Veramente è un colmare la misura dell'ingratitudine il bestemmiare {166 [216]} il nome del padre comune, che ci diede la vita, e con questa tutti i beni che godiamo.

 Nell'atto stesso che mi vedo colmare di consolazione al pensiero di ciò che era prima e di ciò che ora sono, mi sento, o mio Dio, un odio grande contro al peccato, e col più vivo sentimento dell'anima prometto di non offendervi mai più.

 Nell'atto stesso che mi vedo colmare di consolazione al pensiero di ciò che era prima e di ciò che ora sono, mi sento, o mio Dio, un odio grave contro al peccato, e col più vivo sentimento dell'anima prometto di non offendervi mai più.

 Io, ella ci dice, io abito nel più alto de' cieli per colmare di grazie e di benedizioni i miei divoti: ut ditem diligentes me, etc. Thesauros eorum repleam.

 Argomento del discorso dell'eminentissimo Alimonda fu il testo di S. Paolo Dei adiutores sumus, e trattò: 1° Del dovere di cooperare alla salute delle anime che al dì d'oggi non hanno solo i sacerdoti, ma i secolari d'ambo i sessi altresì, dovendo essi colmare il vuoto che gli empii hanno portato nelle file del sacerdozio cattolico.

 Nell'atto stesso che mi sento colmare di consolazione al pensiero di ciò che era prima e di ciò che ora sono, mi sento, o mio Dio, un odio veemente contro al peccato, e col più vivo sentimento dell'anima prometto di non offendervi mai più.

 Nell'atto stesso che mi vedo colmare di consolazione al pensiero di ciò che era prima e di ciò che ora sono, mi sento, o mio Dio, un odio grave contro al peccato, e col più vivo sentimento dell'anima prometto di non offendervi mai più.