don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000003 |
Q uesta Congregazione si formò col consenso dell' Arcivescovo di Torino Mons. Luigi Fransoni: proseguì col consenso del suo Successore Mons. Alessandro Riccardi: ed ha il mio consenso; che anzi desidero di tutto cuore che essa prosperi e duri al bene dell'istruzione ed educazione cristiana della gioventù: ma le sue Regole finora non furono approvate nè da me, al quale non fu chiesta tale approvazione, nè da alcuno de' miei Predecessori. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000468 |
Difatti, l'osservare una religione che lascia libertà a ciascuno di credere quel che più gli aggrada, e nel modo che gli pare di leggere nella Sacra Scrittura; una chièsa, che è una società senza presidente, un corpo senza capo, chiesa che non ha vescovi, non sacerdoti, non altare, non sacrifizio; una chiesa che si associa con tutte le stravaganze delle varie sette protestanti, ciascuna delle quali professa più articoli, che sono negati dalle altre; una chiesa di cui non mai si parlò ne'dodici primi secoli del {103 [361]} cristianesimo, e che non può mostrare un SOLO di sua credenza, che valga a contare li suoi predecessori fino agli Apostoli; nè può mostrare un UOMO SOLO che abbia professato la medesima sua dottrina prima di Pietro Valdo; una Chiesa che s'intitola universale e non forma che 22 milà persone; e quindi il confrontarla colla Chiesa Cattolica, che fu in ogni tempo Una, Santa, Cattolica, Apostolica, che parte dal regnante Pio IX ed ascende da un Papa all'altro, fino a S. Pietro stabilito da Gesù Cristo a governarla ed essere Vicario di lui in terra; Chiesa che in ogni tempo praticò sempre i medesimi Sacramenti, il medesimo culto, ebbe sempre i suoi pastori, gli uni successori degli altri, ma sempre uniti al Romano Pontefice, i quali praticarono sempre la medesima fede, la medesima legge, il medesimo Vangelo, adorando un solo vero Dio; il fare questo confronto, dico, deve naturalmente persuadere ogni uomo ragionevole e non guidato dalle passioni, a dare un pronto abbandono a qualsiasi setta, per rientrare nell'arca di salute, nell'ovile di Gesù Cristo, la Chiesa Cattolica. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000008 |
È certamente noto e manifesto a tutti, ma specialmente a voi, venerabili confratelli, con quanta cura e con quale pastorale vigilanza i Romani Pontefici, Nostri Predecessori, adempiendo l'incarico loro affidato dallo stesso Gesù Cristo Signor Nostro, nella persona del Beatissimo Pietro, principe degli Apostoli, non abbiano mai trascurato il dovere di pascere gli agnelli e le pecorelle, di nutrire assiduamente tutto il gregge del Signore, imbeverlo di sane dottrine, e rimuoverlo dai pascoli avvelenati. |
A047000009 |
E veramente i Nostri Predecessori, difensori e sostenitori dell' augusta religione cattolica, della verità e della giustizia, sommamente solleciti della salute delle anime, nulla mai ebbero maggiormente a cuore, che colle loro savissime lettere e costituzioni svelare e condannare tutte le eresie, e gli errori, i quali essendo contrari alla nostra divina fede, alla dottrina della Chiesa Cattolica, alla onestà dei costumi ed alla salute eterna degli uomini, eccitarono gravi e frequenti rivoluzioni, ed in modo missrando funestarono la Chiesa e lo Stato. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000322 |
Il popolo era perduto dell'animo, e uno dei nostri predecessori, San Leone il grande, obbedendo allo spirito che assiste i Papi, gli si fece incontro, e lo distolse dal suo disegno. |
A059000332 |
Il Santo Padre è un oratore eminente, e a s. Andrea egli parlava dinanzi alle tombe de'suoi due illustri predecessori così nel nome come nella dignità, Pio II e Pio III |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000145 |
Seguitando la consuetudine dei Romani Pontefici Nostri Predecessori, Noi siamo soliti, secondo il bisogno e l'opportunità, arricchire di particolari favori e privilegi le Società dei fedeli, dirette all'esercizio di opere di cristiana pietà e carità. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000194 |
Egli nella citata lettera dopo di aver detto con quanta cura i sommi Pontefici suoi predecessori coll'autorità ricevuta da Gesù Cristo, sempre vi si adoperassero per conservare il deposito della fede, e promuovere nei popoli la pietà e l'onestà dei costumi, e come non ommettessero, sovratutto nei tempi di gravissime perturbazioni e calamità, di radunare concili generali, onde coi consigli e colle forze unite dei vescovi di tutto l'orbe cattolico provvidamente e sapientemente deliberare tutto ciò che valesse a definire i dogmi della fede, a reprimere le invasioni degli errori dominanti, a difendere, illustrare e svolgere la dottrina cattolica, a correggere i costumi corrotti dei popoli, dopo aver detto tutto questo il Pontefice continua così: «Ora tutti sanno da quale orribile {137 [137]} tempesta sia travagliata la Chiesa, e da quale e quanti mali sia afflitta la società civile. |
A065000194 |
In tanto cumulo di calamità che opprimono il nostro cuore, continua a dire il Papa, il pastorale ministero a noi dalla divina autorità commesso richiede che rivolgiamo più che mai le nostre forze a riparare le rovine della Chiesa, la salute di tutto il gregge del Signore, a reprimere gli sforzi e gli impeti esiziali di coloro, che, se fosse possibile, vorrebbero sconvolgere dalle fondamenta la stessa Chiesa e la società civile... Ora seguendo le orme degli illustri nostri predecessori, abbiamo stimato opportuno radunare tutti i venerabili fratelli vescovi di tutto l'orbe cattolico in un generale concilio.» Così il Papa |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000049 |
Il suo merito che l'aveva innalzato, malgrado l'umiltà de' suoi natali, fin da giovane alle più alte dignità, gli dava tale un'influenza negli affari, che parecchi Papi suoi predecessori gli dovevano la tiara, che egli stesso aveva più volte rifiutata. |
A066000089 |
Ma noi non possiamo arrenderci a queste concessioni, alle quali ripugnano le indeclinabili obbligazioni della nostra doppia rappresentanza, nè cedere a ciò che si oppone alla guardia del deposito del patrimonio della Chiesa romana che ci fu trasmesso, dopo una così lunga serie di secoli, dal nostri predecessori, e che noi abbiamo promesso in faccia all'Onnipotente, ai piedi degli altari, e coi più sacri giuramenti, di trasmettere intatto a coloro che ci succederanno. |
A066000098 |
PIO NONO è il Pontefice dell'Immacolata: nè è piccola gloria del suo pontificato l'aver egli elevato a domma universale ciò che fu desiderio di tanti suoi predecessori. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067001130 |
Nondimeno, o miei figli, nel catalogo,dei predecessori del Protestantismo io ne ho ommesso uno assai più considerevole degli altri, e dal quale Lutero si vantò di aver preso molte lezioni. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068001109 |
P. Ma nel catalogo dei predecessori del Protestantismo io, cari miei figli, ne ho omesso uno assai più considerevole degli altri, e dal quale Lutero si vantò di aver preso molte lezioni. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000540 |
Presso tutte le nazioni si ebbe sempre gran cura di tramandare ai posteri con pubblici monumenti la memoria di coloro, i quali si segnalarono con opere grandi, come di persone meritevoli di lode perenne, perciocchè i posteri hanno bisogno di conoscere quanto i loro predecessori operarono di grande e di nobile per imitarli. |
A069001059 |
Il Papa Gregorio XVI dichiarò che confermando le suddette indulgenze non intendeva punto di derogare a quelle che da' suoi predecessori furono già applicate ad alcune delle opere sovranominate, volendo che esse conservino i loro privilegi. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000036 |
Scorgendo dalla sua camera il luogo ove dovevano le sue ceneri dopo la sua morte essere riunite a quelle de' suoi predecessori, disse: Io non uscirò di qui che per andare colà. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000040 |
Scorgendo dalla sua camera il luogo ove le sue ceneri dopo la sua morte devono essere riunite a quelle de'suoi predecessori, disse: Io non uscirò di qui che per andare cola. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000007 |
Senonchè proseguendo ancora {8 [194]} il corso di tristissimi tempi, ecco incominciar l'anno settantesimo quinto dopo il diciottesimo secolo dell'èra cristiana, l'anno cioè che segna quel sacro spazio di tempo che la santa consuetudine dei nostri maggiori e le ordinazioni dei Pontefici nostri predecessori consecrarono a celebrare la solennità dell'universale Giubileo. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000276 |
E nel breve corso di venti mesi l'eminentissimo Monaco seppe già guadagnarsi la stima e l'affetto di quanti con lui ebbero a trattare, e il suo nome sta degnamente accanto a quello di tanti altri suoi predecessori. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000477 |
Zenobia diede questa schietta risposta: «in voi, ella disse, io ravviso un imperatore, perchè sapete pur vincere, ma i vostri predecessori non mi sembravano degni di questo titolo augusto.» L'imperatore trattò quella regina con tutti i riguardi dovuti ad un grande infortunio. |
A139000773 |
Ruppe di nuovo la tregua giurata da' suoi predecessori, andò ad impadronirsi di Ravenna, e assalì la stessa città di Roma. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000712 |
Ruppe di nuovo la tregua giurata dai suoi predecessori, andò ad impadronirsi di Ravenna, e assali la stessa città di Roma. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000325 |
Laonde il Pontefice san Silvestro I a seconda delle prescrizioni dei suoi predecessori ne stabilì il rito solenne, il quale fu ampliato e confermato da altri Papi, massime da s. Felice III. Si rileva che s. Innocenzo I stabilì che le chiese non si consacrassero più di una volta. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000118 |
Egli volle che le sanguinose leggi de'suoi predecessori fossero mantenute in vigore, ed eseguite nell'impero. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000116 |
Però la finale decisione di questa causa, pei molti intervalli voluti dagli esami ne-cessarii a farsi, ed eziandio per le condizioni dei burrascosi tempi che corsero d' allora in poi per la Chiesa, si protrasse fino al regnante Pontefice Pio IX, il quale in quest' anno medesimo 1865 riconoscendo quanto erasi già fatto dalla Sacra Congregazione dei Riti, e dagli illustri suoi predecessori, ed approvando inoltre, come è prescritto, due dei miracoli operati dopo {176 [450]} morte dalla venerabile serva di Dio, la decorò del glorioso titolo di Beaa, elevandola cosi all' onore degli altari con immenso giubilo di tutti i buoni e specialmente dei divoti Torinesi. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000149 |
Il regnante Pio IX, ampliando le concessioni de' suoi predecessori, specialmente quelle di Gregorio XVI, accordò a' fedeli dell'uno e dell'altro sesso, i quali dopo aver recitali i seguenti ossequii, detti comunemente le sette Allegrezze ed i sette dolori di s. Giuseppe, per sette consecutive domeniche, in qualunque tempo dell'anno, visiteranno, confessati e comunicati, una Chiesa, od Oratorio pubblico, ed ivi pregheranno secondo la sua intenzione: indulgenza Plenaria applicabile ancora alle anime del Purgatorio, in ciascuna di dette domeniche. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000077 |
In un luogo molto discosto dal suo monastero trovò una chiesa con un altare eretto dai suoi predecessori: vicino a quell'altare era stato sepolto un uomo che taluni o per malizia o per troppa credulità pretendevano che fosse un martire. |