don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000043 |
Il Capitolo generale si compone di tutti i Rettori, e di tutti i professi perpetui della Casa dove si fa l'elezione. |
A034000043 |
Non si vede nessuna ragione per questa preferenza della quale si potrebbero giustamente lagnare i professi perpetui delle altre case; onde sarebbe forse opportuno che il Capitolo generale venisse composto secondo il solito: del Superiore generale, del Consiglio generale, dei Rettori delle case particolari e di un Deputato di ciascuna di queste case, da eleggersi a scrutinio secreto e maggioranza assoluta dai professi delle medesime. |
A034000046 |
Nomina anche solo i Rettori delle case particolari, e generalmente l' autorità del medesimo è troppo indipendente. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000012 |
Appena ottenuta l'Apostolica approvazione, parecchi Vescovi, Parrochi e Rettori di chiese adoperaronsi per introdurre siffatto esercizio a benefizio delle anime loro affidate. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000145 |
Intanto stante la grave ingiunzione che i Salesiani non andassero più a celebrare fuori delle loro Chiese senza il permesso dell'Arcivescovo, il prelodato Sac. Lazzero scrive eziandio ai Rettori delle Chiese, dove essi andavano prima a celebrare, affinchè si {31 [79]} provvedessero della voluta licenza dell'Ordinario. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000146 |
Inoltre per la medesima Nostra Autorità e colle presenti Lettere concediamo ai Rettori e Confratelli dell'Arciconfraternita così eretta, che sono e che saranno, che osservata la Costituzione di Clemente VIII, Nostro Predecessore, di veneranda memoria, già pubblicata per l'addietro, possano liberamente e lecitamente aggregarsi altre Società del medesimo titolo ed istituto, che sono canonicamente istituite nella sola diocesi di Torino, ed a quelle comunicare tutte le Indulgenze, remissioni di peccati, e rilassazioni di penitenze concesse da questa Santa Apostolica Sede alla Società ora da Noi eretta ad Arciconfraternita, ed altre che siano comunicabili. |
A061000196 |
Inoltre concediamo ai Rettori pro tempore, dei pii Ritiri, come li chiamano, o delle Case della predetta Congregazione, in quei luoghi, dove non vi siano Frati dell'Ordine dei Minori di S. Francesco della Osservanza e Riformati, che possano erigere Stazioni della Via Crucis o del Calvario, e benedirne le Croci colle Indulgenze annesse, in guisa che i Fedeli, i quali fanno gli Esercizi Spirituali nelle dette Case o Ritiri, se avranno devotamente fatto questo Pio Esercizio della Via Crucis, che quivi è stabilito, ed avranno compiute tutte le opere di pietà che sono ingiunte, acquistino le medesime Indulgenze, che potrebbero conseguire facendo il medesimo esercizio della Via Crucis, o del Calvario, nelle Chiese dei Frati dell'Ordine dei Minori di S. Francesco della stretta Osservanza, e dei Riformati, come è pio costume. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000469 |
I governatori delle prefetture appellavansi Prefetti, quelli poi che governavano le diocesi prendevano il nome di Rettori, Proconsoli, Vicari. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000141 |
Alle 10 1/2 Monsignor Galletti celebrò Messa solenne assistito dai Rettori delle Opere Pie rappresentati dai Sacerdoti Bosco Giacomo Rettore del Monastero delle religiose di s. Giuseppe; Teol. |
A173000158 |
Alle 10 messa solenne pontificata dal vescovo di Mondovì, assistito dai rettori delle chiese particolari e delle opere di beneficenza rappresentati dai T. D. Montà Rettore del R. Manicomio; D. Bono, Rettore della Chiesa della SS. Trinità; Teol. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000003 |
la moltitudine dei soci, {7 [107]} collegi e stabilimenti i quali così terrebbero una via uniforme, e già conosciuta dagli Ordinari senza che i rispettivi Rettori siano costretti a ricorrere alla S. ` Sede nella novità di casi occorrenti, e nei dubbi più gravi; 3. |