don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000323 |
Dioscoro poi successore di s. Cirillo e partigiano di Eutiche, quando fu condannato dal Concilio di Calcedonia nel 451 si separò dalla Chiesa Cattolica trascinando nello scisma gran parte di Egiziani. |
A049000327 |
Alcuni erano {111 [147]} nominati Melchiti, ossia realisti, perchè seguitavano la credenza dell'imperatore; altri Eutichiani perchè seguivano Eutiche. |
A049000327 |
Dacchè Eutiche fu condannato nel concilio di Calcedonia, si vide nella Siria quasi la stessa cosa veduta in Egitto. |
A049000331 |
Gli Armeni poi nel quarto secolo furono strascinati negli errori di Eutiche da certo Giacomo Baradeo, d'onde è venuto il nome di Giacobiti. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000131 |
Fin da {89 [89]} principio si lesse una lettera di s. Leone che condannava l'eresia di Eutiche. |
A065000131 |
Fu perciò condannato Eutiche e deposto un certo Dioscoro che lo aveva sostenuto recando grandi afflizioni alla Chiesa. |
A065000131 |
Nestorio aveva insegnato che in Gesù Cristo vi sono due nature e due persone: Eutiche per lo contrario ammise bensi una persona sola, ma eziandio una sola natura. |
A065000131 |
Un monaco di nome Eutiche ne fu l'autore. |
A065000135 |
Vennero pure nuovamente condannate le empie dottrine di Nestorio e di Eutiche, non che gli errori di Origene. |
A065000137 |
Eccoli: Nel secolo settimo un'altra eresia, rampollo degli errori di Eutiche, venne a suscitarsi in Oriente, ed è quella dei Monoteliti: di coloro cioè che ammettevano in Gesù Cristo una sola volontà ed operazione. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000687 |
Era a quei tempi insigne in Italia Severino Boezio, uomo dedito alle lettere, alla filosofia, ed alla teologia, il quale applicando alla verità cattolica i suoi studi filosofici {189 [189]} aveva scritto contro le eresie di Ario e di Eutiche. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000641 |
Era a quei tempi insigne in Italia Severino Boezio, uomo dedito alle lettere, alla filosofia ed alla teologia, il quale applicando alla verità cattolica i suoi studi filosofici aveva scritto contra l'eresie di Ario e di Eutiche. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000278 |
R. Due uomini che la Chiesa dovevano in ispecial modo onorare e servire giunsero all' opposto a disonorarla, e vilipenderla; questi furono Nestorio ed Eutiche. |
A189000283 |
R. Lo smoderato zelo di Eutiche cagionò una nuova eresia. |
A189000283 |
San Flaviano Vescovo di Costantinopoli dopo d'aver tentato invano colla sua dolcezza di ricondur Eutiche alla verità, lo condannò, e gli tolse l'amministrazione del suo monastero. |
A189000283 |
Si lesse la lettera di san Leone, che condannava l'eresia d'Eutiche. |
A189000288 |
Combattè con tutto ardore gli errori di Nestorio e di {154[312]} Eutiche, e sì grande era la stima che si aveva di lui, che nel concilio romano celebrato sotto s. Ilario Papa, sedeva il primo dopo il Pontefice. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000368 |
- Nuova eresia fu quella del monaco Eutiche. |
A190000368 |
Eutiche ed il 4° Concilio ecumenico. |
A190000368 |
Eutiche invece ammise bensì una persona sola, ma pretese eziandio che in Gesù Cristo non vi fosse che una sola natura. |
A190000368 |
Fin da principio si lesse una lettera di s. Leone che condannava l'eresia di Eutiche. |
A190000368 |
Venne perciò condannato Eutiche e deposto un certo Dioscoro che professava gli stessi errori. |
A190000372 |
Combattè con ardore gli errori {176 [176]} di Nestorio e di Eutiche, e si grande stima avevasi di lui, che nel Concilio romano celebrato sotto s. Ilario papa successore di s. Leone, sedeva il primo dopo il pontefice. |
A190000378 |
Furono pure nuovamente condannate le dottrine di Nestorio e di Eutiche, ed alcuni errori trovati nelle opere di Origene. |
A190000394 |
- Rampollo degli errori di Eutiche fu l'eresia dei Monoteliti: di coloro cioè che pretendevano essere in G. Cristo una sola volontà ed una sola operazione, mentre la Chiesa cattolica ha sempre insegnato, che in Gesù Cristo vi è una sola persona ma vi sono due nature, la divina e la umana, perciò ciascuna natura ha la sua propria volontà ed operazione. |