don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000040 |
Non è maraviglia che il demonio invidioso di tanti doni, che ella riceveva dal Signore, cercasse ogni modo per farla traviare dal diritto cammino della virtù con fiere tentazioni. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000816 |
Voi fate spuntare il sole sovra i buoni e sovra i malvagi, e fate piovere sopra i giusti e sopra gl'ingiusti, ed io sarò invidioso del bene altrui? Ogni cosa dovrà succedere a me prosperamente, ed io intanto vedrò di mal animo il bene del mio prossimo? Oh! quanta malizia, quanto veleno trovasi nel mio cuore? Perdonatemi, misericordiosissimo Signore, se finora ho peccato coll'invidia. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001345 |
Il re di Francia di nome Enrico II sempre invidioso della grandezza di Spagna, {395 [395]} approfittò di quella separazione di regni per muovere nuovamente guerra al novello sovrano Filippo II. La Fiandra divenne il teatro di quella sanguinosa guerra. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001211 |
Il re di Francia, di nome Enrico II, sempre invidioso della grandezza {336 [336]} di Spagna, approfittò di questa separazione di regni per muovere nuovamente guerra al novello sovrano Filippo. |
A140001287 |
Il re di Francia Luigi XIV, invidioso che questa repubblica fosse più amica alla Spagna che di lui, mandò un generale di nome Doquesne alla testa di grossa flotta per intimare il disarmo di quattro galere poc' anzi messe in mare. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000245 |
R. Il demonio invidioso dei progressi che la Chiesa faceva, suscitò un mostro, che con un nuovo genere di persecuzione l'affliggesse. |
A189000515 |
R. Lo spirito di menzogna invidioso dei progressi che il Vangelo faceva nel Giappone, adoprò ogni arte per annientarlo, suscitando una lunga e crudel persecuzione. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000029 |
Il demonio, che poco prima era stato cacciato dal paradiso e condannato all' inferno, invidioso della loro sorte, prese la forma di un serpente, e disse ad Eva: «Perchè non mangi del frutto di quest'albero?» Ella rispose: «Perchè Dio lo proibì sotto pena di morte.» «No, soggiunse l'astuto serpente, non morrete; anzi, subito che ne avrete gustato diverrete simili a Dio, sapendo il bene ed il male al par di lui.» La donna sedotta da queste parole, si ferma, mira il vietato frutto, stende la mano, ne stacca uno, lo mangia, poi ne dà al compagno, che segue il suo esempio. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000059 |
Guardati bene, che invece di amico ti faccia inimico del prossimo, poichè lo uomo malvagio porta sempre seco l'obbrobrio e l'ignominia come appunto avviene {35 [443]} al peccatore invidioso e che ha due lingue. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000073 |
La fama {43 [323]} del loro arrivo e sopra tutto la causa, che li conduceva, turbò il cuore dell' invidioso Erode. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000043 |
Ma quell'invidioso, maligno e scellerato avversario, sempre nemico della classe dei giusti, vedendo l'illustre. |