don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000203 |
Un tal Giovan Battista Comori, secolare in allora, e poi fratello coadiutore nella Congregazione degli Oblati di Maria Vergine, trovandosi in Chieri, sua {147 [57]} patria, avea sovente occasione da trattenersi in quel seminario. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000062 |
Questo privilegio godono gli Oblati di Maria approvati nel 1826; e l'Istituto della Carità approvato nel 1839. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000024 |
videlicet ex privilegiis Congregationum quae tamquam Ordines regulares habentur: e si citano in conferma le Costituzioni degli Oblati di Maria SSma, dei Sacerdoti della Missione e dei Rosminiani ai quali fu concessa questa facoltà. |
don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html |
A053000277 |
degli Oblati di s. Carlo, Novara. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000282 |
Compiuti i suoi studi, entrava nella Congregazione degli Oblati di Maria Immacolata, dove, per la sua vita intemerata e pe' suoi studi profondi, acquistavasi moltissima fama. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000003 |
1826 con gli Oblati di Maria ecc. |
A174000008 |
In ogni ipotesi forse seguendo una risoluzione già tracciata potrebbe concedersi ai Salesiani quanto fu concesso agli Oblati di Maria nella Pinerolien. |
A174000043 |
Le ultime cui io sappia essere stati concessi i favori per Comunicazione sono quella degli Oblati di Maria, cui Leone XII (12 Settembre 1826) la concedette coi Redentoristi, e l' Istituto della Carità approvato da Gregorio XVI nel 1838. |
A174000056 |
Un dotto e rispettabile Ordinario non si poté finora indurre a credere, la nostra Congregazione essere definitivamente approvata perchè non gli consta che goda i Privilegi dei Ministri degli Infermi, dei Preti della Missione, degli Oblati di Maria. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000582 |
L'anno 1826 Lanteri col Sacerdote Giuseppe Loggero si recò a Roma, perchè le loro regole fossero approvate dal Sommo Pontefice, il quale dietro alle reiterate istanze di Monsignor Rey Vescovo di Pinerolo, e del re di Sardegna Carlo Felice, dopo accurati esami delle loro costituzioni, colla sua autorità apostolica confermò il nuovo {373[531]} istituto sotto il nome di Congregazione degli Oblati di M. V. |
A189000582 |
R. Fra le varie cose che Leone XII operò pel bene della Chiesa, si annovera l'approvazione della congregazione degli Oblati di Maria Vergine. |
A189000583 |
Nel 1842 questa missione venne interamente affidata agli Oblati con Vescovo della loro congregazione, riportando ivi copiosi frutti del loro apostolico ministero. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000698 |
Leone XII l'anno 1826 approvò la congregazione degli oblati di Maria fondati da due pii e dotti sacerdoti piemontesi Lenteri di Cuneo, e Rainaudi di Carignano. |