don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000138 |
( Dal Cesari ). |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000024 |
Ma fu l' ultimo dei Papi che desse avviso di sua elezione al principe, {20 [20]} e fu il primo che insorgesse coraggiosamente contro le usurpazioni dei Cesari, togliendo loro ogni ingerenza nella elezione ed approvazione del Sommo Pontefice. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000001 |
La stessa croce avuta sino a quel tempo come segno dispregevole divenne il più glorioso ornamento del trono dei Cesari. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000063 |
Costoro si divisero le sollecitudini e le cure del governo delle Provincie soggette al loro padre adottivo, cioè a queill'imperatore che li aveva creati Cesari. |
A117000125 |
Costanzo per evitare la guerra civile approvò i novelli Cesari; ma poco dopo esso essendo morto, le sue truppe si radunarono ed innalzarono al trono suo figlio Costantino il grande. |
A117000125 |
Invece di intendersi con Costanzo Cloro, che doveva succedere a Massimiano, egli creò Cesari un generale di nome Severo ed un suo nipote di nome Massimino. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000105 |
Egli però fu 1'ultimo dei papi che desse di sua elezione avviso al principe, e fu il primo che insorgesse coraggiosamente contro le usurpazioni dei Cesari, togliendo loro ogni ingerenza nella elezione ed approvazione del Sommo Pontefice, e in altri affari di Chiesa. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000384 |
Così Vitellio senza alcun contrasto potè entrare trionfalmente in Roma e salire sul trono de' Cesari. |
A139000485 |
Mentre l'Italia era bagnata di sangue cristiano, l'impero fu assalito dai barbari, e perturbato da sollevazioni di parecchi sudditi; perciò furono creati due Cesari, cioè due eredi dei due imperatori. |
A139000588 |
Al senno politico esso accoppiava i talenti di gran capitano, e forse sarebbe riuscito a raffermare il vacillante trono dei Cesari, se Ricimero temendo di veder la sua gloria oscurata non lo avesse fatto mettere a morte. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000365 |
Così Vitellio senza contrasto potè entrare trionfalmente in Roma e salire sul trono de' Cesari. |
A140000449 |
Mentre l'Italia era bagnata di sangue cristiano, l'impero fu assalito dai barbari, e perturbato da sollevazioni di parecchi sudditi; perciò furono creati due Cesari, cioè due luogotenenti ed eredi dei due imperatori. |
A140000449 |
{122 [122]} Il governo di questi due Cesari unitamente a quello dei due imperatori suole denominarsi tetrarchia, ossia governo di quattro. |
A140000534 |
Al senno politico egli accoppiava il valore di grande capitano, e forse sarebbe riuscito a raffermare il vacillante trono de' Cesari, se Ricimero, temendo di vedere la sua gloria oscurata, non lo avesse fatto perire. |
A140001605 |
Ma l'uomo che sembrò dato dalla Provvidenza per riformare la lingua del nostro paese e portarla in fiore come era nel 300, fu il celebre Antonio Cesari. |
A140001605 |
Si può dire che questo grande ingegno non sia vissuto che per questa lingua; componeva, traduceva, predicava, parlava, e, staremmo per dire, sognava nella lingua del 300! Per la qual cosa il Cesari meritò di essere annoverato fra i primi letterati. |
A140001609 |
Esiste ancora in Verona presso una chiesa dedicata a san Filippo Neri un giardino di ricreazione ove il Cesari nei giorni festivi raccoglieva giovanetti quanti più poteva, e {455 [455]} dopo di averli fatti assistere alle sacre funzioni li tratteneva in piacevole ed onesta ricreazione. |
A140001624 |
Cessava di vivere il' 13 ottobre 1828 in età d'anni 67, pochi giorni dopo la morte di Antonio Cesari. |
A140001656 |
pio Antonio Cesari. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000010 |
Ben sa l'Apostolo, che a riescire nella santa impresa incontrar deve tali, e tante difficoltà da mettere lo sgomento nell'uomo il più ardito, più facondo, e più destro: ciò nondimeno appoggiato egli sulla parola {11 [435]} infallibile di Chi lo ha mandato, si mette all'opera intrepido, affronta pericoli, supera ostacoli, e colla efficacia della predicazione, e colla virtù dei miracoli giunge in breve a stabilire nella città dei Cesari la religione di Gesù crocifisso, e formare a santi costumi quei popoli da tanto tempo miseramente sepolti nel fango de' vizi. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000185 |
I tiranni che avevano preteso di ridurla al niente perdettero ogni speranza di poterla vincere, che anzi molti di loro prima di {92[250]} morire ebbero con dolore a veder assiso sul trono de' Cesari un Principe che inalberava lo stendardo della croce sul Campidoglio, e consacrava ogni sua potenza a rovina dell'idolatria. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000486 |
Quindi la gloriosa città dei Cesari divenne come un deserto, e nelle vie e nelle famose piazze dei Romani nasceva l'erba come ne'campi. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000002 |
Questa Religione doveva abbattere ogni umana potenza, dilatarsi per tutto il mondo, piantare la sua sede sul trono de' Cesari e durare in eterno. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000080 |
Questo è il primo esempio di due imperatori romani sul trono dei Cesari. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000178 |
Nella messa poi si legge un oremus che si traduce così: O Dio, che alla predicazione dell'Apostolo Paolo, risplendente divinamente una colonna di pietra, vi siete degnato di instruire i popoli di Reggio col lume della fede, concedeteci, ve ne preghiamo, che meritiamo di avere in cielo intercessore {125 [291]} colui che abbiamo avuto predicatore del Vangelo in terra (Cesari; att. |
A214000244 |
Cesari e Tillemont) si recarono sul luogo per essere testimoni {158 [324]} di questo fatto, e ci assicurano che quelle tre fonti da loro vedute e gustate hanno un gusto come di latte. |