don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000165 |
R. D. Ioannes Bosco; Institutor Congregationis Salesianae nuncupatae, a Sanctissimo Domino Nostro Pio Papa IX supplicibus votis postulavit ut in Ecclesia, Domui Taurinensi eiusdem Societatis adnexa, Festum Beatae Mariae Virginis Christianorum Auxiliatricis praefatae Ecclesiae Titularis, valeat ad utilitatem Fidelium vel anticipari vel transferri a die pro eodem Festo celebrando statuta, nempe die XXIV Maii. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000035 |
Gli antichi celebravano nel mese di dicembre in onore dei sette colli di Roma una grande solennità e la dicevano Settemonzio; V. Festo. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000149 |
Erano omai due anni da che il santo apostolo era tenuto prigione, quando a Felice succedette un altro governatore di nome Festo. |
A214000149 |
{106 [272]} Festo, forse già avvisato di non fidarsi di loro, rispose che egli doveva presto ritornare in Cesarea; quelli tra di voi, diceva, che hanno qualche cosa da dire contro di Paolo, vengano anch'essi colà ed ascolterò le loro accuse. |
A214000150 |
Accortosi Paolo che Festo inclinava a riporlo nelle mani de' Giudei: io, rispose, non ho fatto alcun male contro agli ebrei, come tu hai benissimo inteso; che se in me avvi qualche colpa, fossi anche reo di morte, non mi spavento, ma voglio essere giudicato al tribunale di Cesare, a lui mi appello. |
A214000150 |
Dopo alcuni giorni Festo ritornò a Cesarea e con lui i Giudei accusatori di Paolo. |
A214000150 |
Se non che Festo bramando di acquistarsi la benevolenza degli Ebrei, gli dimandò se voleva andare a Gerusalemme per essere giudicato nel gran Sinedrio in sua presenza. |
A214000151 |
Festo dopo di aver conferito col suo consiglio rispose: ti sei appellato a Cesare, a Cesare andrai. |
A214000152 |
Ecco, disse Festo, quell'uomo contro cui ricorse a me tutta la moltitudine de' Giudei, protestando con {108 [274]} grandi clamori essere egli indegno di vivere; io però non ho trovato in lui colpa di morte. |
A214000152 |
Essendosi ivi trattenuti varii giorni, Festo loro parlò del processo di Paolo. |
A214000152 |
Per appagarlo Festo fece addobbare una sala con molta pompa, e invitando eziandio all'udienza i tribuni e gli altri magistrati fece condurre Paolo alla presenza di Agrippa e di Berenice. |
A214000155 |
A cui Paolo: io non son pazzo, o ottimo Festo, nè questi miei discorsi sono da pazzo, ma di verità e di buon senso. |
A214000155 |
Festo interruppe questo discorso dell'Apostolo e ad alta voce esclamò: tu sei pazzo, o Paolo, il molto studio e le molte lettere ti hanno sconvolto il cervello. |
A214000158 |
Agrippa disse chiaramente a Festo, che lo avrebbe potuto mettere in libertà se egli non si fosse appellato a Cesare. |
A214000160 |
Come fu da Festo deciso che Paolo sarebbe stato condotto a Roma per mare, venne affidato insieme con molti altri prigionieri ad un centurione di nome Giulio. |
A214000183 |
{127 [293]} Le lettere dei governatori Felice e Festo, che certamente dovevano aver fatto conoscere la innocenza di lui, la buona testimonianza che gli rese il Centurione Giulio fecero mettere Paolo in buona opinione e riverenza presso Burro. |
A214000219 |
Era morto il governatore Festo; il suo successore non era ancora entrato in carica: i Giudei approfittarono di quell'occasione per portarsi in folla dal sommo sacerdote, chiamato Anano, figlio di quell' Anna, e cognato di quel Caifasso che avevano fatto condannare il Salvatore. |