don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000102 |
Sotto all'altare avvi una magnifica {44 [312]} tomba, dove il Pontefice s. Pelagio II collocò il corpo del santo unitamente a quello di s. Stefano protomartire portato da Costantinopoli nel 557. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000048 |
A questo proposito abbiamo una bella testimonianza di s. Agostino, il quale parlando di due concilii, uno di Cartagine, l'altro di Milevi, celebrati l'anno 416 contro l'eresia di Pelagio, dice: Per questa causa due concilii sono già stati mandati alla sede apostolica, e già ne venne l'approvazione, Roma parlò: la causa è finita: voglia il Cielo che si finisca pur anche l'errore |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000107 |
Lo stesso anno i Saraceni portarono le armi contro Pelagio Principe degli Asturi. |
A149000107 |
Pelagio insieme coi pochi suoi erasi rifuggiato in una spelonca. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000026 |
Nello stesso anno 718 Pelagio principe delle Asturie ricorre a. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000272 |
Pelagio ne fu l'autore. |
A189000272 |
Questa novità profana venne confutata con vigoria da s. Agostino, per cura del quale si convocò a Cartagine un concilio che condannò Pelagio e i di lui seguaci. |
A189000273 |
Pelagio e i suoi partigiani pensarono meno a sottomettersi, che ad evitar il rossore della condanna, si tolsero la maschera, e si appellarono ad un concilio generale; ma s. Agostino fece lor vedere che questo concilio era illusorio, e che la Chiesa insieme adunata non farebbe altro che firmare ciò che era stato deciso dai Vescovi dell'Affrica, e ratificato dal Supremo Pontefice, e che in tal caso non trattavasi più di esaminar l'eresia, ma di reprimerla. |
A189000274 |
Respinti in simil guisa i Pelagiani, Pelagio sempre più pertinace, dopo d'aver vagato per vari paesi cristiani, tentando sedurre chicchessia co' suoi errori, senza che si sappia nè dove nè come, mancò dal mondo nel 420. |
A189000299 |
Intanto colto dalla pestilenza morì Pelagio II, e tutti portarono unanimi il pensiero su Gregorio per farne un successore. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000359 |
- Erano i donatisti quasi estinti, quando sorse l'eresia di Pelagio. |
A190000359 |
Questa novità venne tosto vigorosamente confutata da s. Agostino, per cura del quale si convocò a Cartagine un Concilio che condannò Pelagio e i suoi seguaci. |
A190000360 |
Pelagio e i suoi partigiani si tolsero la maschera e si appellarono ad un Concilio generale. |
A190000361 |
Respinti in questa guisa gli eretici, Pelagio sempre più ostinato andò vagando in vari paesi, fino a tanto che, senza sapersi nè dove, nè come, mancò dal mondo circa l'anno 420. |
A190000379 |
Intanto per una pestilenza morto papa Pelagio II, rimasero unanimi i Romani {182 [182]} nell'eleggere Gregorio per successore. |