don bosco-della vera scuola per ravviare la societa.html |
A046000001 |
Aggiungo che, stampando già io la raccolta dei classici latini e cristiani scrittori da adottarsi nelle scuole cattoliche (che al tutto si debbono ristorare), ammetto il Suo opuscolo come una prefazione di essa, essendo anche gli ottimi miei collaboratori dell'istesso avviso. |
don bosco-il galantuomo pel 1865.html |
A086000033 |
Vi è stato detto, cari lettori, nella prefazione, qualmente io mi sia dato per qualche tempo alle occupazioni campestri, nell' intenzione di abbandonare l' arringa della vita pubblica. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000347 |
In questo suo uffizio monsignor Caterini nel 1841 mandò alle stampe dalla tipografia Camerale la Collectio legum et ordinationum de recta studiorum ratione, e vi premise una bella prefazione. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000066 |
Sarebbe superfluo lo spendere molte parole a lodare quest'opera del Trecento; e chi ne desidera particolarizzate notizie, legga la bella prefazione del dottore Cerruti, che pose molta cura nell'emendare il libro e corredarlo di dotte ed acconcie annotazioni. |
A127000095 |
Ora annunziandole tutte raccolte insieme in un bel volume, crediamo di non potere far meglio, che recando in mezzo due brani dell'ingegnosa, dotta e forbita prefazione del chiarissimo cav. Osvaldo Berrini: «L'intenzione dell'autore, scrive egli, fu di tórre semplicemente a prestito la forma della novella a servizio della satira, per modo che il rispetto epico viene ad essere subordinato al satirico. |
A127000100 |
Uno dei più ingegnosi e più dotti alunni del Vallauri, che è il professore Osvaldo Berrini, nella stupenda prefazione che pose in fronte alla quinta edizione delle Novelle del suo maestro |
A127000119 |
Saviissime considerazioni fa l'Autore nella prefazione intorno ai temi, al metodo, allo stile da usarsi nella predicazione: in eloquenti pagine, indirizzate al cuore dei sacerdoti e delle madri, accenna ai bisogni della società, e come sia compito urgentissimo del sacerdozio cattolico lo adoperarsi per la salvezza delle crescenti generazioni. |
A127000137 |
Che dire inoltre del suo affetto fraterno? delle cure amorose che ei mise in opera per sollevare l'animo sofferente e menanconioso del suo Luigi? Molto bene qui osserva il Durando nella sua prefazione: - «Se in tutte le famiglie fossero tali legami di affetto e cristiana pietà, quali furono nella famiglia Pellico, che pace, che consolazione regnerebbe nel mondo!». |
A127000194 |
In {145 [145]} questo egli fece suo pro degli scritti immortali di A. Stefano Morcelli, del Boucheron e segnatamente del suo venerato maestro Tommaso Vallauri, al quale, com'ei si esprime nella prefazione, «nessuno negherà il vanto di sapere più avanti che ogni altro in significare colla lingua di Livio e Cicerone i trovamenti delle arti e della odierna coltura». |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001682 |
Dice egli adunque in sul principio della prefazione: {485 [485]}. |