don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067001233 |
La Sacra Scrittura serve di regola per conoscere gli errori; ma essa non va a cercarli per condannarli: è necessario che ci siano i sacri Pastori, posti da Dio a governare la santa sua Chiesa, a regere Ecclesiam Dei sono parole della Bibbia: questi Pastori si danno di proposito allo studio della Bibbia, e sono in grado di spiegarla ai popoli, capaci di approvare quanto va d'accordo colla Bibbia e condannare quanto le è contrario. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000796 |
Leone X esaminò e fece esaminare la dottrina di Lutero, e la condannò con una Bolla, cioè con uno scritto, dove erano notati 41 errori in cui era caduto, e gli concedeva sessanta giorni a condannarli; che ove in tale spazio di tempo non si fosse ravveduto sarebbe stato giudicato eretico. |
A068001206 |
La Sacra Scrittura serve di regola per conoscere gli errori; ma essa non li va a cercare per condannarli. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001210 |
Del resto dicasi pur quanto si vuole che il gusto degli spettacoli si addice a tutte le età; che il condannarli è uno sprezzare e togliere un mezzo efficacissimo per ingentilire i costumi; è un essere acciecato da falsi pregiudizii, è avere una morale troppo austera; che solo uno zelo indiscreto, un vano spauracchio può far credere che non si possa assistere ad una commedia senza pericolo. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000034 |
Non molto dopo la morte di s. Cipriano il proconsole voleva a qualunque costo distruggere il cristianesimo, e per guadagnar tempo fece radunare 300 cristiani in luogo determinato per condannarli tutti con una sola sentenza. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000025 |
Valeriano sul principio del suo regno era favorevole ai cristiani, ma dipoi, come si è detto, ingannato da un mago egiziano e dai sacerdoti degli idoli, cominciò ad averli in avversione, a perseguitarli, e in fine a condannarli a morte. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000283 |
I cittadini erano quelli che nominavano i consoli e gli altri magistrati; niuno aveva il diritto di condannarli a morte, nemmeno di percuoterli con verghe senza ordine espresso del popolo Romano radunato. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000283 |
I cittadini erano quelli che nominavano i consoli e gli altri magistrati; niuno poteva condannarli a morte, nemmeno percuoterli con verghe, senza ordine espresso del popolo romano radunato. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000660 |
Molti sacerdoti, paroci e vescovi si levarono contro all'empietà; ma furono tosto deposti, spogliati delle proprie sostanze, chiusi in orrido carcere o mandati in esiglio nella Siberia {340 [340]} che era come condannarli a morire di freddo e di stento. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000101 |
Da questi supposti misfatti {65 [65]} prendevano occasione di perseguitarli, e condannarli non per altro titolo se non per essere cristiani. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000084 |
Soltanto i giudici potevano ad arbitrio condannarli od assolverli. |