don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000086 |
Finalmente {77 [403]} la gran procella rivoluzionaria agitava la Francia. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000323 |
Così la durò circa un mese; sino a Che, per mezzo della Santissima Vergine Maria, piacque al Signore di far succedere alla procella la calma. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000187 |
Oh se fu in ogni tempo proficuo lo svincolarsi per breve ora dalle mondane cure, cercando a pie' degli altari forza e consolazione, quanto più non lo sarà in questi giorni, quando già si addensa il nembo e freme la procella, contro cui solo usbergo può esserci l'invocata protezione della Vergine Nazarena!. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000432 |
Al terzo giorno della procella, crescendo ognor più il pericolo, il capitano giudicò di potersi salvare ritirandosi nella rada di Cosil. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000115 |
Ma ricordiamoci, o fratelli, che i nostri peccati hanno tratto sopra di noi questa procella, perciò deve essere nostra cura principale il disarmare l'ira di Dio con umili preghiere. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000965 |
«Ha dato il cielo un libero corso a queste spali ventose sciagure pel lungo spazio di diciotto anni; «ma oggi finalmente calma questa orribile procella; «ha toccato il cuore dell'imperatore, è ridotta la «fierezza di lui a domandarci la pace. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000864 |
Ha dato il cielo un libero corso a queste spaventose sciagure pel lungo spazio di diciotto anni; ma oggi finalmente, calmata questa orribile procella, ha tocco il cuore dell'imperatore e ridotta la fierezza di lui a domandarci la pace. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000210 |
Ah! se un giovane imparasse anche tutte le scienze e le arti, e così si acquistasse gran nome, grandi ricchezze, grandi onori nel mondo, ma ignorasse, o troppo imperfettamente conoscesse la scienza sovraeminente della vera religione, costui d'innanzi a Dio non sarebbe più che uno stolto, il quale fabbrica la sua casa sull'arena, e al sopravvenire della procella se la vede rovinata e distrutta, poichè tutte le cose del mondo passano come ombra, e l'uomo per l'eternità non può trar giovamento che dall'amore con cui fece in sè tesoro delle dottrine della divina sapienza, e praticò i dettami dalla stessa sapienza ricevuti. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000009 |
Se non che in questa fierissima procella, suscitata da Satana, Noi nell'umiltà del cuore sommamente ringraziamo Iddio, che colla sua grazia avvalora e conforta i Vescovi dell'Italia a custodire intrepidamente ciascuno nel proprio gregge il deposito della fede. |