don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000219 |
Qui però voglio farvi osservare, che la Religione giudaica fu la sola vera fino alla morte del Salvatore. |
A067000220 |
Ma dopo la venuta del Salvatore, la religione giudaica cessò di essere vera religione?. |
A067000221 |
Anzi tutti quelli, che praticavano la religione giudaica. |
A067000221 |
Venuto poi il divin Salvatore, predicò una religione tutta divina e tutta santa, e quando egli, morendo in croce, consumò il gran mistero della redenzione degli uomini, ebbe il suo termine la religione giudaica. |
A067000221 |
Vi ho già in più circostanze spiegato come la religione giudaica, data da Dio a Mosè, era una preparazione alla religione cristiana. |
A067000223 |
No, miei figli; la religione giudaica potè salvare gli Ebrei fino alla morte del Salvatore; ma quando cominciò a predicarsi il Vangelo nelle varie parti del mondo, niuno degli Ebrei più potè salvarsi senza credere in Gesù Cristo, e ricevere il battesimo. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000225 |
Qui tuttavolta voglio ancora farvi osservare che la Religione Giudaica, come abbiamo già detto, fu la sola vera fino alla morte del Salvatore. |
A068000227 |
Il divin Salvatore la purificò, la perfezionò e pose termine alla Religione giudaica. |
A068000227 |
P. Già in più luoghi ho spiegato come la Religione giudaica, data da Dio a Mosè, non era che una preparazione alla Religione cristiana. |
A068000229 |
P. Eh no, miei figli, la Religione giudaica, come vi ho detto, potè salvare gli Ebrei fino alla morte del Salvatore; ma quando incominciò la predicazione del Vangelo niuno più potè salvarsi senza credere in Gesù Cristo e ricevere il Battesimo. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000213 |
S. Pietro ignorava le dicerie che avevano luogo sopra questo fatto, S. Paolo accorgendosi che tale condotta di Pietro poteva generare scandalo nei fedeli, pensò di correggerlo pubblicamente dicendo: Se tu essendo Giudeo hai conosciuto per la fede di poter vivere e vivi di fatto come i gentili, e non come i giudei, perchè col tuo esempio vuoi costringere i gentili all'osservanza della legge giudaica? S. Pietro fu molto contento di tale avviso, perciocchè con quel fatto veniva pubblicato in faccia a tutti {148 [164]} i fedeli, che la legge cerimoniale di Mosè non era più obbligatoria, e come colui che ad altri predicava l'umiltà di Gesù Cristo, seppe praticarla egli medesimo, non dando il minimo segno di risentimento. |
A070000275 |
Neppure ignoriamo che Giuseppe Flavio non parla di questa venuta di s. Pietro a Roma; come neppure parla di s. Paolo; ma che importava a lui di parlare de' cristiani? Suo scopo era di scrivere la storia del popolo ebreo e della guerra giudaica, e non i fatti particolari altrove avvenuti. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000051 |
Ora vi erano sei idrie di pietra preparate per la purificazione giudaica, le quali contenevano ciascuna da due a tre metrete. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000708 |
R. Benchè Caifasso avesse profferto sentenza di morte contro di Gesù, tuttavia essendo la nazione giudaica ridotta in provincia Romana non poteva eseguirsi se non fosse confermata da Ponzio Pilato posto da' Romani Governactore della Giudea. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000370 |
Prometteva inoltre che avrebbe resa felice e florida la nazione Ebrea, e, abbracciata la religione giudaica, avrebbe in tutto il suo regno predicato e fatto conoscere il vero Dio. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000038 |
Venuto esso a stabilirsi in Atene pose la massima sollecitudine per istruire ed educare suo figliuolo nella religione Giudaica. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000016 |
È bene di notare che fin dal tempo degli Apostoli solevasi celebrare la Pasqua nella domenica che segue il plenilunio di {12 [216]} marzo, e che tale istituzione fu confermata con un decreto di Papa Pio I. Ma non era stato definito come verità di fede; perciò il Papa poteva pel bene della pace permettere a s. Policarpo e ad altri vescovi dell'Asia che giudaizzassero; cioè celebrassero la Pasqua nel plenilunio di marzo siccome chiedevano e dimostravano di voler osservare alcuni vescovi, alcuni sacerdoti e molti fedeli dalla religione giudaica venuti al Vangelo. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000013 |
I suoi pii genitori ebbero cura di educarlo alla pratica austera dei doveri della religione Giudaica. |
A210000039 |
Dopo qualche mese secondo le usanze della nazione giudaica vennero celebrate le cerimonie che dovevano succedere agli sponsali. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000196 |
S. Paolo accorgendosi che tale condotta di Pietro poteva generare scandalo nei fedeli, pensò di correggerlo pubblicamente dicendo: Se tu, essendo Giudeo, hai conosciuto per la fede di poter vivere e vivi difatti come i gentili, e non come i giudei, perchè col tuo esempio vuoi costringere i gentili all'osservanza della legge giudaica? S. Pietro fu molto contento di tale avviso, perciocchè con tal fatto veniva pubblicato in faccia a tutti i fedeli, che la legge cerimoniale di Mosè non era più obbligatoria, e come colui che ad altri predicava l'umiltà di Gesù Cristo, seppe praticarla egli medesimo, non dando il minimo segno di risentimento. |
A217000250 |
Neppure ignoriamo che Giuseppe Flavio non parla di questa venuta di s. Pietro a Roma; come neppure parla di s. Paolo; ma che importava a lui di parlare de' cristiani? Suo scopo era di scrivere la storia del popolo ebreo, e della guerra giudaica, e non i fatti particolari {171 [463]} altrove avvenuti. |