don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000097 |
Però il finir della funzione, uscir di quella chiesa non equivalse a smettere {57 [407]} la ricordanza di ciò che si era là dentro passato, e l'anima al lasciar quel luogo santo sperimentava vivo rincrescimento che troppo presto si fosse involato quel mattino, troppo presto si fosse cessato dall'attestare in faccia al mondo la riconoscenza del cuore all'uomo di Dio. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000274 |
Addio dunque per l'ultima volta, o dolce, o caro, o fedele nostro compagno, o buono e valoroso Michele! Addio! Tu crescevi trepida speranza dell'ottima tua madre, che sopra di te pianse le lagrime della pietà più ancora che quelle della natura e del sangue... Tu crescevi bella speranza di quel padre adottivo che ti accoglieva nel nome del provvido Iddio, che ti chiamava a questo dolce e benedetto asilo dove imparasti sì bene e sì presto {89 [243]} l'amore di Dio e lo studio della virtù... Tu amico a tuoi condiscepoli, rispettoso ai superiori, ai maestri docile, a tutti benevolo!! Tu crescevi al sacerdozio... e forse in esso saresti stato esempio e maestro della sapienza celeste!... Tu hai lasciato al nostro cuore un vuoto... una ferita...! Ma tu ti sei involato, o piuttosto morte ti involò alla nostra stima, al nostro affetto... ah dunque avevamo noi bisogno delle lezioni della morte? Sì, ne avevano bisogno i fervidi, i meri solleciti, i trascurati; bisogno il negligente, il sonnolento, il pigro, il debole, il tepido, il freddo. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001678 |
Che più? Si appropriarono i beni delle Chiese, gli oggetti d'oro e d'argento, o che racchiudevano cose di qualche pregio, calici, pissidi, raggi od altre cose sacre, tutto era involato per fare denaro. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001476 |
Che più? Si appropriarono i beni delle chiese, gli oggetti d'oro e d'argento o che racchiudevano cose di qualche pregio; calici, pissidi, ostensori ed altri vasi sacri, tutto era involato. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000676 |
Per prima cosa quel governo impose tributi, spacciò un'immensità di carta monetata, si appropriò i beni della Chiesa: campane, calici, pissidi, ostensori, turiboli, ogni oggetto d'oro o di argento che fosse nelle chiese era involato per far danaro. |