don bosco-angelina.html |
A002000139 |
Tacita allora mi vi avvicino, persuasa di trovare qualche persona amica; e già apriva bocca per dimandare ricovero per quella notte; quando invece vidi otto uomini che mangiavano e bevevano allegramente raccontando ciascuno i furti e gli assassini commessi nella scorsa giornata. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000086 |
Costretto il Cottolengo, stante il pericolo del cholera morbus, a chiudere nel 1831 temporalmente il piccolo ricovero aperto nel cortile della Volta Rossa egli confidato unicamente nella provvidenza senza mezzi pecuniari si decise di trasportarlo fuori di città nel sito in cui ora si trova maravigliosamente accresciuto. |
A054000086 |
Di là ritiratosi a casa espose ai canonici suoi colleghi il divisamente di appigionare alcune stanze e tenere qualche letto preparato per accogliere malati in condizione grave, siccome quella donna cui allora aveva assistito o altrimenti per dar ricovero ad infelici raccolti per le pubbliche vie. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000062 |
Aprire delle case in vicinanza ai selvaggi perchè servissero di piccolo Seminario e ricovero pei più poveri ed abbandonati; 3. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000213 |
Un giorno, senza altra compagnia che un suo cameriere, era salito in una delle più squallide casipole di Roma, ricovero di una povera famiglinola di miserabile vedova, di {104 [154]} due fanciulle di quattordici anni, e di due garzoncelli. |
A059000226 |
Pochi giorni dopo, gli arrivò un biglietto dal Vaticano dove si dicea: Domani, e se ne dava l'ora precisa, il S. Padre verrà a visitare la vostra casa di ricovero. |
A059000326 |
Di queste due la prima nel povero suo ricovero si fece un esempio luminoso di abnegazione, d'umiltà, di rigorosa penitenza; l'altra tutta infuocata di fiamma celeste si sforzò di condur tutto il mondo all'amore del santissimo cuor di Gesù. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000084 |
Il sacerdote Bosco Giovanni Direttore degli Oratorii de' giovani abbandonati della città di Torino (Piemonte), prostrato ai piedi di Vostra {18 [144]} Santità implora per la casa di ricovero di Torino detta di Valdocco, e per quella di Genova detta Opera degli Artigianelli diretta dal Sac. Montebruno Francesco la facoltà dell'Oratorio privato per queste due Case di ricovero, e che tale favore si estenda a poter ivi adempire il precetto festivo, fare la santa Comunione tanto pei giovani ricoverati, quanto per quelli che in qualche maniera sono applicati a servire o a prestare caritatevoli servigi. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000470 |
Il nostro divin Salvatore, venuto dal Cielo in terra per salvare tutti gli uomini, fondò la sua Chiesa a guisa d'un grande edifizio, in cui potessero avere ricovero e salvezza gli uomini di tutti i tempi e di tutti i luoghi; e siccome egli assicurò che le porte dell'inferno non avrebbero mai potuto atterrare questo grande edifizio, ne segue che esso doveva e deve essere in ogni tempo conoscibile, e in ogni tempo visibile, perchè doveva in ogni tempo essere la salvezza degli uomini. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000042 |
La città di Torino si gloria di un ricovero sotto gli auspizi di S, Vincenzo, dove più centinaia di poveri, di storpi, mentecatti, orfanelli, infermi, sordomuti ecc. |
A073000301 |
Per cura di lui sorsero in Parigi magnifici ospedali per servire di ricovero ai poveri che ingombravano la vie di quella città. |
A073000304 |
Per tacer di tante altre città, la sola Torino conta due ospedali per fanciulli infermi; una casa pesi trovatelli; un ricovero di mendici; parecchi ospizi di carità per le persone adulte, sane od inferme; infine a' nostri giorni rediamo gloriosamente trionfare l' opera colossale della Piccola casa della Divina Provvidenza sotto gli auspizi di S. Vincenzo de'Paoli, dove ogni sorta di miseria umana {280 [494]} trova rifugio e sollievo. |
A073000307 |
Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000046 |
La città di Torino si gloria di un ricovero sotto gli auspizi di S. Vincenzo, dove più centinaia di poveri, storpi, mentecatti, orfanelli, infermi, sordomuti ecc, trovano sollievo alle loro indigenze. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000134 |
Era pellegrino e non mi avete dato ricovero; era nudo o non mi avete rivestito; era ammalato e carcerato, e non mi avete visitato. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000232 |
Benedice ed inaugura il nuovo Ricovero {127 [127]} Donini per le donne croniche; e più altre opere fonda, promuove, e sostiene, che troppo lungo è 1'enumerare. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000114 |
Negli anni addietro quest'Ospizio fu sempre considerato quale ricovero di poveri fanciulli, opera di carità in cui, secondo le vigenti leggi, i genitori o chi ne fa le veci possono far istruire i loro dipendenti, sciolti da ogni vincolo dell'autorità scolastica. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000023 |
La legge Buoncompagni del 1848 considerò questo {7 [263]} Ospizio come ricovero di poveri giovani, Istituto di arti e mestieri, e ci lasciò totalmente sotto al Ministero dell'Interno. |
A126000033 |
Quanto si è fin qui esposto pare dimostri chiaramente che l'Oratorio di S. Francesco di Sales è un Ricovero, un Ospizio di carità, ove fra i mezzi educativi {9 [265]} avvi eziandio gratuitamente lo studio secondario, tecnico e professionale. |
A126000038 |
- Bruno Giuseppe Carlo, professore, propone che sia provvisto con legge al ricovero ed alla educazione dei giovani oziosi e vagabondi. |
A126000069 |
Il Ministro sottoscritto mentre commenda il divisamento del Sacerdote Signor D. Bosco Direttore dell'Oratorio maschile in Valdocco di far ampliare l'attuale fabbricato onde estendere ad un maggior numero il ricovero dei poveri figli abbandonati, gli partecipa che per coadiuvarlo nella relativa spesa ha determinato di accordargli una sovvenzione di lire mille sui fondi del Bilancio di questo Ministero. |
A126000073 |
si dichiarava disposto ad accettare nel pio Ricovero da Lei diretto, avendo amato meglio di entrare con una sua sorella nell'ospizio Cottolengo, ed essendovi diffatto stati ammessi entrambi da quel signor Direttore Cav. |
A126000075 |
Lodevolissimo si è il divisamento dell'ottimo S. Sacerdote Giovanni Bosco esposto nel memoriale unito a sua lettera delli 8 andante, quello cioè di ampliare l'attuale fabbricato onde poter estendere ad un maggior numero il ricovero de' poveri figli abbandonati e pericolanti, aperto con tanto vantaggio e filantropico impulso nel quartiere di Valdocco di questa Capitale, e vedrebbesi ben con piacere che potesse essere mandato ad effetto per il sommo utile che risulterebbe a quella classe di giovani, ma non ostante ogni suo buon volere il sottoscritto non sarebbe in grado di accordargli la chiesta anticipazione di fondi per le suddette spese di fabbricazione a fronte dell'attuale condizione in cui versano le finanze dello Stato. |
A126000077 |
Visto il programma della Lotteria d'oggetti a favore degli Oratori di S. Luigi a Porta Nuova, e di S. Francesco di Sales in Valdocco, e dell'Angelo Custode in Vanchiglia che si sta eseguendo per cura del benemerito Sacerdote D. Bosco, sotto gli auspici del quale nacquero e si mantengono con utile grandissimo dei giovani maschi abbandonati, li detti tre Oratorii aperti nqn ha guari ai tre principali lati di questa Capitale per dar ricovero ed educazione conforme alla condizione loro ai giovani pericolanti di Torino, o che altrimenti vi giungono dalle provincie;. |
A126000087 |
Nello scopo di sussidiare l'amministrazione del Ricovero dei poveri giovani abbandonati in questa città, questo Ministero si è determinato ad accordare al suo Fondatore e Direttore D. Giovanni {26 [282]} Bosco la sovvenzione di L. 200, ed ha ordinato la spedizione in suo Capo del relativo mandato. |
A126000089 |
Il signor Sindaco del Comune di Lagnasco ha fatto preghiera a questo Ministero perchè interponga i suoi ufficii onde procurare il ricovero nell'Oratorio maschile di Valdocco in questa capitale al giovane Domenico G.... |
A126000094 |
, ed all'affidamento di ricovero del giovane M.... |
A126000102 |
Il Sindaco di S. Michele d'Asti raccomanda caldamente a questo Ministero che sia provvisto pel ricovero dell'orfanello Michele G.... |
A126000105 |
, di Napoli, per ricovero di suo figlio R.... |
A126000113 |
Coglie il sottoscritto quest'opportunità, onde ringraziare la S. V. a nome del Comitato a tal fine istituitosi pel concorso da Ella prestato nel ricovero datosi a quei poveri orfani, di cui i genitori rimasero vittima del fatal morbo, che per circa quattro mesi afflisse la nostra Città e territorio, ed ha l'onore di professarsi colla più distinta stima e considerazione. |
A126000122 |
Uno dei Deputati alla Camera si è rivolto al Sindaco sottoscritto per ottenere il ricovero in qualche pio Stabilimento di un povero orfano per nome C... Giuseppe d'anni 13 circa, nativo di Mergozzo, il quale gode ottima salute, ed è dotato di di robusta costituzione fisica ed anche di svegliato ingegno; i parenti del quale, al pari di lui, sono affatto poveri, tranne un di lui zio, il quale, sebbene in condizione limitatissima, si disporrebbe tuttavia a fare un'assegnazione di annue L. 80 allo Stabilimento, che porgesse asilo all'infelice suo nipote. |
A126000139 |
{41 [297]} Nella fiducia qnindi che anche in questo caso il Signor Sacerdote Bosco sia per aderire favorevolmente a cosiffatta domanda, con disporre per la pronta ammessone di qnesto fanciullo in cotesto Istituto, il Ministero si riserva, non appena sarà informato del di lui effettivo ricovero, di fargli corrispondere nna sovvenzione di L. 60 per una volta tanto nel proprio bilancio, avuto riguardo alla non lunga assistenza che per tal modo verrà prestata allo stesso giovanetto. |
A126000145 |
La misera condizione della ricorrente, essendo senza dubbio meritevole di qualche riguardo, raccomanda alla S. V. R. l'ammissione del suo figlio in codesto Istituto, dichiarandole che per siffatto ricovero io sono disposto a corrispondere a beneficio della Pia opera un sussidio di L. 150 per una volta tanto. |
A126000147 |
Gio. Battista di Biella rivolgeva a questo Ministero una istanza accompagnata dalle raccomandazioni del signor Sindaco per ottenere il ricovero gratuito del suo figlio d'anni 13 nell'Istituto di S. Francesco di Sales di questa Città. |
A126000149 |
Tanto mi pregio di portare a notizia della S. V., pregandola di farmi conoscere le determinazioni che Ella stimerà di prendere in ordine al chiesto ricovero, onde ne possa rendere informato l'interessato. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000508 |
Accanto alla chiesa sarà edificato un ospizio per poveri fanciulli, giacché la casa di Valdocco, detta di San Francesco di Sales, sebbene accolga oltre ad ottocento giovanetti, tuttavia è divenuta insufficiente al gran numero di ragazzi che dimandano ricovero per tutelare la loro moralità, l'onore e mettersi al riparo di un tristo avvenire. |
A127000572 |
Lo scopo dell'Opera di D. Bosco si è di strappare dall'ozio e dal vagare per le pubbliche vie i ragazzi abbandonati, di raccoglierli, senza distinzione di nazionalità, in apposito ricovero, ed ivi far loro imparare una professione o mestiere. |
A127000592 |
Negli anni addietro quest'Ospizio fu sempre considerato quale ricovero di poveri fanciulli, opera di carità in cui, secondo le vigenti leggi, i genitori o chi ne fa le veci possono far istruire i loro dipendenti, sciolti da ogni vincolo dell'autorità scolastica. |
A127000627 |
In ogni tempo questa Casa fu sempre reputata Ospizio di carità, Ricovero di poveri fanciulli e non mai Ginnasio privato. |
A127000629 |
La legge-Boncompagni nel 1848 e la legge-Casati nel 1859 favorirono queste scuole, e per trentacinque anni i regii provveditori ed i ministri della pubblica istruzione hanno cooperato al bene di quest'Ospizio, considerandolo qual ricovero di poveri fanciulli, quale istituto paterno, il cui superiore fa veramente le veci di padre, secondo la legge-Casati, articoli 251, 252 e 253. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000007 |
Dopo la morte di Gregorio VII, avvenuta l' anno 1086, fu questo teatro ridotto a fortezza, e chiuso entro le case di un certo Pier Leone, il quale die ivi ricovero a Papa Urbano II l' anno 1099 e in esso morì. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000954 |
Quindi badando ciascuno a mitigare la propria infelicità si procurarono un ricovero chi a Pavia, chi a Bergamo, chi a Tortona. |
A139001565 |
Ma non se ne rese padrone se non per essere testimonio di uno spaventevole incendio, che il russo governatore fece appiccar a quella città, affinchè non servisse di ricovero all'esercito francese nell'inverno imminente. |
A139001674 |
Se essi lasciarono Roma e seguirono il Santo Padre, lo fecero per amore e per ubbidienza; così se io qui rimasi, fu per ubbidienza e per amore al Santo Padre, il quale desiderò che io non abbandonassi questo stabilimento che dà ricovero a tanti giovani sventurati. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000853 |
Avreste veduto torme d'uomini, di donne, di fanciulli vagare più giorni come bestie fra le campagne; quindi badando ciascuno a mitigare la propria infelicità si procurarono un ricovero chi a Pavia, chi {229 [229]} a Bergamo, chi a Tortona. |
A140001472 |
Se essi lasciarono Roma e seguirono il santo Padre, il fecero per amore e per obbedienza; così se io qui rimasi fu per obbedienza e per amore del santo Padre, il quale desiderò che io non abbandonassi questo instituto, che dà ricovero a tanti sventurati. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000022 |
La legge Boncompagni del 1848 considerò questo Ospizio come ricovero di poveri giovani, e lo lasciò totalmente sotto al Ministero dell'Interno. |
A143000048 |
Il che mostra il suo essere un ricovero di giovani abbandonati, ove si provvede a ciascuno, secondo i bisogni e le possibilità, e non già un istituto privato, col quale i parenti pattuiscono l'istruzione da dare ai figliuoli, e la esigono conforme a un determinato programma. |
A143000094 |
Da due giorni vengono alla Prefettura delle persone chiedendo che siano autorizzate a restare presso il Collegio fondato e diretto dalla S. V. Rev. ma taluni dei giovanetti che frequentarono le scuole chiuse per disposizione del Ministero della P. Istruzione, i quali non avendo patenti in grado di riceverli si troverebbero uscendo senza ricovero. |
don bosco-massimino.html |
A151000062 |
Il nostro divin Salvatore, o cari figliuoli, è venuto dal cielo in terra per salvare tutti gli uomini, fondò la sua Chiesa a guisa di grande edifizio, in cui potessero avere ricovero e salvezza gli uomini di tutti i tempi e di tutti i luoghi; e siccome egli assicurò che le porte dell'inferno non avrebbero mai potuto atterrare questo grande edifizio, ne segue esso dover esistere in ogni tempo conoscibile, e in ogni tempo visibile, perchè doveva in ogni tempo essere la salvezza degli uomini. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000056 |
Avvenendo spesso che si incontrino giovani talmente abbandonati, che per loro riesce inutile ogni cura, se non sono ricoverati, perciò per quanto è possibile si apriranno case, nelle quali coi mezzi, elle la divina Provvidenza ci porrà tra le mani, verrà loro somministrato ricovero, vilto e vestito; e mentre si instruiranno nelle verità della cattolica Fede, saranno eziandio avviati a qualche arte o mestiere. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000116 |
Avvenendo spesso che s' incontrino giovani talmente abbandonati, che per loro riesce inutile ogni cura, se non sono ricoverati, perciò per quanto è possibile si apriranno case, nelle quali coi mezzi, che la divina Provvidenza ci porrà tra le mani, verrà loro somministrato ricovero, vitto e vestito; e mentre s' istruiranno nelle verità della cattolica Fede, saranno eziandio avviati a qualche arte o mestiere. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000191 |
A Voi, o pietosi Benefattori di questa Chiesa e del ricovero annesso, a Voi {97 [99]} tutti, cui avverrà di leggere questa rimembranza, mi fo ardito di indirizzarvi rispettosamente una preghiera. |
don bosco-severino.html |
A177000196 |
Alcuni allora si sparsero nella Provenza al mezzodì della Francia: altri, quali forestieri erranti ed in cerca di ricovero, passarono le Alpi e si diffusero nelle valli di Pinerolo e specialmente in quella di Luserna e nelle montagne vicine. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000058 |
Trovandosi però sua madre in gravi strettezze fu obbligata a cercargli ricovero in qualche istituto di beneficenza, e all'età di otto anni, nel gennaio del 1866, fu accolto nel R. Ospizio di Carità di quella città, dove sono ammessi i fanciulli d'ambo i sessi dai sette ai dodici anni, purchè orfani o di padre o di madre, poveri e di non pregiudicati genitori. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190001166 |
Evvi un ricovero pei viaggiatori fondato dà s. Bernardo di Mentone. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000051 |
A costo di preghiere ebbe per più di diciasette anni a suo ricovero una cella, la quale, perchè stretta e mal situata, si era lasciata come in abbandono. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000061 |
Invano Giuseppe andò a battere di porta in porta domandando ricovero per la sua sposa estenuata dalla fatica, chè le porte rimasero chiuse. |