Spogliarono molti ecclesiastici e molti personaggi secolari, eccitarono molti incendii, commisero molti ladronecci.

 Mario credendosi sicuro tornò senza indugio a Roma alla testa di una truppa di schiavi e pastori, ed unendosi al console Cinna, malvagio al par di lui, commisero la più infame azione, facendo morire senza pietà tutti gli amici di Silla.

 Notate però, che Rosmonda e quei due uffiziali fecero una malvagia azione, perchè essi non erano i padroni della vita del loro Re; perciò con tale uccisione commisero un grave misfatto, che fu pure terribilmente punito dal cielo; imperciocchè non passò molto tempo, che ad uno di quegli uccisori furono cavati gli occhi; Rosmonda e l'altro cooperatore morirono di veleno.

 Mario allora credendosi sicuro tornò senza indugio in Roma alla testa di una truppa di schiavi e di pastori; ed unitosi al console Cinna, malvagio al pari di lui, commisero la più infame {79 [79]} delle azioni, facendo morire senza pietà tutti gli amici di Silla.

 Notate però che Rosmunda e quei due ufficiali commisero una malvagia azione, come quelli che non erano padroni della vita del loro re; e che con quella uccisione si resero colpevoli di un grave misfatto.

 Ora nuove truppe di barbari della medesima origine, cui si dava allora il nome di Magiari o di Ungheresi, invasero la Germania e l'Italia, e vi commisero orribili guasti.

 Si commisero allora barbarie inaudite.

 Dopo la morte dell'imperatore Marciano la fazione degli Eutichiani {161[319]} si rianimò nell'Egitto, e i lor seguaci vi commisero violenze le più nefande; si sforzavano d'indebolire l'autorità del concilio di Calcedonia che li aveva condannati, ed ecco il mezzo che tennero per riuscirvi.

 D. Qual peccato commisero Adamo ed Eva nel paradiso terrestre?.

 R. Commisero una gravissima disubbidienza.

 Allora avvenne che essi commisero un' azione molto cattiva.

 Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre commisero una gravissima disubbidienza.

 Costoro un giorno commisero un'azione molto cattiva.

 In quel momento da ogni parte si levarono supplichevoli voci, gridando pietà: ma i nemici, divenuti quai leoni, non risparmiarono persona e commisero ogni sorta di vendetta.

 E non è a dire gli incendi orribili, le stragi brutali, gli oltraggi nefandi, i sacrilegi e le empietà che commisero durante una lunga serie di anni.