don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000403 |
Abbraccio, e ricevo tutto ciò ch'è stato definito, e dichiarato dal Sacro Concilio di Trento riguardo al peccato originale, ed alla giustificazione. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000040 |
Così quel concilio esprime la dottrina della chiesa antica sopra il Purgatorio, che va pienamente d'accordo con quanto fu definito nel Sacro Concilio di Trento. |
A049000264 |
Ripeto qui di passaggio che la Chiesa cattolica non ha mai definito alcuna cosa su tal proposito; anzi proibisce costantemente che si predichi qualche cosa la quale abbia apparenza di falso. |
A049000319 |
Immacolata Concezione perchè tale privilegio è stato definito come verità di fede. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000078 |
Non già che il pontefice con questa definizione abbia introdotto una nuova verità, ma solamente ha definito dogmaticamente una verità da Dio rivelata, e già creduta fin dai primi tempi della Chiesa. |
A059000080 |
Le quattro statue colossali di Mosè, di Davide, di Ezechiele e d'Isaia circondano il piedistallo, e le loro profezie richiamano alla niente il grande mistero definito da Pio IX. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000297 |
Decretando che questo Nostro Breve conservi ora e sempre la sua forza, validità ed efficacia, che abbia e consegua i suoi pieni e intieri effetti, e torni in tutto e per tutto a vantaggio di coloro, che esso riguarda; e che nello stesso modo debba essere giudicato e definito da qualunque Giudice Ordinario o delegato, eziandio dagli Uditori delle Cause del Palazzo Apostolico; dichiarando irrito e senza valore ogni attentato in pregiudizio {121 [247]} della presente Concessione, se mai avvenisse, o scientemente o per ignoranza, per opera di chiunque in qualsiasi Autorità costituito. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000105 |
Per esempio dalla Chiesa fu costantemente creduto che la Santa Vergine sia stata concepita senza colpa originale, ma non erasi mai definito come verità di fede. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000083 |
Così è stato definito dal concilio generale di Firenze l'anno 1439, e quindi chi negasse anche una di queste verità sarebbe eretico. |
A065000128 |
Fu definito che in Gesù Cristo vi è una sola persona, che è la divina, e la Santissima Vergine con grande giubilo di tutti i fedeli venne solennemente proclamata vera Madre di Dio. |
A065000131 |
Fu allora definito che vi sono in Gesù Cristo due nature, la natura divina e la natura umana, distinte fra di loro ed unite nella stessa divina persona. |
A065000137 |
Dopo un'accurata disamina furono condannati gli errori dei Monoteliti, e definito che vi sono in Gesù Cristo due volontà e due operazioni, la volontà ed operazione divina, e la volontà ed operazione umana. |
A065000160 |
Fu definito che dette dal sacerdote le parole della consacrazione la sostanza del pane e del vino cessa di esistere per dar luogo alla sostanza del corpo e del sangue di Gesù Cristo; e per esprimere questa verità di fede si adoperò per la prima volta la parola transustanziazione. |
A065000168 |
Nello stesso concilio fu eletto a nuovo papa Martino V l'anno 1417, che approvò e confermò quello che prima e dopo la sua elezione eravi stato definito intorno alla fede, e per questa parte il fece ricevere in tutta la Chiesa quale concilio ecumenico |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067001060 |
Secondamente rispondiamo ai Protestanti, che la Chiesa ha definito come dommi alcune cose che non si trovano {209 [515]} nelle Sante Scritture, perchè in queste non si contengono tutte e singole le verità da Dio rivelate, ma alcune di esse si conservano nella divina tradizione fuori delle Scritture medesime. |
A067001063 |
che la Chiesa Romana ha definito come verità di fede certe cose che non leggonsi nella Sacra Scrittura,, voi loro risponderete che essa tali verità le ha apprese dalla divina tradizione conservatasi nel modo testè indicatovi; e direte loro quelle parole di S. Giovanni Grisostomo: « È tradizione non cercar davvantaggio; Traditio est, nihil quaeras amplius » |
A067001353 |
Ivi è definito così: il Protestantismo è una detestazione del Papismo, del Cattolicisino, ed una esclusione dei papisti e dei cattolici da ogni impiego civile ed ecclesiastico. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068001037 |
F. I Protestanti dicono che la Chiesa ha inventato delle voci e definito delle cose, che non trovansi {328 [328]} nella S. Scrittura. |
A068001043 |
Quando adunque i Protestanti vi diranno che la Chiesa Romana ha definito come verità di fede certe cose che non leggonsi nella Sacra Scrittura, voi loro risponderete che essa apprese tali verità dalla divina tradizione conservatasi nel modo testè indicatovi; e replicherete loro quelle parole di s. Giovanni Grisostomo: « E tradizione, non cercare di vantaggio: Traditio est, nihil quaeras amplius |
A068001341 |
Ivi il Protestantismo è definito a questo modo: Il Protestantismo è una detestazione del Papismo, del Cattolicismo, ed una esclusione dei papisti e dei cattolici da ogni impiego civile ed ecclesiastico. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000047 |
Quello poi che segue sino al fine fu aggiunto dalla santa Chiesa dopo che nell'anno 431 nel concilio, ossia nell'adunanza generale dei vescovi tenuta nella città di Efeso nell'Asia Minore, fu definito quale, articolo di fede che Maria SS. è realmente Madre di Dio. |
A069001070 |
Anzi questo è un articolo di fede definito dal Concilio di Trento (sess. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000095 |
Ciò fu definito come dogma di fede nel concilio fiorentino colle seguenti parole: « Noi definiamo che la santa Sede Apostolica ed il Romano Pontefice è il successore del principe degli Apostoli, il vero Vicario di Cristo ed il Capo di tutta la Chiesa, il maestro e padre di tutti i cristiani, e che a lui nella persona del Beato Pietro fu dato dal Nostro Signor Gesù Cristo pieno potere di pascere, reggere e governare la Chiesa Universale |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107002024 |
R. Per esempio dalla Chiesa fu costantemente creduto che la Santa Vergine sia stata concepita senza colpa originale, ma non erasi mai definito come verità di fede. |
don bosco-severino.html |
A177000434 |
Nell'Inghilterra poi il protestantismo è definito un atto con cui ciascuno crede quello che vuole e professa quello che crede. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000297 |
Vennero di bel nuovo esaminati i tre Capitoli, i quali furono condannati; senza però intaccare il concilio di Calcedonia; al contrario fu definito doversi tener nello stesso conto che gli altri Ecumenici concilii, e aversi qual regola di fede. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000364 |
È anche detto Concilio di Maria, perchè in esso fu definito, che Maria è veramente madre di Dio, e perchè si tenne in una chiesa a lei dedicata. |
A190000366 |
Gli errori di Nestorio vennero condannati e fu definito che in Gesù Cristo vi è una sola persona, che è la divina, e che la Santissima Vergine è realmente madre di Dio: il che arrecò un grande giubilo a tutti i fedeli. |
A190000368 |
Fu definito eziandio che vi sono in Gesù Cristo due nature, la natura divina e la natura umana, distinte fra di loro, ed unite {174 [174]} nella stessa persona. |
A190000369 |
Il pontefice confermò quanto era stato definito riguardo alla fede, ma rigettò come nuovo e contrario a'decreti del Concilio Niceno ed ai privilegi delle chiese d'Alessandria e di Antiochia il canone 28 che conferiva al vescovo di Costantinopoli il primo grado dopo quello di Roma ed un'alta giurisdizione sulle tre diocesi del Ponto, dell'Asia e della Tracia. |
A190000395 |
Dopo un'accurata disamina vennero condannati gli errori dei Monoteliti, e definito, secondo il costante insegnamento della Chiesa cattolica, doversi credere come verità di fede che in Gesù Cristo vi sono due volontà e due operazioni, la volontà ed operazione divina, e la volontà ed operazione umana. |
A190000461 |
Fu definito che, proferite dal sacerdote le parole della consacrazione, la sostanza del pane e del vino cessa di esistere per convertirsi nella sostanza del corpo e del sangue di Gesù Cristo. |
A190000684 |
Non già che il pontefice con questa definizione abbia introdotto una nuova verità, ma solamente ha definito dogmaticamente una verità da Dio rivelata, e già creduta fin dai primi tempi della Chiesa. |
A190001008 |
Questa parola dal Concilio Niceno l'anno 325 fu definito doversi usare dai fedeli per esprimere, che Gesù Cristo è della stessa sostanza col Padre. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000016 |
È bene di notare che fin dal tempo degli Apostoli solevasi celebrare la Pasqua nella domenica che segue il plenilunio di {12 [216]} marzo, e che tale istituzione fu confermata con un decreto di Papa Pio I. Ma non era stato definito come verità di fede; perciò il Papa poteva pel bene della pace permettere a s. Policarpo e ad altri vescovi dell'Asia che giudaizzassero; cioè celebrassero la Pasqua nel plenilunio di marzo siccome chiedevano e dimostravano di voler osservare alcuni vescovi, alcuni sacerdoti e molti fedeli dalla religione giudaica venuti al Vangelo. |
A200000071 |
Ma con più inculcata rimostranza volle che si tenesse un sinodo in Gerusalemme, acciocchè 1' affare fosse definito in quello stesso luogo, dove Gesù Cristo aveva preso umana carne, e donde per mezzo de' suoi Apostoli aveva tramandata la tradizione ai posteri. |
A200000095 |
Cioè fu confermato quanto era stato decretato da Pio I. e inculcato da s. Aniceto e definito da s. Vittore. |
A200000096 |
A poco a poco i vescovi d'Asia si unirono cogli altri di tutta la cristianità, e nel primo concilio generale convocato in Nicea, l'anno 325, fu confermato quanto s. Vittore aveva definito, siccome si osserva oggidì in tutta la cristianità. |