don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000395 |
Le lunghe guerre, le battaglie, le vittorie, com'egli osserva, gli esempi di Muzio Scevola, di Orazio Coclite, di Clelia, di Lucrezia, di Attilio Regolo ed altrettali, non sono la storia romana. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000115 |
Per la qual cosa la scarsezza de' cibi si fece in breve sentire a segno, che un cittadino di nome Muzio, deliberò di sacrificare la propria vita per liberare la patria. |
A139000116 |
Porsenna stupefatto a tanto coraggio, rimandò Muzio libero a Roma, il quale in memoria di quella coraggiosa azione ricevette il soprannome di Scevola, cioè monco. |
A139001159 |
I suoi modi violenti, il suo coraggio, la sua gagliardia gli acquistarono il soprannome di SFORZA che passò a suoi figli; e quel Francesco Sforza che erasi segnalato nella battaglia di Maclodio contro al conte di Carmagnola, era figlio di Muzio. |
A139001159 |
La città era ben difesa da altri condottieri di ventura, tra i quali un certo Muzio soprannominato Sforza venuto in soccorso di quella. |
A139001159 |
Muzio, presa la vanga di cui servivasi, la gittò tra i rami di un albero dicendo: se rimane sospesaci andrò. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000126 |
Per la qual cosa la scarsezza de' cibi si fece in breve sentire a segno, che un cittadino di nome Muzio deliberò di sacrificare la propria vita a salvezza della patria. |
A140000127 |
Porsenna stupefatto a tale eroismo rimandò Muzio libero a Roma, il quale in memoria di quella coraggiosa azione ricevette il soprannome di Scevola, cioè monco. |
A140001042 |
La città era ben difesa da altri condottieri di ventura, e tra questi da un certo Muzio detto lo Sforza, venuto in soccorso di quella. |
A140001042 |
Muzio dato di piglio alla vanga, di cui servivasi, la gittò tra i rami di un albero, dicendo: Se rimane sospesa, ci verrò. |
A140001042 |
nella battaglia di Maclodio contro al conte di Carmagnola, era figliuolo di Muzio. |