don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000011 |
L'Arcivescovo di Torino, non curandosi delle concessioni pontificie, con lettera di proprio pugno comincia a negare il suo consenso a che nella Notte del SS. Natale si celebrino le tre Messe di seguito, sebbene a porte chiuse al pubblico, nella nostra Chiesa di Maria SS. Ausiliatrice in Torino. |
A058000121 |
Da questo fatto si appalesa sempre più chiaramente che l'Arcivescovo di Torino, per vessare i poveri Salesiani, non si peritava di mettersi in urto cogli stessi Vescovi suoi colleghi, misconoscendo i Sacri Canoni e le stesse sue concessioni. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000001 |
Desideroso di facilitarvi la conoscenza e la pratica dei Favori benignamente concessi dalla S. Sede alla nostra pia Società, giudico opportuno, che tali Concessioni siano pi stampate a comune vantaggio. |
A061000002 |
In capo a quel Sacerdote erano fatte le Concessioni Diocesane e Pontificie. |
A061000040 |
1° È da notarsi, che le Concessioni fatte dall'Autorità Ecclesiastica di Torino e dalla S. Sede furono personali fino al 1850. |
A061000043 |
4° È pure da notarsi che molte Concessioni si fecero ad tempus, il quale essendo trascorso non sono più qui stampate. |
A061000150 |
Il sacerdote Giovanni Bosco Superiore Generale della Pia Società di S. Francesco di Sales, dopo aver ottenuto dalla benignità della Santità Vostra l'approvazione delle Costituzioni del suo Istituto, animato ora da precedenti concessioni già fattegli da Vostra Beatitudine, si presenta umilmente al Suo Apostolico trono, esponendole come tornerebbe a maggiore incremento e vantaggio della sua Congregazione, se le venisse conceduto il privilegio, attribuito dalla S. Sede Apostolica agli Ordini Regolari, di rilasciare le Lettere Dimissoriali per le promozioni ai Minori e Maggiori Ordini, inclusivamente al Presbiterato, a forma del Decreto del Pontefice Clemente VIII, dei 15 Marzo 1596. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000089 |
Ma noi non possiamo arrenderci a queste concessioni, alle quali ripugnano le indeclinabili obbligazioni della nostra doppia rappresentanza, nè cedere a ciò che si oppone alla guardia del deposito del patrimonio della Chiesa romana che ci fu trasmesso, dopo una così lunga serie di secoli, dal nostri predecessori, e che noi abbiamo promesso in faccia all'Onnipotente, ai piedi degli altari, e coi più sacri giuramenti, di trasmettere intatto a coloro che ci succederanno. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000253 |
{151 [151]} ottenne molte importanti concessioni, principalmente nei dominii portoghesi dell'India. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001761 |
Giova sperare che queste concessioni siano per produrre un gran vantaggio al progresso della religione in quei paesi che furono la culla del cristianesimo. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001548 |
Giova sperare che queste concessioni siano per produrre un gran vantaggio al progresso della religione in quei paesi, che furono la culla del cristianesimo. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000109 |
Al contrario la natura si prevale delle concessioni che le si accordano riposando un giorno, essa domanda al domani la stessa concessione, e la domanderà finche non le sarà tolta del tutto la speranza. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000003 |
Espone non eliminarsi le difficoltà con parziali concessioni, se non quando stabilmente si conceda la comunicazione implorata, adducendo l'esempio dei Redentoristi i quali benchè gratificati dà speciali favori da alcuni Sommi Pontefici, nonostante non furono tranquilli fino a che il Sommo Pontefice Pio VII non concesse ai medesimi la comunicazione dei privilegi dei Passionisti, il che avvenne nel giorno 20 Ottobre 1781. |
A174000006 |
la prassi di questa S.Conregazione che si addimostra piuttosto rigorosa nell'accordare tali grazie, infatti prescindendo dalla citata Beneventana fino dal 15 Luglio 1730 questa S. Congregazione nella controversia Ordinis Eremitarunz Camaldulensium super Ordinazione a quocumque riconosceva tali privilegi, come grandemente pregiudizievoli all'Autorità vescovile scrivendo all' Ordinario nei seguenti termini: «Con speciali concessioni venne dalla S. Sede decorato l'insigne Ordine Camaldolese, e con quelle precisamente, che riguardano la pregi sentazione dei suoi alunni alla S. Ordinazione, a qualunque Vescovo Cattolico, anche senza intesa del Diocesano, però ai tempi prescritti, non osservati gl'interstizi, e con esenzione dall'esame, o dello stesso Diocesano, o del Vescovo Ordinante offrono certamente una singolarità di privilegi tanto più rispettabili, quanto lungamente concessi. |
A174000009 |
64 relativamente ad alcune concessioni fatte a qualche Religione con proibizione ne aliis comunicentur cum non habeat par in parem imperium. |
A174000011 |
Nè finalmente potersi dire che con tale comunicazione ai novelli istituti si concedano favori non opportuni, mentre in tali concessioni s'intendono apposte le clausole: Dummodo Institutis eorum conveniant, ac Regulari observantiae non sint contraria. |
A174000011 |
se cotali concessioni fossero nuove potrebbero suscitare controversie, ma i privilegi che già da trecento anni si praticano in modo uniforme, e secondo lo spirito della S. Sede, sembrano doversi dire piuttosto un vincolo di unione, e perciò escluderebbero qualunque litigio; 2. |
A174000053 |
Intorno alla Comunicazione dei Privilegi alcuni vollero osservare che tali concessioni: 1°. |
A174000054 |
Se queste concessioni fossero nuove, potrebbero essere cagione di questioni; ma i privilegi che si vanno comunicando dagli uni agli altri da oltre a trecento anni; che furono costantemente studiati, interpretati, e praticati in modo uniforme e secondo lo spirito della Santa Sede, sembrano doversi dire piuttosto un vincolo di unione, di uniformità, e quindi escludere ogni motivo di questioni. |
A174000057 |
Imperciocchò in tali concessioni si intendono sempre le clausole: Dummedo Institutis eorum conveniant, ac Regulari Observantiae non sint contraria. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html |
A175000003 |
Ottenute tali concessioni avvenne che un' allievo originario d'Ivrea di età adulta mentre alimentato a tutte spese della società era per compiere il quarto anno di Teologia desiderava di essere promosso agli ordini sacri, ed in questa circostanza con rescritto SSmo in data 13 Agosto 1869 fu rilasciata l' implorata facoltà benchè l' ordinando fosse stato ricevuto dalla società dopo il quattordicesimo anno, la quale grazia poco dopo fu estesa per la Ordinazione {55 [391]} di sette individui. |
A175000015 |
Debent propterea ante professionem cedere etiam private administrationem, usumfructum, et usum quibus eis placuerit, ac etiam suo instituto si ila pro eorum libitu existimaverit huic vero concessioni apponi poterit conditio quod sii quandocumque revocabilis; sed professus hoc jure revocandi in coscientia uti minime poterit, accedente Apostolicae Sedis placito. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000719 |
Abbreviatovi del parco, impiegati della Curia romana, così detti perchè scrivono con parole abbreviate certe concessioni che fa il Papa, le quali poi essi estendono più ampiamente. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000149 |
Il regnante Pio IX, ampliando le concessioni de' suoi predecessori, specialmente quelle di Gregorio XVI, accordò a' fedeli dell'uno e dell'altro sesso, i quali dopo aver recitali i seguenti ossequii, detti comunemente le sette Allegrezze ed i sette dolori di s. Giuseppe, per sette consecutive domeniche, in qualunque tempo dell'anno, visiteranno, confessati e comunicati, una Chiesa, od Oratorio pubblico, ed ivi pregheranno secondo la sua intenzione: indulgenza Plenaria applicabile ancora alle anime del Purgatorio, in ciascuna di dette domeniche. |