Parola «Divenute» [ Frequenza = 7 ]

don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000011 

 Egli vi ama perchè siete ancora in tempo a fare molte opere buone; vi ama perchè vede in voi la semplicità dello spirito, l'innocenza dei costumi, {8 [186]} non ancora fatte vittima delle cattive compagnie e in generale non divenute preda infelice del nemico infernale.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000052 

 Entrati così i Sabini in città appiccarono tre sanguinose battaglie in Roma medesima, ed i Romani sarebbero forse stati interamente distrutti se le zitelle dei Sabini, divenute spose dei Romani, non si fossero colle lor preghiere interposte per far cessare le ostilità.

  A139000990 

 Se voi, miei teneri amici, portate gli occhi sopra una carta geografica dell'Italia del medio evo, vedrete che i principali regni di quel tempo erano quello di Napoli, fondato dai figli di Tancredi d'Altavilla, il Patrimonio di San Pietro, di cui vi è nota 1'origine, e considerevolmente aumentato dalla eredità di una contessa di Toscana, chiamata Matilde; ed infine le repubbliche di Venezia, di Genova e di Pisa, le quali per la estensione del loro {278 [278]} commercio e pel numero de' loro vascelli erano divenute potenze assai considerevoli.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000066 

 Entrati così i Sabini in città appiccarono tre sanguinose battaglie, ed i Romani sarebbero forse stati interamente distrutti, se le zitelle dei Sabini, divenute spose dei Romani, non si fossero colle loro preghiere interposte per far cessare le ostilità.

  A140000888 

 Ed infine le repubbliche di Venezia e di Pisa, le quali per l'estensione del commercio e pel numero dei vascelli erano divenute potenze assai ragguardevoli.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html
  A181000016 

 L' umiltà, la carità, la modestia, il distacco dalle persone e dalle cose del mondo, l' ubbidienza e l' esattezza condotta all' ultimo grado nell' osservanza delle regole del Collegio {32 [346]} e della Congregazione erano divenute per lui occupazione di ogni giorno.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html
  A183000075 

 È nel cuor dell'estate: {74 [426]} guizza la folgore, scroscia il tuono, la pioggia diluvia: odesi lontano il rumureggiare della tempesta: l'uragano imperversa e minaccia; ma ei non teme; passa impavido per le vie divenute altrettanti rivi, o già s'espande dell'anima in dolcissimi affetti verso del suo benedetto Gesù.





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