don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000069 |
Interamente abbandonati, sempre attaccati alle loro catene, oppressi dai dolori, pressochè consunti dal fracidume e dall'infezione, quei cadaveri tutt'ora viventi provavano gli orrori del sepolcro. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000072 |
Interamente abbandonati, sempre attaccati alle loro catene, oppressi dai dolori, pressochè consunti dal fracidume e dall'infezione, quei cadaveri tutt'ora viventi provavano gli orrori del sepolcro. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000026 |
La maggior parte dei nostri fratelli non si sono risparmiati; hanno visitato, consolato, servito con generosa carità i malati senza che il timore dell'infezione valesse a rattenerli, di modo che molti sono periti nel guarire gli altri, molti preti, diaconi e laici virtuosi hanno perduta la vita in questa luttuosa occasione; ma quei che rimangono prendono il posto di quelli e continuano a prestare ai malati gli stessi servigi. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001535 |
Fu provato che spargendo per tempo zolfo polverizzato sopra gli acini dei grappoli se ne impedisce la infezione. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000461 |
In esso furono condannati gli errori degli Albigesi, e tutti i principi e sovrani vennero per legge del concilio obbligati a purgare i loro dominii dall'infezione di questi eretici turbolenti, sotto pena di perdere ogni loro autorità e diritto. |
A190000548 |
Nel nostro Piemonte {277 [277]} si deve principalmente all'opera loro il ritorno alla fede cattolica di varii paesi alpigiani che avevano succhiato l'infezione dell'eresia calviniana. |