don bosco-cooperatori salesiani [1877].html |
A038000019 |
5 o Nelle feste di s. Giuseppe sposo di Maria Vergine, del suo Patronicio, di san Anna, di san Gioachino, di san Francesco Saverio, di san Luigi Gonzaga, dei ss. Angeli Custodi, nella solenità di tutti i Santi, nel giorno della Commemorazione di tutti i Fedeli defunti e nel giorno dopo la festa di s. Francesco di Sales, purchè confessati e comunicati visitino qualche Chiesa od Oratorio pregando secondo l'intenzione del Sommo Pontefice. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000051 |
Sac. Gioachino Berto, Segretario di D. Bosco ed Archivista della Congregazione. |
don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html |
A053000047 |
Aragno D. Gioachino, cancell. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000259 |
Inoltre ai Soci medesimi che nelle quattro principali feste di N. S. G. C, in quelle della Concezione, della Natività, della Presentazione, dell'Annunziazione, della Visitazione, della Purificazione e dell'Assunzione della B. V. M. Immacolata, nei dì Natalizi dei SS. Apostoli, di S. Giuseppe Sposo della Vergine Madre di Dio, di S. Anna Madre della stessa Madre di Dio Maria, di S. Gioachino, di D. Francesco Zaverio, di S. Luigi Gonzaga, dei SS. Angeli Custodi, nella ter za Domenica dopo la Pasqua di Risurrezione, nella Solennità di Tutti i Santi dai primi vespri fino a tutto il giorno della Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti, e nel giorno che immediatamente segue la festa di S. Francesco di Sales, nel qual giorno si celebral'uffizio funebre per le anime dei Confratelli defunti e' di coloro, che beneficarono la Congregazione, ogni anno dal nascere fino al tramontare del sole di questi giorni, veramente pentiti, come si è detto sopra, confessati e comunicati, devotamente abbiano visitato la propria Chiesa od Oratorio, o, se da giusta cagione siano impediti, la Chiesa, dove siansi accostati alla Sacra Mensa, e quivi abbiano innalzato a Dio divote preghiereper la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, in quello dei predetti giorni, che {95 [221]} avranno ciò fatto, concediamo loro nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000037 |
Giunta Maria all'età in cui le zitelle cominciano a correre pericolo nel secolo, fa da' suoi genitori, s. Gioachino e s Anna, condotta nel tempio. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000089 |
Quell' uomo era il Camerlengo di S. Romana Chiesa, era il Cardinale Gioachino Pecci. |
A113000121 |
Il Mercoledì 20, giorno dedicato a san Leone vescovo, poco dopo il meriggio venne accertato l' esito del terzo scrutinio, che, con 44 voti liberissimi, designava 1' Em. mo Cardinal Gioachino Pecci a sedere sulla Cattedra Suprema del Principe degli Apostoli. |
A113000133 |
Abbiamo Papa VEminentissimo e Reverendissimo Gioachino Pecci, che assunse il nome di Leone XIII.". |
A113000136 |
Qui Monsignor Lasagni annunziava ufficialmente, essere stato il Sommo Pontefice eletto nella persona dell' Em. mo Card. Gioachino Pecci, e l' eletto avere accettata l' altissima dignità, assumendo il nome di Leone XIII. Aggiungeva di più che Sua Santità, per ragioni di convenienza, aveva ordinato si mantenesse la clausura fino alle ore 4 pomeridiane; alla quale ora si sarebbe, colle richieste formalità, aperta la principale porta del Conclave, per dare accesso a Monsig. |
A113000203 |
Dal battesimo riportò due nomi, Vincenzo e Gioachino. |
A113000204 |
Il nostro piccolo Gioachino dotato di raro ingegno, e di un cuore già molto inclinato al bene, fece qui un assai consolante progresso nella scienza e nella virtù. |
A113000211 |
Due erano gli specchi di quella numerosa scolaresca: il duca Sisto Riario Sforza, e il conte Gioachino Pecci; il primo divenuto poscia Cardinale Arcivescovo di Napoli, ove nel settembre del 1877 morì in odore di santità; ed il secondo per la sua sapienza e virtù salì ora sul primo trono del mondo. |
A113000228 |
Più tardi institui il Pio Consorzio di S. Gioachino per gli ecclesiastici indigenti, rimunerando con un conveniente riposo quei veterani, che avevano spesa la vita per la Chiesa, e togliendoli così dalle miserie e dalle angustie. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000074 |
Il Capo Usciere Gioachino F......resosi teste defunto lasciando nell'indigenza la vedova col peso della prole in tenera età fra cui un ragazzo d'anni 9. |
A126000085 |
figlio minore del fu Gioachino F.... |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000552 |
E noi confidiamo {238 [238]} appunto in S. Gioachino e in Sant'Anna, che metteranno nel cuore di qualche buon cattolico il pensiero di promuovere questi due concorsi per dare ad un tempo occupazione ai nostri sacerdoti e arricchire di nuove e preziose opere l'agiografia cattolica. |
A127000552 |
E poiché il nostro Santo Padre porta il bel nome di Gioachino, padre della Vergine benedetta, e la gioventù torinese, guidata dall'ottimo canonico Schiapparelli, ha proposto di solennizzare la festa di questo gran santo, non sarebbe bene che nella ricorrenza di detta festa noi potessimo proporre un concorso per una Vita popolare di S. Gioachino secondo il Vangelo e la tradizione? E oltre S. Gioachino non converrebbe occuparsi e scrivere di Sant'Anna, di cui S. Giovanni Damasceno nella sua orazione della Natività di Maria Vergine esclama: O par beatum loachim et Anna! Vobis omnis creatura obstricta est. |
A127000553 |
Che se il Santo Padre Leone XIII ha ricevuto nel battesimo il bel nome di Gioachino, egli è pure divotissimo di sant'Anna; e quando nel Concistoro dei 19 gennaio del 1846 gli fu assegnata la sede di Perugia, volle fare il solenne ingresso nella città ai 26 del luglio seguente, festa di sant'Anna, avendo egli scelto tal giorno in memoria della contessa Anna Prosperi Pecci, sua madre dilettissima. |
A127000553 |
Di che egli immensamente gradirebbe, ne siamo certi, che si proponesse al clero italiano di occuparsi di sant'Anna e di san Gioachino, e di scriverci sopra un bel libro che potesse anche servire di rimedio contro l'errore capitale dei tempi nostri, che è la distruzione della famiglia, e ne mostrasse invece le delizie e le glorie nella famiglia della Vergine Immacolata. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001562 |
Fece re di Napoli suo fratello Giuseppe, poi Gioachino Murat suo cognato. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001395 |
Creò re di Napoli suo fratello Giuseppe, poi Gioachino Murat, suo cognato. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000110 |
Il quadro sopra l' altare rappresenta {47 [351]} s. Anna con s. Gioachino e colla verginelia Maria in atto di leggere. |
A150000698 |
Tra gli altri erano presenti al fatto il sacerdote Gioachino Berto e il signor Musso Ermenegildo. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1872.html |
A179000007 |
Berto Gioachino sac. |
A179000130 |
Delgrosso Gioachino ch. |
A179000204 |
Berto Gioachino sac. |
A179000315 |
Delgrosso Gioachino ch.. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000036 |
R. Essa era figlia di S. Gioachino e di S. Anna, discendenti ambidue dalla Reale Stirpe di Davidde, e dimoranti in Gerusalemme città capitale del Regno di Giuda. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000452 |
R. A Gioachino succede il proprio figlio Geconia che operò pure gran male. |
A191000593 |
R. Egli nacque da Maria Santissima figlia di s. Gioachino e di sant'Anna, discendenti amendue della regia stirpe di David e dimoranti in Gerusalemme, città capitale del regno di Giuda. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000298 |
Gioacaz e Gioachino fratelli. |
A192000298 |
Gioachino, suo fratello e successore, lo imitò mostrandosi ognora ostinato alle minacce di Geremia. |
A192000299 |
Questi avvisi non commossero punto Gioachino, il quale continuò a vivere nelle iniquità. |
A192000300 |
Nabucodonosor {110 [316]} re di Babiloniavenne ad assediare Gioachino in Gerusalemme, lo prese, lo fece morire, ed il suo corpo fu gettato in una fogna, siccome aveva profetato Geremia dicendo, che il cadavere di Gioachino avrebbe avuto la sepoltura di un vil giumento. |
A192000300 |
Trista fine di Gioachino. |
A192000303 |
Gioachino ebbe a successore il figlio Geconia, che fece gran male non altrimenti che il padre. |
A192000412 |
Come i profeti avevano predetto, il salvatore nacque da Maria Santissima figlia di s. Gioachino e di s. Arnia, discendenti amendue dalla regia stirpe di Davidde della tribù di Giuda. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000020 |
Della stirpe di Davide essa era figlia dei due santi vecchi Gioachino ed Anna, e si chiamava Maria. |
A210000032 |
Il Sacerdote mostrò ogni cosa agli accorsi giovani, ed annunciò loro che Dio aveva eletto per isposo di Maria, figliuola di Gioachino, Giuseppe figliuolo di Giacobbe ambidue della casa e della famiglia di Davidde. |