Parola «Proconsole» [ Frequenza = 33 ]

don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000138 

 Il proconsole rispose: dacchè le fiere non ti spaventano, temerai certamente il fuoco, nel quale ti farò bruciare vivo, se non rinunzi alla tua religione.

  A111000138 

 S. Policarpo Vescovo di Smirne quando era condotto al martirio, disse al proconsole che facesse pur venire contro di lui le fiere.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000011 

 Paterno proconsole lo fece arrestare e condurre al suo tribunale.

  A115000014 

 - Voglio sapere, replicò il proconsole, il nome dei preti della vostra Chiesa.

  A115000015 

 Dopo altre parole di domanda {8 [260]} e di risposta il proconsole lo mandò in esilio in Carrubbio, piccola città sulle coste d'Africa non molto lontano da Cartagine.

  A115000016 

 S. Cipriano rimase un anno intiero nel suo esiglio, poi fu ricondotto a Cartagine per esservi nuovamente giudicato da un altro proconsole che era succeduto a Paterno.

  A115000017 

 Il proconsole dimorando nella villa, il santo vescovo fu a lui condotto in ora assai calda.

  A115000017 

 Ma il santo gli rispose: A che giova addolcire i mali che stanno per finire? Il proconsole appena lo vide gli domandò se era colui che chiamavasi Cipriano, ed egli rispose: Son io appunto.

  A115000022 

 Finalmente il proconsole, sentito il parere del suo consiglio, parlò così al santo vescovo: É gran tempo che tu fai professione di empietà senza che i nostri imperatori abbiano potuto cavarti dalla testa questi sentimenti.

  A115000034 

 Disse allora il proconsole: Chi vuol essere amico dell'imperatore e riconoscere i nostri Dei, faccia tosto un sacrifizio ed offra loro incenso.

  A115000034 

 Non molto dopo la morte di s. Cipriano il proconsole voleva a qualunque costo distruggere il cristianesimo, e per guadagnar tempo fece radunare 300 cristiani in luogo determinato per condannarli tutti con una sola sentenza.

  A115000035 

 Il proconsole sdegnato ordinò che i corpi ne fossero coperti di calce, onde all'esterno più nulla apparve se non un mucchio di calce e di ossa sfarinate {23 [275]} che formarono una massa bianca, donde que' gloriosi confessori furono detti i martiri della Massa Candida.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000079 

 Da parecchie lettere inviatemi da Anolino mio chiarissimo proconsole in Affrica venni a conoscere che Ceciliano, vescovo di Cartagine, è dai suoi colleghi accusato di molti delitti.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000176 

 S. Claudio della Cilicia venne il primo condotto alla presenza del proconsole Lisia, e dichiarandosi risoluto a patir tutti i supplizi piuttosto di rinunziar a Gesù Cristo, il proconsole diede ordine fosse messo sull'eculeo, ossia cavaletto (era un istrumento, che tendeva i membri del paziente a segno, che quasi si rompevano), gli fece metter fuoco sotto i piedi, tagliar pezzi di carne ai talloni, e porgergli sotto gli occhi: « questa non è perdita che affligga, disse Claudio veggendoli, questi apparenti mali sono uno dei beni eterni ».


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000310 

 - Mentre compievansi gli ordini di Costantino in Africa e gli invitati si preparavano alla partenza per Roma egli scrisse a s. Melchiade una lettera in cui diceva: «Da parecchie lettere inviatemi da Anolino mio proconsole in Africa venni a conoscere che Ceciliano, vescovo di Cartagine, è da'suoi colleghi accusato di molti delitti.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000153 

 Il Proconsole irritato da questo discorso, che egli non comprendeva, mandò il Santo in prigione.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000026 

 Andarono tosto Saulo e Barnaba ad esporgli le verità del Vangelo; ma Elima {20 [186]} al vedersi togliere la materia de' suoi guadagni, temendo forse peggio, si mise a guastare i disegni di Dio, contraddicendo alla dottrina di Saulo e screditandolo presso al Proconsole per tenerlo lontano dalla verità.

  A214000026 

 Costui fosse per guadagnarsi il favore del proconsole, o cavar danaro dalle sue truffe, seduceva la gente e allontanava Sergio dal seguire i pii sentimenti del suo cuore.

  A214000026 

 I due Apostoli predicando per tutta quell'isola vennero a Pafo capitale del paese dove risiedeva il proconsole ossia il governatore Romano di nome Sergio Paolo.

  A214000026 

 Il proconsole avendo udito a parlare dei predicatori che erano venuti nel paese da lui governato, li mandò a chiamare, affinchè andassero a fargli conoscere la loro dottrina.

  A214000055 

 Fu eziandio chiamata Asia proconsolare una parte dell'Asia Minore più o meno estesa secondo il numero delle province affidate al governo del proconsole Romano.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000027 

 Imperocchè Marco Aurelio, imperatore dei Romani, avendo emanate leggi di sangue contro i cristiani, e specialmente contro i loro sacerdoti e vescovi, gli idolatri e Giudei di Smirne ne presero occasione per chiedere la morte di s. Policarpo al proconsole, e ottenere che esso fosse consegnato alle fiamme; in questa maniera procurarono il martirio di molti seguaci di G. C. {28 [124]}.

  A215000032 

 Imperocchè il Proconsole volendo persuaderlo a rinnegare la fede con suggerirgli che sentisse compassione della sua età, egli stesso con dei colpi provocò una bestia feroce contro di sè per liberarsi più presto da questo mondo empio ed ingiusto.

  A215000033 

 «Ma un certo cristiano per nome Quinto, che era venato di fresco dalla Frigia, vedute le fiere si sentì venir meno il coraggio; e questi di sua spontanea volontà aveva esposto se stesso ed altri al martirio: e il Proconsole esortandolo con molte ragioni, lo indusse a giurare per gli Dei, e a loro offrire sacrificio.».

  A215000038 

 E come potrei io bestemmiare il mio re che mi ha salvato? Il proconsole continuando a stimolarlo con dire: giura per la fortuna di Cesare; esso rispose: mi guardi Iddio dal giurare, come tu dici, per la fortuna di Cesare.

  A215000038 

 E il Proconsole: dacchè tu non fai caso delle fiere, se non mostri pentimento, ti farò consumare dal fuoco.

  A215000038 

 Il Proconsole disse: io ho delle fiere e loro ti esporrò, se tu non cangi parere.

  A215000038 

 Il Proconsole poi facendo istanza, e dicendogli: giura, ed io ti lascierò andar libero, insulta a Cristo; Policarpo rispose: sono ottantasei anni che servo a lui, e non mi recò mai danno alcuno.

  A215000038 

 Il Proconsole ripigliò: va ad insegnare la tua religione al popolo.

  A215000038 

 Il Proconsole, fattoselo venire innanzi, lo interroga, se esso sia Policarpo: e questi avendo risposto che si, il Proconsole lo esorta a rinnegare Cristo, dicendogli: rispetta la tua età, giura per la fortuna di Cesare, pentiti, di: distruggi gli empi, ed altre simili cose secondo il costume di costoro.

  A215000039 

 «Policarpo dicendo queste ed altre cose simili, si riempì di fiducia e di gaudio, e tanta era la grazia che gli compariva sul volto, che non solo non si perdeva d'animo, nè si turbava per le cose che gli erano state dette; ma per contro lo stesso Proconsole ne era maravigliato.».





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