don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000395 |
Le lunghe guerre, le battaglie, le vittorie, com'egli osserva, gli esempi di Muzio Scevola, di Orazio Coclite, di Clelia, di Lucrezia, di Attilio Regolo ed altrettali, non sono la storia romana. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000001 |
Lucrezia appellavasi la figliuola maggiorenne. |
A128000098 |
Mia figlia Lucrezia si maritò con un certo Buonafine; dal Moncenisio eglino andarono a Torino; so che i loro affari andarono bene per qualche tempo, ma dacché il loro commercio andò fallito non ho più potuto sapere notizie di loro. |
A128000098 |
Saranno essi vivi o morti? Parmi di ravvisare in questi ragazzi certi modi di parlare, certe piegature di labbra, che ricordano la mia Lucrezia quando era fanciulla. |
A128000136 |
Il cuor mi dice che costoro sono figliuoli della mia povera Lucrezia. |
A128000148 |
Oh pianto mai desidererei sapere che cosa sia avvenuto della povera mia Lucrezia e de' suoi tre figliuoli, sarebbe per me la più grande consolazione; dopo me ne andrei volentieri alla tomba. |
A128000186 |
- Come! Zaffiri! dunque voi siete i figliuoli di mia figlia Lucrezia, dunque voi, o cari, siete i miei nipoti, che da tanto tempo desidero di ritrovare?. |
A128000210 |
La cosa che ancora ardentemente desidero si è di sapere notizia degli ultimi momenti della mia povera Lucrezia. |
A128000214 |
Poiché ho finalmente avuto notizie della vostra zia Lucrezia; questi due fanciulli, cui diceste portar tanta affezione, sono suoi figliuoli, vostri cugini e miei cari nipoti. |
A128000215 |
- Come! voi nostri cugini, figliuoli della nostra zia Lucrezia! quanto mai io sono contento. |
A128000218 |
Spero che non mi accadrà più; per altro se siete contento, noi staremo qui con voi ed ascolteremo con piacere le cose che riguardano la nostra cara zia Lucrezia, che Ottavio ed Ernesto ci dicono essere stata tanto buona. |
A128000223 |
- Povera Lucrezia! povero genero! e perchè non farmelo sapere, io vi avrei tosto portato soccorso. |
A128000224 |
Una sera soltanto, sera di sempre dolorosa ricordanza, in cui appariva moribondo, ed eravamo noi soli della famiglia intorno al suo letto, Lucrezia, egli prese a dire con fioca voce a mia madre, Lucrezia, io non posso più vivere. |
A128000228 |
- Dopo che cessò di scrivere Lucrezia visse ancora una mezza giornata. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000102 |
Lucrezia {35 [35]} espose loro l'insulto ricevuto e nell'eccesso del suo dolore piangendo e chiedendo che le fosse riparato l'onore, quasi fuor di senno si trafisse con un pugnale. |
A139000102 |
Ma Lucrezia fece chiamare Collatino suo marito, il quale condusse seco Bruto suo amico. |
A139000102 |
Un giorno avendo egli veduto una sua cugina di nome Lucrezia ebbe la sfacciataggine di farle una grave ingiuria. |
A139000103 |
Allora Bruto, deposta l'apparente stupidità, fece giurare al padre ed al marito di Lucrezia di sterminare Tarquinio e tutta la sua famiglia: prese quindi le armi, si diè a correre per Roma gridando; «chi ama la patria a me si unisca per iscacciare Tarquinio e gl'infami suoi figli autori di tanti mali.» La sollevazione fu generale e Tarquinio, il quale allora trovavasi all'assedio di Ardea città del Lazio, s'avviò tosto verso Roma, che gli chiuse le porte in faccia. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000115 |
Un giorno costui, avendo veduta una sua cugina di nome Lucrezia, ebbe la sfacciataggine di farle una grave ingiuria. |
A140000116 |
Allora Bruto, deposta l'apparente stupidità, fece giurare al padre ed al marito di Lucrezia di sterminare Tarquinio e tutta la sua famiglia. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000548 |
Lucrezia sua moglie era travagliata da febbri perniciose che la portarono all'estremo della vita. |