don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000022 |
Anticamente chiamavasi Murio, dal nome dato alla Dea Venere, detta mirtea pel mirto pianta a lei sacra. |
A117000032 |
Un'altra era chiamata Salutare dall'altare della Dea Salute. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000002 |
Pompeo per non essere tacciato di lusso smodato si valse del pretesto della religione, costrusse sull' alto dell' edilizio un tempio alla Dea Venere in modo, che i sedili gli, servissero còme di gradini. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000034 |
Giunone, sposa di Giove, era la Dea sovrana ed universale cui davasi talvolta il nome di Giunone Sospita o Salvatrice, Moneta o Consigliera. |
A139000037 |
I Latini ed anche i Sabini, i quali abitavano le spiagge del Tevere, adoravano la Dea Matuta che vuol dire aurora; divinità non per altro immaginata che per animare i popoli a mettersi di buon mattino al lavoro; onde l'uso di far passare i soldati a rassegna avanti al levar del sole. |
A139000037 |
I Sabini poi veneravano la Dea Tellure o Vesta che vuol dire terra, la quale riconoscevano come larga produttrice di tutte le cose necessarie alla vita umana, e in queste guisa gli uomini erano eccitati alla coltura dei campi per motivo di religione. |
A139000038 |
Numa Pompilio primo legislatore religioso dei Romani propose all'adorazione la Dea Fede affinchè tutti fossero eccitati a mantenere la parola data in ogni genere di contratti. |
A139000623 |
Le Vestali, ossia sacerdotesse della dea Vesta, erano vergini destinate a conservare un fuoco sacro che doveva ardere notte e giorno sopra l'altare di questa dea. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000049 |
Giunone sposa di Giove era la Dea sovrana ed universale, {18 [18]} cui davasi talvolta il nome di Giunone Sospita o Salvatrice, di Moneta o Consigliera. |
A140000052 |
I Latini ed anche i Sabini, i quali abitavano le spiagge del Tevere, adoravano la Dea Matuta che vuol dire aurora, divinità non per altro immaginata, che per animare i popoli a mettersi di buon mattino al lavoro. |
A140000052 |
I Sabini poi veneravano la Dea Tellure o Vesta che significa terra, la quale conoscevano come larga produttrice di tutte le cose necessarie alla vita umana, e in questa guisa gli uomini erano eccitati alla coltura dei campi per motivo di religione. |
A140000053 |
Numa Pompilio primo legislatore religioso dei Romani propose all'adorazione la Dea Fede, affinchè tutti fossero eccitati a mantenere la parola data in ogni genere di contratti. |
A140000487 |
Ordinava inoltre che dalla sala del senato romano fosse tolta la statua e atterrato l' altare della dea Vittoria, sulla quale si facevano i giuramenti e si offerivano sacrifizi; che fossero confiscate le rendite destinate al mantenimento de' sacrifizi e dei ministri gentili; e che cessassero i privilegi conceduti ai sacerdoti pagani. |
A140000568 |
VESTALI. - Le Vestali, ossia sacerdotesse della dea Vesta, erano vergini destinate a conservare un fuoco sacro, che doveva ardere notte e giorno sopra l'altare di questa dea. |
A140001623 |
Egli aveva tra le mani un lavoro intitolato La Feròniade, in cui ragionando della dea Feronia, antica protettrice della cultura delle campagne, il poeta prende a cantare l'asciugamento delle Paludi Pontine, opera immortale della munificenza di Pio VI. Pochi versi mancavano a compierne il terzo ed ultimo canto, quando fu preso da un colpo di apoplessia. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000616 |
Le chiese diroccate o profanate; le croci, le reliquie, i vasi sacri, gli stessi sacrosanti misteri sacrilegamente calpestati, e sugli altari del Dio vivente, invece di celebrare il santo sacrifizio della messa, si collocò una donna infame, e fu adorata siccome la dea ragione. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000063 |
Comandò che gli fosse apparecchiato un alto tribunale in un tempio dedicato alla Dea Fellure. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000099 |
Costoro in giorno di venerdì facevano molti giuochi e pranzi, e in queste gozzoviglie commettevano mille nefandità in onore della dea Venere, a cui tal giorno era consacrato. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000031 |
Tra le donne che erano mantenute nel tempio al servizio della dea Vesta, vi era una vergine di nome Giuliana. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000101 |
Almeno, egli soggiungeva, non si trattasse che del nostro privato interesse; ma il tempio della nostra gran Dea così celebrato in tutto il mondo è per essere abbandonato. |
A214000101 |
Costui fabbricava piccoli templi d' argento entro cui si poneva una statuetta della dea Diana, divinità venerata in Efeso e in tutta l'Asia. |