don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000138 |
Il proconsole rispose: dacchè le fiere non ti spaventano, temerai certamente il fuoco, nel quale ti farò bruciare vivo, se non rinunzi alla tua religione. |
A111000138 |
S. Policarpo Vescovo di Smirne quando era condotto al martirio, disse al proconsole che facesse pur venire contro di lui le fiere. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000011 |
Paterno proconsole lo fece arrestare e condurre al suo tribunale. |
A115000014 |
- Voglio sapere, replicò il proconsole, il nome dei preti della vostra Chiesa. |
A115000015 |
Dopo altre parole di domanda {8 [260]} e di risposta il proconsole lo mandò in esilio in Carrubbio, piccola città sulle coste d'Africa non molto lontano da Cartagine. |
A115000016 |
S. Cipriano rimase un anno intiero nel suo esiglio, poi fu ricondotto a Cartagine per esservi nuovamente giudicato da un altro proconsole che era succeduto a Paterno. |
A115000017 |
Il proconsole dimorando nella villa, il santo vescovo fu a lui condotto in ora assai calda. |
A115000017 |
Ma il santo gli rispose: A che giova addolcire i mali che stanno per finire? Il proconsole appena lo vide gli domandò se era colui che chiamavasi Cipriano, ed egli rispose: Son io appunto. |
A115000022 |
Finalmente il proconsole, sentito il parere del suo consiglio, parlò così al santo vescovo: É gran tempo che tu fai professione di empietà senza che i nostri imperatori abbiano potuto cavarti dalla testa questi sentimenti. |
A115000034 |
Disse allora il proconsole: Chi vuol essere amico dell'imperatore e riconoscere i nostri Dei, faccia tosto un sacrifizio ed offra loro incenso. |
A115000034 |
Non molto dopo la morte di s. Cipriano il proconsole voleva a qualunque costo distruggere il cristianesimo, e per guadagnar tempo fece radunare 300 cristiani in luogo determinato per condannarli tutti con una sola sentenza. |
A115000035 |
Il proconsole sdegnato ordinò che i corpi ne fossero coperti di calce, onde all'esterno più nulla apparve se non un mucchio di calce e di ossa sfarinate {23 [275]} che formarono una massa bianca, donde que' gloriosi confessori furono detti i martiri della Massa Candida. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000079 |
Da parecchie lettere inviatemi da Anolino mio chiarissimo proconsole in Affrica venni a conoscere che Ceciliano, vescovo di Cartagine, è dai suoi colleghi accusato di molti delitti. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000176 |
S. Claudio della Cilicia venne il primo condotto alla presenza del proconsole Lisia, e dichiarandosi risoluto a patir tutti i supplizi piuttosto di rinunziar a Gesù Cristo, il proconsole diede ordine fosse messo sull'eculeo, ossia cavaletto (era un istrumento, che tendeva i membri del paziente a segno, che quasi si rompevano), gli fece metter fuoco sotto i piedi, tagliar pezzi di carne ai talloni, e porgergli sotto gli occhi: « questa non è perdita che affligga, disse Claudio veggendoli, questi apparenti mali sono uno dei beni eterni ». |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000310 |
- Mentre compievansi gli ordini di Costantino in Africa e gli invitati si preparavano alla partenza per Roma egli scrisse a s. Melchiade una lettera in cui diceva: «Da parecchie lettere inviatemi da Anolino mio proconsole in Africa venni a conoscere che Ceciliano, vescovo di Cartagine, è da'suoi colleghi accusato di molti delitti. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000153 |
Il Proconsole irritato da questo discorso, che egli non comprendeva, mandò il Santo in prigione. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000026 |
Andarono tosto Saulo e Barnaba ad esporgli le verità del Vangelo; ma Elima {20 [186]} al vedersi togliere la materia de' suoi guadagni, temendo forse peggio, si mise a guastare i disegni di Dio, contraddicendo alla dottrina di Saulo e screditandolo presso al Proconsole per tenerlo lontano dalla verità. |
A214000026 |
Costui fosse per guadagnarsi il favore del proconsole, o cavar danaro dalle sue truffe, seduceva la gente e allontanava Sergio dal seguire i pii sentimenti del suo cuore. |
A214000026 |
I due Apostoli predicando per tutta quell'isola vennero a Pafo capitale del paese dove risiedeva il proconsole ossia il governatore Romano di nome Sergio Paolo. |
A214000026 |
Il proconsole avendo udito a parlare dei predicatori che erano venuti nel paese da lui governato, li mandò a chiamare, affinchè andassero a fargli conoscere la loro dottrina. |
A214000055 |
Fu eziandio chiamata Asia proconsolare una parte dell'Asia Minore più o meno estesa secondo il numero delle province affidate al governo del proconsole Romano. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000027 |
Imperocchè Marco Aurelio, imperatore dei Romani, avendo emanate leggi di sangue contro i cristiani, e specialmente contro i loro sacerdoti e vescovi, gli idolatri e Giudei di Smirne ne presero occasione per chiedere la morte di s. Policarpo al proconsole, e ottenere che esso fosse consegnato alle fiamme; in questa maniera procurarono il martirio di molti seguaci di G. C. {28 [124]}. |
A215000032 |
Imperocchè il Proconsole volendo persuaderlo a rinnegare la fede con suggerirgli che sentisse compassione della sua età, egli stesso con dei colpi provocò una bestia feroce contro di sè per liberarsi più presto da questo mondo empio ed ingiusto. |
A215000033 |
«Ma un certo cristiano per nome Quinto, che era venato di fresco dalla Frigia, vedute le fiere si sentì venir meno il coraggio; e questi di sua spontanea volontà aveva esposto se stesso ed altri al martirio: e il Proconsole esortandolo con molte ragioni, lo indusse a giurare per gli Dei, e a loro offrire sacrificio.». |
A215000038 |
E come potrei io bestemmiare il mio re che mi ha salvato? Il proconsole continuando a stimolarlo con dire: giura per la fortuna di Cesare; esso rispose: mi guardi Iddio dal giurare, come tu dici, per la fortuna di Cesare. |
A215000038 |
E il Proconsole: dacchè tu non fai caso delle fiere, se non mostri pentimento, ti farò consumare dal fuoco. |
A215000038 |
Il Proconsole disse: io ho delle fiere e loro ti esporrò, se tu non cangi parere. |
A215000038 |
Il Proconsole poi facendo istanza, e dicendogli: giura, ed io ti lascierò andar libero, insulta a Cristo; Policarpo rispose: sono ottantasei anni che servo a lui, e non mi recò mai danno alcuno. |
A215000038 |
Il Proconsole ripigliò: va ad insegnare la tua religione al popolo. |
A215000038 |
Il Proconsole, fattoselo venire innanzi, lo interroga, se esso sia Policarpo: e questi avendo risposto che si, il Proconsole lo esorta a rinnegare Cristo, dicendogli: rispetta la tua età, giura per la fortuna di Cesare, pentiti, di: distruggi gli empi, ed altre simili cose secondo il costume di costoro. |
A215000039 |
«Policarpo dicendo queste ed altre cose simili, si riempì di fiducia e di gaudio, e tanta era la grazia che gli compariva sul volto, che non solo non si perdeva d'animo, nè si turbava per le cose che gli erano state dette; ma per contro lo stesso Proconsole ne era maravigliato.». |