don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000142 |
L' esecuzione della sentenza fu affidata al vicario di Roma di nome Carpasio. |
A117000145 |
Carpasio: fate senno ed eseguite gli ordini miei, e. |
A117000153 |
A quel colpo terribile quelli, che rimasero in vita o fuggirono o si diedero a trarre fuori i cadaveri degli estinti tra cui lo stesso Carpasio per condurli a sepoltura. |
A117000153 |
Carpasio per incrudelire contro i servi del Signore, che già erano defunti, e per disprezzo della cristiana religione cangiò quel battistero in un bagno, ad deridendam legem christianorum. |
A117000153 |
Di buon grado Massenzio appagò il desiderio di Carpasio concedendogli la casa con tutto il mobilio, che nella medesima aveva lasciato s. Ciriaco. |
A117000153 |
Gli atti che riferiscono il martirio di s. Marcello, di s. Ciriaco e dei suoi compagni, dopo di avere esposto i loro patimenti e la loro morte gloriosa, raccontano la trista fine di Carpasio vicario di Roma, che con inudito accanimento si era studiato di tormentare i servi del Signore. |
A117000153 |
Il fatto è raccontato come segue: Quando Massenzio seppe l' esecuzione della sentenza per parte di Carpasio, lo mandò a chiamare per essere informato della {86 [86]} disputa e della morte cui soggiaquero i nostri santi. |
A117000153 |
L' Imperatore si mostrò talmente suddisfatto, che Carpasio giudicò potergli in quel momento dimandare la casa abitata da s. Ciriaco. |
A117000153 |
Ma guai a chi disprezza le cose del Signore, egli stringe una spada a due tagli! facendosi spesso colà convegno di gente di buon tempo e scostumata; e Carpasio godendo di quel turpe guadagno, ne fu con molti suoi amici terribilmente colpito dalla mano del Signore. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000090 |
Carpasio contento, come se avesse trovato la più preziosa preda del mondo, mettendo certamente uomini a fare la guardia egli corse precipitosamente a darne notizia al Prefetto. |
A207000090 |
Egli chiamò pertanto certo Carpasio e {49 [343]} mettendolo alla testa delle sue guardie gli fece questo comando: «Carpasio, io ti ho sempre conosciuto fedele a' miei comandi. |
A207000090 |
Trattasi di cercare Urbano capo dei cristiani, egli vive nascosto, non so dove; io vorrei che ti dessi la massima sollecitudine per trovarlo e condurlo alla mia presenza.» Partì Carpasio alla testa di sue guardie, e come altrettanti cani da caccia correndo in tutti i lati ed in tutti i buchi, giunsero a scoprire s. Urbano che era nascosto nelle catacombe con tre Diaconi e due Sacerdoti. |
A207000091 |
Carpasio esegui gli ordini dati: andò alle catacombe, fece trar fuori Urbano co' suoi sacri ministri e li condusse al palazzo di Vespasiano, in cui Almacchio dimorava. |
A207000095 |
Carpasio sottentrò ai discorso di Almacchio, e rivolto a lui ed al numeroso popolo, che in gran folla era corso per vedere il capo dei cristiani, disse ad alta voce: che sembra a voi, o cittadini, che si debba fare di codesti sacrileghi?. |
A207000096 |
Carpasio esegui gli ordini del Prefetto e condusse Urbano co' suoi compagni nella carcere assegnata. |
A207000098 |
Almacchio pensò di fare una seconda prova intorno ad Urbano e diede ordine a Carpasio, fedele esecutore delle sue crudeltà, che lo conducesse di nuovo alla sua presenza insieme coi ministri che con lui erano stati messi in prigione. |
A207000115 |
Almacchio allora chiamò e sè Carpasio e gli disse: presto Carpasio. |
A207000117 |
Carpasio adunque li fece prendere e condurre nel carcere dove erano prima. |
A207000125 |
Quindi in tuono altero disse {65 [359]} ad alta voce, Carpasio, conducete costoro al tempio di Giove e colà giunti o facciano sacrifizio a questo gran padre degli dei o siano severamente flagellati e sottoposti a ripetuti supplizi. |
A207000126 |
Della qual cosa sdegnato Carpasio disse: Infelici, lasciate questo perverso sistema di religione, adorate gli dei e siate gli amici dei nostri principi. |
A207000127 |
Urbano a nome di tutti rispose così: Se tu ben consideri, o Carpasio, parli veramente da insensato, anzi la tua voce è simile a quella di un cane che abbaia senza conoscerne la ragione: la tua bocca è simile ad un sepolcro aperto che tramanda fuori orrido fetore. |
A207000128 |
Carpasio si volse alle sue guardie e disse: Che vi pare, o compagni, di questa razza di gente? Non è vero che questi sacrileghi sono più coraggiosi per difendere i loro malefici..., di quello che siamo noi soldati per difendere la repubblica?. |
A207000130 |
Carpasio sciolse ogni difficoltà dicendo: Il comando del Prefetto è questo, e noi dobbiamo eseguirlo: se non farete sacrifizi ai nostri dei, sarete sottoposti a spasimanti supplizi, ed una trista morte ne sarà il fine. |
A207000132 |
Carpasio disse ai compagni del Papa: Il vostro capo per la sua vecchiaia è divenuto pazzo, e perciò egli desidera di morire; ma voi, come più prudenti, dovreste avere qualche riguardo alla vostra giovinezza. |
A207000132 |
I santi sacerdoti unanimi replicarono: Ti assicuriamo, o Carpasio, che noi non saremo giammai per allontanarci dai precetti e dagli esempi del nostro caro padre. |
A207000133 |
Carpasio trovavasi in difficoltà: far morire uomini, di cui non conosceva delitto, gli sembrava barbarie; trasgredire gli ordini del Prefetto era un compromettere il suo impiego e la sua autorità. |
A207000148 |
Carpasio era divenuto simile a quegl' infelici del Vangelo che dal demonio erano portati ora sulle montagne, ora nelle valli, ora erano gettati nell'acqua, ora nel fuoco e niuno li potea trattenere |
A207000148 |
Ciò non ostante Dio faceva che Carpasio in mezzo a' suoi diabolici furori dicesse molte verità. |
A207000148 |
Gli atti del martirio di s. Urbano dopo quanto abbiamo esposto continuano cosi: Compite tali cose, cioè il martirio di s. Urbano e de' suoi compagni, Carpasio, come per ringraziar i suoi dei del buon esito che l'empia sua impresa aveva avuto, andò a far loro un sacrifizio; ma Iddio permise che fosse assalito da uno di quegli stessi demonii cui offeriva incenso, e che ne fosse tormentato nel modo più orribile, siccome avveniva a quegli indemoniati, di cui più volte si parla nel Vangelo |
A207000148 |
Portata ad Almacchio la notizia dello stato infelice di Carpasio, egli sentissi sorpreso da spavento e tremore. |
A207000148 |
Tuttavia spinto da curiosita di vedere un uomo invaso dal demonio comandò che Carpasio fosse al più presto possibile condotto da lui. |
A207000149 |
Ella ne fu atterrita, ma fu tosto persuasa di ciò che era in realtà, cioè che l'oppressione da Carpasio usata ai cristiani fosse stata la cagiono della trista fine di lui. |
A207000149 |
Gran numero di quelli, illuminati dalla grazia di nostro Signore G. C., vennero alla fede e tra questi tutta la famiglia di Carpasio. |
A207000149 |
Inoltre il martirio di s. Urbano {79 [373]} e la trista morte di Carpasio trassero molti gentili ad ascoltare i due sacerdoti. |
A207000149 |
Ma uno de' giudici assessori commosso e spaventato mandò a raccontare ogni cosa a Marmenia moglie di Carpasio. |
A207000150 |
Orsù adunque, o benignissimo guerriero di Cristo io ti prego di ascoltare le mie suppliche; degnati di intercedere per me presso a Dio, onde le crudeltà di Carpasio non siano rivolte in vendetta contro di me.» Dicendo queste e molte altre cose piangeva i suoi peccati spargendo lagrime di dolore per le atrocità commesse dà suo marito. |
A207000151 |
Egli erasi già calmato dallo spavento provato per la morte di Carpasio e {82 [376]} continuava nel pazzo divisamento di voler a qualunque costo distruggere il cristianesimo; onde mandò i suoi satelliti alla casa di s. Marmenia, affinchè gliela conducessero tosto al suo tribunale. |