A009000049
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Per animare poi tutti i fedeli cristiani a prendere parte alla consacrazione di questa chiesa, con apposito breve del 22 maggio 1868, concedeva Indulgenza plenaria a tutti quelli che confessati e comunicati avessero visitata questa chiesa di Maria Ausiliatrice nel giorno della consacrazione od in altro giorno dell'ottavario.
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A009000089
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Noi adunque molto commendando le salutari e proficue cure del predetto nostro amato figliuolo, affinchè col divino aiuto vie maggiore incremento di giorno in giorno prenda questa Associazione, appoggiati alla misericordia di Dio ed all'autorità de' suoi beati Apostoli Pietro e Paolo a tutti e singoli i fedeli cristiani dell'uno e dell'altro sesso che ora e per l'avvenire verranno inscritti nella pia società che ha nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, canonicamente eretta nella chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice nella città di Torino, veramente pentiti e confessati e comunicati e che avranno divotamente visitato questa medesima chiesa, {43 [381]} l'oratorio o l'altare della Società, dai primi vespri fino al tramonto del sole, nelle feste della Natività, Circoncisione, Epifania ed Ascensione di N. S. G. C., nella domenica di Pentecoste, nella solennità del SS. Corpo del Signore, e similmente nelle sette principali feste della Immacolata Vergine Madre di Dio, e quivi avranno pregato per la concordia dei Principi cristiani, per l'estirpazione delle eresie, e per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, in qualunque dei sopradetti giorni ciò avranno fatto, misericordiosamente concediamo nel Signore plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.
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A009000188
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Eugenio PP. IV concedette 200 giorni d'Indulgenza a chi digiuna o fa qualche altra opera pia secondo il consiglio del confessore nella vigilia del Corpus Domini; nella festa a quei che confessati e comunicati assisteranno o reciteranno divotamente il primo e il secondo Vespro, Mattutino e Messa, Indulgenza di giorni 400 per ciascuna di dette funzioni; e di giorni 160 per ciascuna delle Ore minori, Prima, Terza, Sesta, Nona e Compieta.
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A009000257
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Di più indulgenza di 7 anni e di 7 quarantene a tutti i fedeli che confessati e comunicati assisteranno al Catechismo, o lo insegneranno.
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A061000027
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1° Indulgenza Plenaria per tutti quelli, che, confessati e comunicati, si fanno ascrivere alla Compagnia di S. Luigi Gonzaga;.
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A061000029
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3° Indulgenza Plenaria nella Solennità dell'Assunzione di Maria SS. da lucrarsi da tutti quelli, che confessati e comunicati pregheranno specialmente per la gloria ed esaltazione di S. Madre Chiesa;.
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A061000048
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3° Indulgenza Plenaria nella solennità dell'Assunzione di Maria SS. da lucrarsi da tutti gli Aggregati, che confessati e comunicati pregheranno per la gloria ed esaltazione della Santa Madre Chiesa;.
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A061000054
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2° Indulgenza Plenaria a tutti quelli che confessati e comunicati visiteranno detta Cappella, pregando secondo l'intenzione del Romano Pontefice per i bisogni di S. Chiesa.
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A061000137
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Noi adunque molto commendando le salutari e proficue cure del predetto Nostro amato figliuolo, affinchè col divino aiuto vie maggiore incremento di giorno in giorno prenda questa Associazione, {38 [164]} appoggiati alla misericordia di Dio ed all'autorità de' Beati Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso, che ora e per l'avvenire verranno inscritti nella Pia Società, che ha nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, canonicamente eretta nella Chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice nella città di Torino, veramente pentiti e confessati e comunicati, e che avranno divotamente visitato questa medesima Chiesa, l'Oratorio o l'Altare della Società, dai primi vespri fino al tramonto del sole, nelle feste della Natività, Circoncisione, Epifania ed Ascensione di N. S. G. C, nella Domenica di Pentecoste, nella Solennità del SS. Corpo del Signore, e similmente nelle sette principali feste dell'Immacolata Vergine Madre di Dio, e quivi avranno pregalo per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie, e per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, in qualunque dei sopradetti giorni ciò avranno fatto, misericordiosamente concediamo nel Signore Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.
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A061000193
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Intenti con pio zelo ad accrescere la divozione dei fedeli e cooperare alla salute delle anime coi celesti Tesori della Chiesa, a tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che, veramente pentiti e confessati e comunicati, visiteranno divotamente la Chiesa in Torino ad onore della B. V. M. sotto il titolo di {61 [187]} Maria Ausiliatrice in un giorno dell'anno, da eleggersi ad arbitrio di ciascuno, e quivi innalzeranno divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per la esaltazione della S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo la Indulgenza Plenaria, e remissione di tutti i loro peccati, la quale potranno anche applicare per modo di suffragio alle Anime dei Fedeli, che passarono di questa vita nella grazia di Dio.
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A061000196
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Similmente a tutti e singoli i Preti Missionarii, che sono e che saranno nella detta Congregazione, diamo facoltà di impartire la Benedizione colla Croce e l'Indulgenza Plenaria, al termine {69 [195]} delle prediche delle Sacre Missioni e degli Esercizii Spirituali, che essi, colla licenza dei rispettivi Ordinarii, avranno tenuti, in guisa che tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, veramente pentiti e confessati e comunicati, che divotamente avranno assistito alle loro prediche sopradette, almeno oltre la metà del tempo, che rispettivamente saranno durale, e con divozione saranno stati presenti alla Benedizione da impartirsi colla Croce dai Preti sopradetti nell'ultima di tali prediche, ed inoltre avranno divotamente visitato la Chiesa, dove tali prediche si faranno, oppure la Cappella o la Chiesa delle Case, dove si terranno i detti Spirituali Esercizi, e quivi avranno innalzato divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e l'esaltazione della S. Madre Chiesa, possano conseguire la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.
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A061000259
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Finalmente concediamo questa medesima Indulgenza Plenaria a tutti i fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso ogni anno, che sinceramente pentiti e confessati e comunicati nella Festa di S. Francesco di Sales abbiano divotamente visitato una qualunque delle Chiese della sopradetta Congregazione, e nelle Feste Titolari di ciascuna Chiesa della Congregazione la propria e rispettiva Chiesa, dai primi Vespri fino al tramonto del sole di questi giorni, e quivi abbiamo pregato per i fini sopra ricordati.
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A061000259
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Inoltre ai Soci medesimi che nelle quattro principali feste di N. S. G. C, in quelle della Concezione, della Natività, della Presentazione, dell'Annunziazione, della Visitazione, della Purificazione e dell'Assunzione della B. V. M. Immacolata, nei dì Natalizi dei SS. Apostoli, di S. Giuseppe Sposo della Vergine Madre di Dio, di S. Anna Madre della stessa Madre di Dio Maria, di S. Gioachino, di D. Francesco Zaverio, di S. Luigi Gonzaga, dei SS. Angeli Custodi, nella ter za Domenica dopo la Pasqua di Risurrezione, nella Solennità di Tutti i Santi dai primi vespri fino a tutto il giorno della Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti, e nel giorno che immediatamente segue la festa di S. Francesco di Sales, nel qual giorno si celebral'uffizio funebre per le anime dei Confratelli defunti e' di coloro, che beneficarono la Congregazione, ogni anno dal nascere fino al tramontare del sole di questi giorni, veramente pentiti, come si è detto sopra, confessati e comunicati, devotamente abbiano visitato la propria Chiesa od Oratorio, o, se da giusta cagione siano impediti, la Chiesa, dove siansi accostati alla Sacra Mensa, e quivi abbiano innalzato a Dio divote preghiereper la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, in quello dei predetti giorni, che {95 [221]} avranno ciò fatto, concediamo loro nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.
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A069000098
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Il sommo Pontefice Benedetto XIII l'anno 1724 a tutti i cristiani, che al segno della campana al mattino, al mezzodì ed alla sera dopo tramontato il sole recitassero ogni giorno l'Angelus Domini con tre Ave Maria concesse l'indulgenza plenaria, e remissione di tutti i peccati una volta al mese in un giorno in cui confessati e comunicati {93 [101]} pregheranno per la s. Chiesa; e l'indulgenza di 100 giorni ogni volta, che veramente pentiti reciteranno come sopra la mentovata preghiera.
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A069000245
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E con due decreti della s. Congregazione delle Indulgenze, del 22 marzo e 8 agosto 1847 S. S. Pio IX non solo rende applicabile alle anime del Purgatorio la detta indulgenza, ma concede altresì indulgenza Plenaria una volta al mese a tutti coloro che almeno {180 [188]} una volta in ciascun giorno reciteranno la detta lode, purchè veramente pentiti, confessati e comunicati, visitino una chiesa, o pubblico oratorio, e preghino secondo l'intenzione di Sua Santità.
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A069000567
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Quelli che furono costanti nel recitare ogni giorno un' Ave Maria, per la conversione dei peccatori, possono inoltre guadagnare un'indulgenza plenaria nel giorno anniversario del loro battesimo, purchè confessati e comunicati.
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A069000623
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Plenaria, e remissione di tutti i peccati da conseguirsi in un giorno ad arbitrio, in cui confessati e comunicati pregheranno per la S. Chiesa etc. Il Breve cit.
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A069000664
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La stessa indulgenza plenaria per l'ultima domenica di ogni mese fu dal regnante Pio IX conceduta a tutti quelli, che hanno il pio costume di recitare in unione di altri la detta terza parte almeno tre volte in ciascuna settimana, purchè in detta domenica confessati {354 [362]} e comunicati visitino una qualche chiesa o pubblico oratorio, ed ivi per qualche spazio di tempo preghino secondo la mente di Sua Santità.
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A107000615
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Pio IX concede a tutti i Fedeli, che dedicheranno l'intero mese di Marzo con qualche pratica quotidiana di pietà ad onorare il glorioso Patriarca San Giuseppe, Indulgenza di trecento giorni in ciascun dì del mese, e Plenaria in un giorno scelto ad arbitrio, purchè pentiti, confessati e comunicati, preghino secondo la mente del Sommo Pontefice.
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A107000633
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Pio VII concede a tutti i Fedeli, che contriti di cuore reciteranno divotamente le suddette Preghiere, Indulgenza di cento giorni una volta al dì, e Plenaria una volta al mese; di trecento giorni in tutti i Mercoledì dell'anno ed in ciascun giorno delle due Novene precedenti la festa principale di san Giuseppe (19 Marzo) e quella del suo Patrocinio (terza Domenica dopo Pasqua), e Plenaria in ciascuna delle dette Solennità, purchè confessati e comunicati.
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A107001301
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Coloro, che visiteranno con cuore almeno contrito e devotamente l'Immagine del S. Cuore di Gesù esposta alla pubblica venerazione in qualsiasi Chiesa, Oratorio od Altare, pregando secondo l'intenzione del Sommo Pontefice, possono guadagnare l'indulgenza di sette anni ed altrettante quarantene concessa da Pio VI; e la Plenaria elargita da Pio VII se, confessati e comunicati, ciò faranno nel giorno in cui se ne celebra colà la Festa.
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A107001795
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- Inoltre per eccitare i Fedeli Cristiani a celebrare questa solennità con maggior frutto spirituale Sisto V ebbe già concesso antecedentemente nel 1586 a tutti coloro che veramente pentiti, confessati e comunicati reciteranno o personalmente assisteranno ai divini Uffizi in qualunque Chiesa: Indulg.
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A110000008
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Pertanto appoggiati nella misericordia di Dio e nell'autorità dei beati Apostoli di lui Pietro e Paolo, in forza di quella suprema potestà di legare e di sciogliere, che Iddio volle a noi, quantunque immeritevoli, conferita, a tutti i singoli fedeli di Cristo tanto dimoranti in questa nostr'alma città, o che saranno per venire in essa, quanto a tutti quelli esistenti fuori della detta città, in qualunque parte del mondo e che si trovano nella grazia e nell'obbedienza dell'Apostolica Sede, i quali veramente pentiti, confessati e comunicati, una volta al giorno per quindici giorni continui, o interpolati, naturali o ecclesiastici, da computarsi cioè dai primi {13 [199]} vesperi di un giorno fino all'intero vespertino crepuscolo del giorno seguente, visiteranno i primi le Basiliche dei ss. Pietro e Paolo, di san Giovanni in Laterano e di s. Maria Maggiore in Roma, e i secondi la loro Chiesa cattedrale o maggiore, e altre tre Chiese della stessa città o luogo, ovvero dei suburbii del medesimo, da designarsi dagli Ordinarii dei luoghi o dai loro Vicarii, o da altri per comandamento dei medesimi, dopo che saranno venute loro a notizia queste nostre lettere; ed ivi innalzeranno umili preghiere al Signore per la prosperità ed esaltamento della Cattolica Chiesa e di questa Sede Apostolica, per la estirpazione delle eresie, per la conversione di tutti gli erranti, per la pace ed unità di tutto il popolo Cristiano, e secondo la nostra mente, concediamo e misericordiosamente impartiamo nel Signore, che una volta nell'annuo spazio di tempo di sopra memorato possano conseguire la pienissima indulgenza dell'anno del Giubileo, e {14 [200]} piena remissione e perdono di tutti i loro peccati; quale indulgenza concediamo che possa essere applicata per modo di suffragio e valga per quelle anime che congiunte a Dio nella carità partirono di questo secolo.
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A110000012
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Del resto, se alcuni con animo di conseguire questo Giubileo, dopo incominciato l'adempimento delle opere prescritte, prevenuti dalla morte, non {20 [206]} potranno compiere il prefinito numero delle visite, Noi, desiderando di giovare alla loro pia e pronta volontà, vogliamo che i medesimi veramente pentiti, confessati e comunicati siano partecipi della predetta indulgenza e remissione non altrimenti che se avessero nei prescritti giorni realmente visitate le predette Chiese.
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