don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000023 |
Il grande Osio vescovo di Cordova nella Spagna così fin dal quarto secolo sfolgorava l'imperatore Costanzo che pretendeva d'ingerirsi nei sacri concili: «Non ci dare comandi in questo genere di cose, gli diceva, ma tu apprendile da noi: a te Iddio affidò l'impero, a noi il governo della Chiesa.». |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000011 |
L'Imperatore Costanzo, ariano, non gli lasciava un momento di riposo pretendendo da lui che comunicasse coi vescovi ariani e che sottoscrivesse alla condanna di Atanasio. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000063 |
Costanzo fu il Cesare di Massimiano, e Galerio il Cesare di Diocleziano. |
A117000063 |
Questi due principi si nominarono ciascuno un Cesare ovvero un erede al trono nella persona di due celebri generali di nome Costanzo Cloro, l'altro Galerio. |
A117000125 |
Costanzo per evitare la guerra civile approvò i novelli Cesari; ma poco dopo esso essendo morto, le sue truppe si radunarono ed innalzarono al trono suo figlio Costantino il grande. |
A117000125 |
Invece di intendersi con Costanzo Cloro, che doveva succedere a Massimiano, egli creò Cesari un generale di nome Severo ed un suo nipote di nome Massimino. |
A117000185 |
A Dronero presso Cuneo nella valle di Macra vennero a rifugiarsi s. Costanzo, Vittorio, Costantino, Dalmazzo e Ponzio ove furono martirizzati. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000024 |
Egli è Costantino soprannominato il grande, figlio di Costanzo Cloro e di s. Elena. |
A135000025 |
Alcuni si mostrarono pronti a sacrificare, ma la maggior parte dissero di volere rimaner fedeli alla loro religione, Costanzo allora biasimò quelli che per conservare la dignità e i beni della vita si mostrarono infedeli a Dio, e disse: Se voi non siete fedeli a Dio, nemmeno sarete fedeli al vostro principe. |
A135000025 |
Costanzo Cloro amava i cristiani, e mentre Diocleziano li perseguitava ostinatamente, egli li lasciava vivere ira pace ammettendoli eziandio ad importanti cariche dello stato. |
A135000025 |
Quando Diocleziano associò all' impero Costanzo Cloro, e gli affilò il governo delle Gallie e della gran Brettagna, Costantino andò col padre a dimorare nella città di Iork in Inghilterra. |
A135000025 |
scrittore contemporaneo, racconta il fatto seguente: Costanzo per mettere alla prova la fedeltà de' suoi soldati ordinò che gli ufficiali e semplici soldati cristiani facessero un sacrifìcio agli dei, o rinunciassero ai loro gradi e perdessero la sua amicizia. |
A135000026 |
Quando Diocleziano eleggeva Cesare Costanzo Cloro dimandò Costantino in {23 [195]} |
A135000081 |
Gli italiani erano Mirocle vescovo di Milano, Floriano di Cesena, Zotico di Quirinziano, Stemnio di Rimini, Felice di Firenze in Toscana, Gaudenzio di Pila, Costanzo di Faenza, Proterio di Capila, Teofilo di Benevento, Savino di Terracina, Secondo di Preneste, Felice delle Tre Taverne, Massimo di Ostia, Evandro d' Urbino, Domiziano Foro di Claudio oggidi. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000485 |
Il primo fu Costanzo Cloro, principe commendevole e degno per le sue virtù di essere il padre di Costantino il Grande; il secondo fu Galerio, uomo superbo, intrattabile e di pessima condotta. |
A139000492 |
Costanzo Cloro governava col suo coraggio e colle sue virtù la Gallia, la Spagna e la Gran Bretagna. |
A139000513 |
Dopo la morte di Costantino i suoi tre figli Costante, Costanzo e Costantino il giovane seguendo la volontà del padre divisero tra di loro l'impero. |
A139000514 |
Allora Costanzo che regnava in Oriente mosse le armi contro a questo usurpatore, e vintolo, tutto l'impero cadde nelle sue mani. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000449 |
Il primo fu Costanzo Cloro, principe commendevole e degno per le sue virtù di essere il padre di Costantino il Grande; il secondo fu Galeno, uomo superbo, intrattabile e di pessimi costumi. |
A140000455 |
Costanzo Cloro governava col suo coraggio e colle sue virtù la Gallia, la Spagna e la Gran Bretagna. |
A140000473 |
Dopo la morte di Costantino i suoi tre figliuoli Costante, Costanzo e Costantino il giovane, seguendo la volontà del padre, si divisero fra di loro l'impero. |
A140000474 |
Allora Costanzo, che regnava in Oriente, portò le armi contro a questo usurpatore, e vintolo, tutto l'impero cadde in sue mani. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000235 |
R. Costanzo figliuolo e successore di Costantino s' allontanò dalle orme del padre, e favorì l'arianesimo, tutto occupandosi onde farlo trionfare, e con tal disegno radunò un concilio a Rimini. |
A189000254 |
Dopo d' aver tollerato fame, sete, battiture, ed altri generi di supplizi, morto l'imperator Costanzo fu richiamato alla sua Diocesi. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000293 |
- Costantino era figlio di Costanzo Cloro e di s. Elena. |
A190000325 |
Prima di morire aveva diviso l'impero tra'suoi figliuoli Costantino, Costanzo e Costante. |
A190000327 |
- Costanzo figliuolo e successore di Costantino in Oriente favorì disgraziatamente l'arianesimo, e per farlo trionfare radunò un concilio a Rimini. |
A190000332 |
Egli era figlio di un fratello del grande Costantino, ed alla morte di Costanzo, divenuto padrone di tutto l'impero, diede mano a tutti i mezzi che potè per ristabilire il culto degli idoli. |
A190000335 |
Dopo di aver tollerato fame, sete, battiture ed altre afflizioni, morto l'imperatore Costanzo, gli si permise di ritornare alla sua diocesi. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000088 |
Imperciocchè, come attesta monsignor Costanzo, una volta le mandò a dire, che egli le comandava di pregare Iddio per la sua persona, e pei bisogni di Santa Chiesa; ed un' altra volta le rinnovò il medesimo comando per mezzo del marchese di Prie, quando le spedi l' uffizio del Patrocinio di s. Giuseppe, che essa gli aveva fatto chiedere per la diocesi di Torino. |
A208000089 |
È probabile che le sia stato rivelato essere vicino il giorno della sua morte; poichè monsignor Costanzo depone che trovandosi egli durante quest' anno lontano da Torino fu più volte avvisato per lettere dalla serva di Dio ad {144 [418]} affrettare il suo ritorno. |
A208000098 |
Il padre provinciale unitamente a Monsignor Costanzo imposero alla moribonda di benedire quelle sue amatissime figlie. |
A208000099 |
Ciò eseguito pregò monsignor Costanzo che rendesse ai sovrani per parte sua infinite grazie delle tante beneficenze, colle quali ella era stata dalla loro indicibile benignità si parzialmente favorita, e che li assicurasse pure che non sarebbesi dimenticata giammai di far loro sperimentare presso Dio gli effetti del suo tenero amore, e perpetua riconoscenza. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000051 |
L'anno medesimo nelle feste Pasquali certo Costanzo Gandolfo di S. Michele dopo avere adoperati quanti rimedii furongli suggeriti per curarsi da una piaga che da molti anni portava in una gamba, vedendo che tutto riusciva invano, ed il male erasi inoltrato orrìbilmente, gli fu perultimo proposta l'ampulazione della parte. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000034 |
Quel coraggioso prelato dopo aver tollerati lunghi e gravi patimenti per la fede, aveva sfidato gli Ariani a venir con lui ad una pubblica disputa Essi, ben sapendo che questa sarebbe tornata a loro vergogna, si rifiutarono, e per levarsi d'impaccio s. Ilario, impegnarono l'imperatore Costanzo a rinandarlo da Constanlinopoli, ove dimorava, nelle Gallie. |