don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000061 |
Vero è però, che a' molto studiosi avvien d'ordinario, che la sottigliezza delle speculazioni di scuola ruba fuormisura l'applicazione dell'intelletto, per cui la volontà meno si sente inchinare agli esercizi pietosi, e pian piano viene ommettendo, o trascurando i mezzi della divozione, con grave danno allo spirito. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000040 |
Tale appunto era l'aspettazione del vecchio suo zio, tale la speranza dei genitori, tale pure il desiderio di tutti i suoi compatriotti, de'suoi superiori, de'suoi {41[41]} compagni; se non che Iddio già lo vedeva abbastanza maturo per lui, e perchè la malizia del mondo non venisse a cangiare il suo intelletto, volle compensare la sua buona volontà e chiamarlo a godere il frutto dei meriti già acquistati, e di quelli che vieppiù bramava di acquistare. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000099 |
Ed affinchè la malizia del mondo non venisse a cangiare il suo intelletto volle compensarne la buona volontà e chiamarlo a godere il frutto dei meriti già acquistati e di quelli, che bramava grandemente di acquistarsi. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000243 |
Nelle cose stabilite da Dio non dobbiamo cercare ciò che pare grave al nostro intelletto; ma rispettare e venerare quanto Iddio ha stabilito per nostro bene. |
A035000359 |
), farà ogni sforzo per farci continuare nel male, e quindi farci morire in peccato, queste cose opprimono {105 [249]} talmente l'infermo, gli perturbano in guisa l'intelletto, e accecano così la volontà, che l'uomo non vede più altro se non uno spaventevole avvenire, che lo fa esclamare: così, morte crudele, mi separi dal mondo! Siccine separas, amara mors! (1, Reg. |
A035000399 |
Ma basti quanto ho detto per far conoscere quanto sia infelice il cattolico che rinnega la propria religione; perciocchè l'intelletto dell'apostata diventa così oscurato e il cuore di lui così indurito, che o non più conosce o non vuole più conoscere la verità. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000073 |
Compiango altamente la posizione di costui che chiude gli occhi alla verità che vuol di nuovo risplendere nel suo intelletto. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000022 |
Ciò noi vediamo operarsi in quanto alle cose temporali; che diremo poi di quanto fa Iddio intorno {30 [100]} allo cose spirituali? L'intelletto per cui l'uomo conosce la verità, la ragione per cui si distingue il bene dal male, la volontà con cui l'uomo può seguire la virtù e meritare avanti al Signore, la memoria, la facoltà di parlare, ragionare, conoscere, insomma il principio pensante, ovvero l'animo, sono doni del Signore che ci ha dati, e colla cotidiana sua bontà o provvidenza per noi conserva. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000041 |
La Religione presa in generale è il complesso di quella dottrina riguardante le cose tutte, con cui li uomini onorano Iddio sì coll'intelletto e col cuore, come colle parole e colle opere. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000061 |
La Religione presa in senso generale è il complesso della dottrina, che riguarda le cose tutte, con cui gli uomini onorano Iddio tanto coll'intelletto e col cuore, quanto colle parole e colle opere. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000225 |
Accettate, o Signore, e ricevete la mia libertà, la mia memoria, il mio intelletto, la mia volontà, tutto quanto ho e possiedo. |
A069000274 |
O Signor Gesù Cristo, che tutti avete redenti, e nessuno volete che perisca, ed al quale niuno fa ricorso senza aver misericordia, poichè Voi medesimo avete detto: qualunque cosa chiederete al Padre in nome mio vi sarà concessa, vi prego {186 [194]} pel vostro santo Nome che nell'ora della morte mi concediate con perfetto uso del mio intelletto e di tutte le potenze dell'anima, l'uso anche della parola, ma sovra tutto una profonda compunzione del cuore, una viva fede, una ferma speranza, ed un'ardente carità, affinchè io con piena tranquillità di spirito possa dire: Signore, nelle vostre mani io raccomando l'anima mia. |
A069000382 |
Venite, o Spirito d'intelletto, ed illuminate l'anima mia, affinchè io conosca e creda, come si conviene, i misteri della fede, conformi ad essi la mia vita con riconoscenza ed amore, e finalmente giunga a contemplarli al lume della eterna luce arrivando alla perfetta cognizione di Voi, del Padre e del Figliuolo. |
A069000615 |
Cara Madre, pel vostro cuore in tal maniera trafitto impetratemi la virtù della carità fraterna, e il dono dell'Intelletto. |
A069000893 |
Datemi, Signore, un {497 [505]} cuore tutto trasformato in Voi per amore, una memoria, che sempre si ricordi di Voi, un intelletto che vi conosca appieno, e contempli in ogni cosa; ed uno spirito che sempre sia unito intimamente con Voi. |
A069001093 |
Voi che siete la promessa del divin Padre, suggerite tutto quello che dobbiam fare; Spirito di speranza, dateci questa virtù che assiste al trono della vostra Maestà; Spirito d'intelletto, diradate le tenebre della mia mente, fate brillare nell'anima mia un raggio della vostra luce divina; Spirito di consiglio siate la mia guida, mostratemi la via che mi conduce al Cielo; Spirito di fortezza, inspiratemi sì fatto coraggio da mettere in non cale i discorsi dei cattivi, e le loro derisioni, da confessare altamente la fede di Gesù Cristo e colle parole e colle opere; Spirito di scienza, datemi la scienza dei santi, quella che consiste nel conoscervi e nell'amarvi; Spirito di pietà infondete in me uno zelo ardente pel vostro onore, un santo impegno per tutto ciò che è di vostro gusto. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000137 |
«Nulla v' ha più giusto, diceva, del disprezzo che si ha per se stesso: per poco che un uomo consideri a sangue freddo la corruzione di sua natura, la leggerezza del suo spirito, le tenebre del suo intelletto, lo sregolamento della sua volontà, l'impurità de'suoi affetti; per poco che calcoli le sue produzioni e le sue opere a fronte del Santuario, troverà che tutto è degno di disprezzo, che nelle più sante azioni d'un ministro evangelico v'è motivo di confondersi; che nella maggior parte di esse si conduce male e quanto al modo, e sovente quanto al fine; che se non vuole adularsi, ma esaminare a dovere la sostanza delle cose e tutte le circostanze, si riconoscerà di gran lunga più perverso degli altri uomini. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000076 |
"Nulla v'ha più giusto, diceva, del disprezzo che si ha per se stesso: per poco che un uomo consideri a sangue freddo la corruzione di sua nature, la leggerezza del sue spirito, le tenebre del sue intelletto, lo sregolamento della sua volontà, l'impurità de'suoi affetti; per poco che calcoli le sue produzioni e le sue opere a fronte del Santuario, troverà che tutto e degno di disprezzo, che nelle più sante azioni d'un ministro evangelico v'è motivo di confondersi; che nella maggior parte di esse si conduce male e quanto al modo, e sovente quanto al fine; che se non vuole adularsi, si riconoscerà di gran lunga più perverso degli altri uomini. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000071 |
L' intelletto conoscerà il gran bene che ha perduto, cioè il Paradiso. |
A105000145 |
Mentre vi vestite potete dire: Angelo del Signore, che siete mio custode per ordine della sua pietosa provvidenza, custoditemi in questo giorno, illuminate il mio intelletto {76 [256]} reggete i miei affetti, governate i miei sentimenti, acciocchè io non offenda il mio Signore Iddio. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000068 |
Angelo di Dio, che siete il mio Custode per ordine della pietosa sua provvidenza, custoditemi in questo giorno (la sera, in questa notte), illuminate il mio intelletto, reggete i miei affetti, governate i miei sentimenti, acciocchè io non offenda mai il mio Signore Iddio. |
A107000369 |
Nulla tanto serve per illuminare l'intelletto ed accendere la volontà, quanto l'orazione, massimamente la mentale, fatta di cuore. |
A107000389 |
Cara Madre, per il vostro Cuore in tal maniera trafitto impetratemi la virtù dell'Amor Fraterno, e il dono dell'Intelletto. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000077 |
Angelo del Signore, che siete mio custode poi' ordine della sua pietosa provvidenza, custoditemi in questo giorno, illuminate il mio intelletto, reggete i miei affetti; governate i miei sentimenti, acciocchè io non offenda mai il mio Signore Iddio. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000246 |
Dio vedeva il grande amore che regnava verso di Lui in quel piccolo cuore, e affinchè la malizia del mondo non cangiasse il suo intelletto volle chiamarlo a se, e permise che un eccessivo affetto alle penitenze ne desse in certo modo occasione. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000205 |
Avendolo io trattato nella scuola di umanità, dove eravamo emuli, ogni volta che lo vedeva mi si affacciava un'anima tutta vita, e tutto intelletto. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000004 |
Siccome però per la morale educazione giovano assai i ritrovati d'arte e di scienza, così in questo giornale niente si risparmierà di tutto quello che può servire ad illuminare l'umano intelletto e migliorare il cuore. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000118 |
«Libri cattivi, e pessimi scritti, fatti per corrompere i cuori e falsare l'intelletto dei semplici, si spandono a profusione ed impunemente da una mano ignota, ma scaltra, e che specula l'oro sulle umane passioni a detrimento della fede, dei costumi, preparando alla famiglia, alla società intiera mali incalcolabili! È dunque di tutta importanza, anzi è dover nostro, affine di diminuire, per quanto è possibile i tristi effetti di quelli, di opporvi libri buoni per alimentare lo spirito ed i cuori di principii morali; che sieno di piccola mole per non fatigare troppo; e di tenue prezzo per non domandare che un leggiero sacrifizio. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000127 |
Angelo di Dio, che siete il mio custode per ordine della pietosa sua provvidenza, custoditemi in questo giorno, illuminate il mio intelletto, reggete i miei affetti, governate i miei sentimenti, acciocchè io non offenda il mio Signore Iddio in avvenire. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000080 |
Essi soffriranno un inferno nella memoria, nell'intelletto, nella volontà. |
A132000080 |
L'intelletto conoscerà il gran bene che ha perduto. |
A132000152 |
Angelo del Signore, che siete mio custode per ordine della sua pietosa provvidenza, custoditemi in questo giorno, illuminate il mio intelletto, reggete i miei affetti; governate i miei sentimenti, acciocchè io non offenda mai il mio Signore Iddio. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000054 |
Marziano: Se non ha corpo, nemmen può avere nè cuore nè intelletto perchè l'intelletto e il pensiero nascono dai sensi. |
A137000055 |
Acacio replicò: L'intelletto non ha la sua origine nelle nostre membra: è Dio che ce lo dà. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000042 |
Laddove la religione degli Ebrei frenava l'orgoglio dell'intelletto con dogmi da credersi, e regolava la condotta della vita colle virtù da praticarsi; senza la fede, e senza la morale le cerimonie servivano a nulla. |
A139001593 |
Canova per ringraziare Iddio dei doni dell'intelletto e dei tanti favori di cui lo ricolmava, pensò di recarsi in Possagno con animo d'innalzarvi un gran tempio. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000057 |
Laddove la religione degli Ebrei frenava l'orgoglio dell'intelletto coi dommi da credersi, e regolava la condotta della vita colle virtù da praticarsi: senza la fede e senza la morale le cerimonie non servono a nulla. |
A140001603 |
Canova per ringraziare Iddio dei doni dell'intelletto e dei tanti altri favori, di cui fu ricolmo, pensò di recarsi in Possagno con animo d'innalzarvi un magnifico tempio. |
A140001656 |
Forte di complessione, fornito di acutissimo intelletto, applicossi costantemente agli studi. |
A140001681 |
Iddio ascoltò questa povera preghiera, schiuse quell'intelletto alle verità della fede, diede pace a quell'agitato cuore, e da quel punto Manzoni fu cattolico. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000211 |
Tale insegnamento accompagnato com'è dalla grazia releste, illumina l'intelletto e ne regola i giudizii conformemente alla dottrina da Dio rivelata, dirige la volontà e ne modera le compiacenze, i desiderii, i timori, l'amore secondo la legge da Dio promulgata ed imposta, infrena le passioni {135 [137]} perchè non soverchino la retta volontà, ne salgano ad intenebrar la ragione, ordina tutte le azioni esteriori perchè corrispondano alla sopranaturale giustizia dell'uomo interiore. |
A173000214 |
L'ossequio dell'intelletto alle dogmatiche e morali definizioni della Chiesa docente è un punto anch'esso capitale della dottrina Cattolica. |
A173000215 |
Dilettissimi giovani studiosi, gloriatevi di aderire colla semplicità dei fanciulli alle dottrine della tenerissima vostra madre Chiesa santa, e di tal maniera il vostro intelletto non verrà impedito di elevarsi alle più ardue speculazioni, indi anzi per ciò fare con esito felice riceverà meraviglioso aiuto e sicura direzione; poichè la luve della verità religiosa accolta con animo sottomesso e riverente innalza l'uomo a Dio, causa suprema di tutte le cose, gli mostra nella sapientissima provvidenza, nella immutabile giustizia, nell'immensa misericordia di Lui le ragioni dell'ammirabile ordinamento mondiale, e dei grandi avvenimenti che dominano la storia dell'umanità, {145 [147]} gli spiega innumerevoli difficoltà che pur troppo s'incontrano nello studio delle scienze, e non possono dalle sole forze dell'umano intendimento venir dissipate. |
A173000215 |
«Mangiate, ei disse loro, mangiate del frutto dell'albero della scienza del bene e del male, senza badare alla proibizione che sotto pena di morte ve ne ha fatta il Signore, poichè se mangerete un tanto frutto, no, non morrete, anzi aprirannosi gli occhi vostri e diventerete come Dei.» Si lasciarono miseramente sedurre Adamo ed Eva, ma qual ne fu la tristissima conseguenza? L'inimicizia di Dio, le tenebre dell'intelletto, il pervertimento della volontà, la ribellione dei sensi, la degradazione morale, la miseria, i dolori, la morte, l'eterna condanna furono il cumulo delle sventure che piombarano sugli infelici prevaricatori, e su tutti i posteri eredi del loro peccato. |
A173000216 |
Nè dessa permette che queste dottrine sieno mero pascolo della mente, sibbene vuole che passino a reggere la volontà, ad accendere il sentimento, ad informare le azioni esteriori, poichè la grazia non è solo lume superno dell'intelletto, ma eziandio fuoco di santo amore, non padroneggia soltanto l'anima, ma domina anche il corpo e lo muove ad operare. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000006 |
I fatti del tutto profani o civili, aridi, o meno interessanti, oppure posti in questione li ho affatto tralasciati, o solamente accennati; quelli poi che mi parvero più teneri, e commoventi gli ho trattati più circostanziatamente, affinché non solo l'intelletto venga istruito, ma il cuore eziandio provi tali affetti da rimanerne non senza gran giovamento spirituale compreso. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000309 |
Questo fatto ci fa conoscere quanto la temperanza sia benedetta dal Signore e giovi alle facoltà dell'intelletto ed alla corporale sanità. |
A192000534 |
Dio, compassionando l'uomo scaduto, supplì al suo oscurato intelletto col mezzo della rivelazione, e gli promise un Messia riparatore. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000117 |
Dobbiamo ancora raccomandarci a Dio che ci aiuti a perseverare nel bene, pregarlo che esalti la gloria del suo santo nome colla propagazione del Vangelo sopra tutta la terra, che susciti nella sua Chiesa modelli di virtù nella persona de' suoi ministri e pastori animati dal suo spirito, ma soprattutto che inspiri sentimenti di fede ai popoli cristiani onde siano disposti ad umiliare l'intelletto all'autorità della rivelazione, e sottomettere il cuore, al soave ed amabile giogo della fede; e che i popoli siano sempre avversi alle novità profane in materia di dottrina, e stiano sempre uniti al Supremo Pastore che Dio ha stabilito a governare la Chiesa sino alla fine dei secoli. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000199 |
Cacciai dall'intelletto,. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000054 |
Imperocché nell' orazione venendo il suo intelletto illuminato da suprema luce, ed acquistando ella un altissimo conoscimento della grandezza e maestà di Dio, nasceva in fondo del suo cuore {79 [353]} un sentimento sì basso di se medesima, che colla più intima persuasione stimavasi la pia miserabile creatura del mondo. |