don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000038 |
Quanti figliuoli si trovano all'inferno per li cattivi discorsi! Questa verità predicava già s. Paolo allorchè diceva che le cose sconce non si dovessero nemmen nominare dalla bocca di un cristiano, perchè sono la rovina de' buoni costumi: Corrumpunt bonos mores colloquia prava. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000042 |
Quanti giovanetti si trovano all'Inferno per aver dato ascolto ai cattivi discorsi! Questa verità predicava già s. Paolo, quando diceva che le cose sconce non devonsi nemmeno nominare tra' Cristiani, perchè sono la rovina dei buoni costumi: Corrumpunt mores bonos colloquia mala. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000011 |
Addolorato Luigi nel vedere un uomo a dare scandalo a que' giovanetti gli indirizzò liberamente queste formali parole: Non si vergogna un uomo vecchio della qualità di V. S. ragionare di simili cose a questi giovani! questo è un dare scandalo, perchè corrumpunt bonos mores colloquia prava, dice s. Paolo. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000039 |
Questa verità predicava già s. Paolo, quando diceva che le cose sconce non devonsi nemmeno nominare tra'cristiani, perchè sono la rovina de' buoni costumi: Corrumpunt bonos mores colloquia prava. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000040 |
Corrumpunt bonos {25 [277]} mores colloquia prava |
A156000042 |
Se Dio farà giudizio rigoroso delle parole oziose e delle parole inutili, che cosa sarà delle cattive e scandalose? Talora basta una sola di queste parole per portare la rovina in un'anima, perchè, {30 [282]} come si disse, guastano i buoni costumi i discorsi cattivi: corrumpunt bonos mores colloquia prava. |
don bosco-societas sancti francisci salesii.html |
A186000004 |
Nam incuria multorum parentum, abusus artis guttembergiae, haereticorum atque schismaticorum conatus ad augendos sibi sectatores necessitatem ingesserunt simul coniungendi vires ad proelianda proelia Domini sub Vexillo Vicarii Domini nostri Iesu Christi, ad tuendam fidem et tutandos bonos mores praesertim adolescentulorum, quos prae inopia deficiunt praesidia ad christianam doctrinam assequendam. |