don bosco-conversazioni.html |
A035000182 |
Un mio compagno mi ha fatto vedere un libro che dice la confessione essere stata stabilita nel secolo 13°,cinquecento cinquant'anni fa, nel Concilio di Laterano, e che solamente d'allora in poi fu imposto l'obbligo di confessarsi almeno una volta l'anno, e comunicarsi alla Pasqua di risurrezione: a parlare schiettamente io non saprei dire che cosa siasi trattato in questo Concilio. |
A035000185 |
I protestanti vanno citando il Concilio di Laterano, e ciò fanno con mala fede e con desiderio d'ingannare; voglio che voi medesimo ne siate giudice. |
A035000186 |
Sì, ma cominciatemi adire che cosa siasi trattato in questo Concilio di Laterano?. |
A035000187 |
Ora nel 1215 ebbe luogo una di queste radunanze generali di vescovi sotto la presidenza del Papa in Roma, in una chiesa dedicata a s. Gioanni, e situata in un quartiere chiamato Laterano, d'onde venne il nome Concilio di Laterano. |
A035000188 |
Oh Deo gratias! ora comprendo onde è venuta la parola Laterano. |
A035000201 |
Ora siccome eranvi leggi e tribunali prima del codice civile, e che con esso non si fece altro che regolare l'ordine e l'amministrazione della giustizia; parimenti i Padri del Concilio di Laterano col loro comando non fecero che regolare e stabilire un mezzo più adattato per l'amministrazione del Sacramento {62 [206]} della Penitenza, imponendo a ciascun cristiano di confessarsi almeno una volta all'anno e comunicarsi alla Pascqua. |
don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html |
A053000276 |
Oreglia di S. Stefano monsig. don Luigi, prelato can. di san Gio. in Laterano, Roma. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000124 |
La Badia di S. Agnese fuor delle mura appartiene ai canonici regolari di s. Giovanni di Laterano, chiamati Bocchettini. |
A059000205 |
«A s. Giovanni in Laterano. |
A059000206 |
S. Giovanni Laterano è con s. Pietro e santa Maria Maggiore uno dei più insigni templi del Cattolicismo. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000153 |
Egli venne celebrato in Roma nella Chiesa detta di s. Giovanni in Laterano, motivo per cui è chiamato lateranese primo. |
A065000158 |
L'undecimo generale concilio è il terzo di Laterano, convocato da Alessandro III e celebrato in Roma l'anno 1179 coll'intervento di 302 vescovi. |
A065000175 |
Il primo di questi fu convocato dal Papa Giulio II l'anno 1512 in Roma, e tenuto nella basilica di Laterano. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000028 |
Si custodiva nel palazzo di Laterano un grosso volume contenente il nome, l'età e lo stato di tutti i poveri che era solito ad assistere tanto in Roma che nei dintorni, ed anco nelle lontane provincie. |
A066000072 |
Sisto V fece disseppellire tre altri obelischi di cui il primo, che aveva servito di ornamento al mausoleo di Augusto, fu eretto avanti alla Chiesa di santa Maria Maggiore, il secondo nella piazza di s. Giovanni di Laterano, l'ultimo in quella di santa Maria del Popolo. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000008 |
Pertanto appoggiati nella misericordia di Dio e nell'autorità dei beati Apostoli di lui Pietro e Paolo, in forza di quella suprema potestà di legare e di sciogliere, che Iddio volle a noi, quantunque immeritevoli, conferita, a tutti i singoli fedeli di Cristo tanto dimoranti in questa nostr'alma città, o che saranno per venire in essa, quanto a tutti quelli esistenti fuori della detta città, in qualunque parte del mondo e che si trovano nella grazia e nell'obbedienza dell'Apostolica Sede, i quali veramente pentiti, confessati e comunicati, una volta al giorno per quindici giorni continui, o interpolati, naturali o ecclesiastici, da computarsi cioè dai primi {13 [199]} vesperi di un giorno fino all'intero vespertino crepuscolo del giorno seguente, visiteranno i primi le Basiliche dei ss. Pietro e Paolo, di san Giovanni in Laterano e di s. Maria Maggiore in Roma, e i secondi la loro Chiesa cattedrale o maggiore, e altre tre Chiese della stessa città o luogo, ovvero dei suburbii del medesimo, da designarsi dagli Ordinarii dei luoghi o dai loro Vicarii, o da altri per comandamento dei medesimi, dopo che saranno venute loro a notizia queste nostre lettere; ed ivi innalzeranno umili preghiere al Signore per la prosperità ed esaltamento della Cattolica Chiesa e di questa Sede Apostolica, per la estirpazione delle eresie, per la conversione di tutti gli erranti, per la pace ed unità di tutto il popolo Cristiano, e secondo la nostra mente, concediamo e misericordiosamente impartiamo nel Signore, che una volta nell'annuo spazio di tempo di sopra memorato possano conseguire la pienissima indulgenza dell'anno del Giubileo, e {14 [200]} piena remissione e perdono di tutti i loro peccati; quale indulgenza concediamo che possa essere applicata per modo di suffragio e valga per quelle anime che congiunte a Dio nella carità partirono di questo secolo. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000009 |
Costantino il Grande, dopo aver data la pace alla Chiesa, eresse delle Basiliche; onorò la dignità del Vicario di G. C. e gli donò il sontuoso Palazzo Laterano, assegnandogli copiose rendite per sostenere il decoro della sublime sua dignità. |
A113000065 |
Nel Giovedì Santo e nella Domenica di Pasqua la Benedizione Pontificia viene data dal Papa dalla Loggia di S. Pietro in Vaticano; nel dì dell' Ascensione dalla Loggia di S. Giovanni in Laterano; nel dì dell' Assunta da quella di S. Maria Maggiore. |
A113000151 |
Nicolò I fu consacrato e incororato nell' 858 alla presenza dell' Imperatore Lodovico II nella Basilica di S. Giovanni in Laterano. |
A113000152 |
La solennità dell' Incoronazione si suole fare in giorno di Domenica in qualcuna delle Basiliche di Roma, e quando i tempi lo permettono in San Pietro in Vaticano o in S. Giovanni Laterano. |
A113000288 |
Lo accolsero quindi i ginnasi di Redom e Varsavia; entrò nel seminario di quest'ultima città a diciotto anni, e compì i suoi studi nel Collegio dei nobili a Roma, dove fu ordinato prete nella basilica di San Giovanni in Laterano il 13 luglio 1845. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000056 |
Andò a fissare dimora in un suo podere che racchiudeva un aggregato di case detto Cuminiana sopra il monte Celio proprio vicino a quel sito ove oggidì sorge la Chiesa di s. Giovanni in Laterano. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000025 |
Questo colle comincia dal Palatino e si estende con lunga coda fin presso la chiesa di S. Croce all'estremo limite di Roma antica: oggidì si suol appellare Letterano dal maestoso palazzo di un antico romano detto Plauzio Laterano. |
A117000025 |
Questo edifizio diede eziandio il nome alla celebre basilica di S. Giovanni in Laterano che quivi esiste. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000049 |
Nelle varie corse egli andò sul monte Celio, che noi chiamiamo s. Giovanni in Laterano, ove incontrò una moltitudine di cristiani radunati in casa di una {22 [290]} virtuosa cristiana di nome Ciriaca. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000178 |
Nel Giovedì Santo e nella domenica di Pasqua la benedizione pontificia viene data dal Papa dalla loggia di s. Pietro in Vaticano; nel dì dell'Ascensione dalla loggia di s. Giovanni in Laterano; nel dì dell'Assunta {150 [334]} da quella di Santa Maria Maggiore. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000071 |
La prima abitazione che i pontefici poterono avere fu il palazzo Laterano. |
A135000072 |
Anche questo imperatore, divenuto padrone di Roma, andò a fissare dimora {52 [224]} sul monte Celio nel palazzo Laterano. |
A135000072 |
Il palazzo Laterano poi è assai celebre per memorie ecclesiastiche ed illustre ne' fasti della santa Sede, e si conserva tuttora in grande splendore. |
A135000072 |
Laterano deriva da Plautio Laterano console romano ai tempi di Nerone. |
A135000073 |
Ma volendo onorare i Romani pontefici e concedere loro un' abitazione dégna del vicario di Gesù Cristo, donò una parte del grande edifizio Laterano a s. Melchiade papa. |
A135000073 |
Più tardi il medesimo Costantino lo donò per intiero ai pontefici e fece accanto di esso innalzare la grande basilica di San Giovanni in Laterano che suole chiamarsi la madre e il capo delle chiese di Roma e di tutto il mondo: Ecclesiarum urbis et orbis mater et caput. |
A135000074 |
Nel palazzo Laterano vennero celebrati molti concilii, de' quali il primo fu sotto s. Melchiade contro ai Donatisti, di cui noi daremo un breve cenno. |
A135000081 |
Quel venerando concilio, che è il primo concilio tenutosi nel palazzo Laterano, era composto dei seguenti personaggi: Ceciliano con dieci vescovi difensori. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001882 |
S. Giovanni Laterano. |
don bosco-massimino.html |
A151000137 |
Da Costantino fino ai nostri giorni, fatte poche eccezioni, i papi dimorarono ed esercitarono il loro sacro ministero in Laterano, al Quirinale oppure al Vaticano. |
A151000137 |
Portiamo lo sguardo più al mezzodì e vedremo la Basilica di s. Giovanni in Laterano, che ha la bella iscrizione: Capo e Madre di tutte le chiese. |
A151000227 |
- Dopo di s. Silvestro nel gran Patriarchio, già antichissima abitazione della nobile famiglia di Plauzio Laterano, dimorarono per quasi dieci secoli i romani pontefici, tranne alcune interruzioni, in cui furono in Orvieto, Viterbo, Perugia, Anagni ed altri luoghi fino a Benedetto XI. {93 [215]}. |
A151000227 |
I contro Pormeno dice che i vescovi venuti a Roma a concilio l'anno 313: Una convenerunt in domuni Faustae in Laterano. |
A151000228 |
259) afferma che i pontefici oltre la principale residenza nel Laterano, verso la fine del V secolo incominciarono talvolta a dimorare presso il Vaticano. |
A151000230 |
Gregorio XIV stabilì meglio la separazione delle funzioni delle coronazioni e possesso, poiché colla erezione del palazzo Quirinale, era cessato il motivo per cui i papi, dopo coronati in Vaticano, subito si recavano al Laterano pel possesso e vi restavano ad abitare. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000383 |
R. Il nono Concilio Ecumenico primo che siasi convocato iu Laterano, si celebrò per confermare la pace tra la Chiesa e l'impero, e restituire alla Sede Apostolica quei diritti che l'empio Enrico aveva sacrilegamente usurpato. |
A189000383 |
{220[378]} Il decimo Concilio Ecumenico secondo di Laterano, si convocò per condannare gli errori di Pietro di Bruis e di Arnaldo di Brescia, i quali empiamente disprezzavano il santo Sacrifizio della Messa, l'invocazione de' Santi, il battesimo dei fanciulli, la tradizione, e gli scritti dei santi Padri. |
A189000398 |
Governava allora la santa sede il grande Innocenzo III, il quale nella Chiesa di Laterano, mentre celebrava messa all'elevazione dell'Ostia santa ebbe la stessa apparizione che s. Giovanni aveva avuto, perciò non esitò più di approvare le regole dell'ordine novello accordandogli nel tempo stesso grandi privilegi (1198). |
A189000406 |
D. Qual fu il motivo della convocazione del quarto concilio di Laterano?. |
A189000411 |
R. A questo Concilio, che è il duodecimo Ecumenico, quarto di Laterano, celebrato l'anno 1215, diciottesimo del pontificato d'Innocenzo III, intervennero quattrocento dodici Vescovi, ottocento Abati, senza calcolare i legati degli assenti, e gli ambasciatori di quasi tutti i Principi cattolici. |
A189000472 |
R. Il diciasettesimo Concilio Ecumenico celebrato nella chiesa di Laterano, fu convocato da Papa Giulio II, onde premunirsi contra il conciliabolo di Pisa che macchinava varie cose ingiuriose alla Chiesa e contro la prammatica sanzione, con cui i Francesi derogavano alcuni diritti alla santa Sede. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000306 |
- La prima abitazione, che i pontefici ebbero da Costantino, fu il palazzo Laterano. |
A190000307 |
Il nome Laterano deriva da Plauzio Laterano, console di Roma ai tempi di Nerone. |
A190000309 |
- Nel palazzo Laterano vennero celebrati molti concilii, de'quali il primo {138 [138]} fu sotto s. Melchiade contro ai donatisti. |
A190000313 |
Il papa s. Melchiade non sopravvisse che tre mesi alla celebrazione del Concilio di Laterano. |
A190000316 |
- Costantino a fine di dare splendore al cristianesimo costrusse molte chiese, tra cui è celebre quella di s. Giovanni in Laterano, quella di s. Paolo fuori di Roma, e la Basilica di s. Pietro in Vaticano, così detta dal colle alle radici del quale fu edificata. |
A190000357 |
- I Donatisti, che sotto S. Melchiade erano stati solennemente condannati nel Concilio di Laterano, si acquetarono per qualche tempo, ma poco dopo si manifestarono più furiosi di prima. |
A190000404 |
Costantino il Grande, appena conobbe il Cristianesimo, fu tosto persuaso che i Romani Pontefici dovevano essere liberi nell'esercizio dell'apostolico loro ministero; perciò loro somministrò mezzi materiali per vivere, fece dono al Papa del palazzo Laterano e di amplissime possessioni. |
A190000434 |
- Il Concilio nono ecumenico fu eziandio celebrato a Roma nella chiesa di s. Giovanni in Laterano, d'onde fu chiamato lateranese. |
A190000435 |
- Trascorsi appena sedici anni dal suddetto concilio, papa Innocenzo II giudicò bene di tenerne un altro pure in Laterano. |
A190000461 |
Concilio IV Laterano. |
A190000514 |
- La Chiesa cattolica, sempre intenta a provvedere nuovi mezzi per combattere sulla terra il peccato e promuovervi la virtù, esordiva il secolo decimosesto con un concilio ecumenico che fu tenuto a Roma in Laterano, e presieduto da papa Giulio II. Incominciato nel 1512 fu continuato da Leone X, ed ebbe fine nel 1517. |
A190000950 |
Celio, uno dei sette colli di Roma, sopra cui è o. s. Giovanni in Laterano. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000082 |
Egli era di patria Romano, nato in quella parte di Roma che dicesi Monte Celio, oggidì S. Giovanni in Laterano. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000249 |
Ora il Capo di questo grande Apostolo è nella chiesa di S. Giovanni di Laterano, il rimanente del corpo fu sempre conservato nella basilica di S. Paolo lungo la via di Ostia un miglio da Roma. |