don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001221 |
E di fatto chi non sa come facilmente nelle conversazioni, in cui trovansi tali persone, vengasi specialmente oggidì a gettare lo scherno sulla religione e sopra i suoi ministri, sulle pratiche di pietà, sulle persone divote? Chi non sa come sovente in tali coversazioni si venga a sparlare, a mormorare del prossimo, ad offendere la carità? E chi non sa quanto spesso nelle conversazioni di cotali persone si discenda a discorrere disonestamente, a profferire parole, che offendono la virtù della modestia? Quindi, divoto cattolico, io caldamente ti esorto ad allontanarti dal conversare, dall'intrattenerti con gente, che conosci non buona o in fatto di religione, o di costumi, e che schivi pur anco la conversazione con quelle persone, che possono esserti pericolo di macchiare la purità del tuo cuore. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000469 |
Quanto a me Vi prometto di non macchiare, nè vincolare la mia anima col peccato, di non prendere parte ad alcuna società segreta, di non aggregarmi mai alla sétta dei Massoni condannata dalla Santa Sede; Vi prometto di ubbidire al Sommo Pontefice ed ai Vescovi che stanno in comunione con Lui, volendo vivere e morire nel seno della Religione Cattolica, in cui solo posso sperare con certezza d'ottenere la mia salute eterna. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000027 |
Quante madri non dovettero piangere troppo tardi, per non essere state abbastanza vigilanti su questo punto tanto importante! Vincete le tentazioni di leggere quello che potrebbe macchiare l'anima vostra e prepararvi amari rimorsi. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000150 |
Generalmente è proibito il giuocare alle carte, ai tarocchi, alla palla, al pallone, lo sgridare smoderato, disturbare i giuochi altrui; lanciare sassi, palle di legno o di neve, il danneggiare le piante, le iscrizioni, le pitture; il guastare le mura, ed i mobili, far segni o figure con carbone o legno, o con altro capace a macchiare. |