don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000129 |
In vista della bontà e della carità che gli era usata, tutto commosso l'infelice dopo essere entrato in se stesso, dicevagli: o D. Caffasso, D. Caffasso, credete voi che con tante scelleratezze io possa ancora salvare l'anima mia? Non solo io lo credo possibile, rispose, ma lo credo certo: e chi mai potrà togliervi dalle mie mani? Se voi foste già nell'anticamera dell'inferno e vi restasse fuori ancor un capello, ciò mi basterebbe per istrapparvi dalle unghie del demonio e trasportarvi al Paradiso. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000047 |
- Oh! dicevagli la moglie, non vogliate prendervi giuoco di noi, sarebbe questa troppo grande fortuna!. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000021 |
Se qualche volta suo padre per celia dicevagli: Francesco, sembri assai stanco dal lavoro, egli ridendo rispondevi: «Ah! mi sembra, che questi lavori non siano fatti per me. |
A112000085 |
Che ne dici, o Francesco, dicevagli pieno di maraviglia? Non ti sembra proprio di essere in paradiso? Al che Francesco sorridendo rispose: Tutte queste cose a me poco importano, che di nulla sarà contento il mio cuore, finchè non sarò {83 [325]} ricevuto in quel benedetto Oratorio, al quale fui inviato. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001594 |
Mentre stava compiendo questo lavoro, il valente scultore conversando con Napoleone spesso colle lacrime agli occhi dicevagli:. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000291 |
Caro mio, dicevagli Domenico, noi dobbiamo prendere qualsiasi rimedio, perchè cosi, facendo obbediamo a Dio, che ha stabilito medici e medicine, perchè sono necessarii a riacquistare la perduta sanità: che se proviamo qualche ripugnanza pel gusto, sarà un mezzo per guadagnare maggior merito {103 [253]} per l'anima. |