don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000005 |
La santa Vergine Maria, che in cotante guise ha benedetto e favorito quelli che l'hanno supplicata col prezioso titolo di Ausiliatrice, continui a spandere copiosi i celesti tesori, non solo sopra gli aggregati a questa pia Associazione, ma sopra tutti quelli che la invocheranno nelle loro necessità spirituali o temporali, a segno che tutti abbiano motivi di benedirla sopra la terra per andare poi un giorno a lodarla e ringraziarla eternamente in cielo. |
don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000053 |
Finalmente lo stesso Sommo Gerarca Pio IX, dall'alto del suo trono pontificale rivolgendo l'occhio paterno alle piccole noti meno che alle grandi opere di beneficenza cristiana, si compiaceva di benedirla e promuoverla nella maniera seguente:. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000063 |
Finalmente lo stesso Sommo Gerarca Pio IX, dall' allo del suo trono pontificale rivolgendo l'occhio paterno alle piccole non meno che alle grandi opere di beneficenza cristiana, si compiaceva di benedirla e promuoverla nella maniera seguente. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000023 |
Finalmente lo stesso Sommo Gerarca Pio IX, dall'alto del suo trono pontificale rivolgendo l'occhio paterno alle piccole non meno che alle grandi opere di beneficenza cristiana, si compiaceva di benedirla e promuoverla nella maniera seguente. |
A125000050 |
Così Confortato ed aiutato, mi gode l'animo di annunziarle, che i lavori di costruzione si continuano con tutta l'attività possibile, ed ho fede nel Signore, che il 20 di giugno prossimo, giorno sacro per noi a Maria Consolatrice, si potrà, per soddisfare all'urgente nostro bisogno, andando nella nuova chiesa benedirla e celebrarvi le sante funzioni. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000245 |
E così, come dice il supremo Gerarca della Chiesa, si accrescano i divoti di Maria sopra la terra e sia maggiore il numero dei fortunati suoi figli, che un giorno le faranno gloriosa corona nel regno de' cieli per lodarla, benedirla e ringraziarla in eterno. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000022 |
Ed oh! che tenero e dolce spettacolo fu vedere una folla si fitta e straordinaria, accorsa anche {31 [455]} da lontani paesi rimescolantesi nella piazza attigua al novello Calvario, e tenentesi in mezzo al suo amatissimo Vescovo col venerando Clero, e cogli egregi rappresentanti del Municipio Ponzonese, pendere attonita dal labbro eloquente del religioso, che prima di dar principio alla solenne benedizione salito in palco all'aria aperta prese a spiegare qual fosse l'indole della Via crucis, quale il suo scopo: quali le disposizioni, e il modo di farla degnamente, e quanti beni aspettar si possono da sì divoto esercizio! Che tenero e dolce spettacolo fu vedere un popolo immenso andar meditando con sensi di viva fede, e di pietà sincera i misteri sì toccanti insieme ed amabili della Passione e Morte dell'Uomo-Dio rappresentati al vivo nelle stazioni via via percorse dietro al piissimo Prelato, che sotto ai cocenti raggi del sole volle anch'Egli a lenti passi misurare il novello Golgota, e tratto tratto cader ginocchioni sul disagioso cammino! Ma il sacro entusiasmo del popolo toccò al sommo, quando recato {32 [456]} al termine il rito della benedizione, e l'esercizio della Via crucis, il venerando Pastore dalla sommità del colle si rivolse alla sottostante affollatissima moltitudine, e come portava l'acquisto delle indulgenze, con voce alta e commossa si fece a benedirla. |