo, poscia diedero la libertà ai prigionieri, e con essi misero a sacco quella città e trucidarono tutti i Napoletani che sventuratamente caddero nelle loro mani. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000497 |
In altra occasione la clemenza di Teodosio venne meno; poichè, mentre egli era in Milano, gli abitanti di Tessalonica, città dell'Illirio, si rivoltarono contro al governatore, lo uccisero, e atterrarono in pari tempo una statua, che Teodosio aveva fatto innalzare al proprio padre. |
A140001411 |
In questo tempo i Siciliani, eccitati eziandio dal desiderio di libertà e sotto colore di scuotere il giogo del re di Napoli, si rivoltarono contro ai soldati Napolitani stanziati in Palermo, poscia diedero la libertà ai prigionieri, e con essi misero a sacco la città e trucidarono tutti i Napolitani, che sventuratamente caddero nelle loro mani. |