don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000011 |
I Vescovi {15 [341]} più illustri soffrivano per la fede; erano questi: s. Atanasio, s. Basilio, s. Cirillo di Gerusalemme, s. Eusebio di Vercelli, s. Paolino di Treveri, Rodano di Tolosa, s. Ilario di Poitiers, la gloria dei Galli, e un'infinità d'altri. |
A066000011 |
L'Imperatore Costanzo, ariano, non gli lasciava un momento di riposo pretendendo da lui che comunicasse coi vescovi ariani e che sottoscrivesse alla condanna di Atanasio. |
A066000012 |
Il {16 [342]} Papa risponde: Io non sottoscriverò mai la condanna di Atanasio e non riceverò niente; tenetevi le vostre ricchezze, io non le invidio. |
A066000012 |
L'ufficiale comincia ad esortare Liberio e mostrandogli i doni: Ricevete questo, gli disse, e condannate Atanasio. |
A066000013 |
Egli è tradotto alla presenza dell'Imperatore a Milano e là gli s'intima di condannare Atanasio e la fede cattolica. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067001119 |
un certo Zenaia persiano: giacchè i santi Atanasio, Epifanio, Basilio, Nisseno Prudenzio, ecc. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068001097 |
Quanto è al culto delle immagini, il primo che ardì impugnarlo pubblicamente fu, come narra lo storico Niceforo, un certo Zenaia persiano: giacchè i santi Atanasio, Epifanio, Basilio, Nisseno, il poeta Prudenzio ed altri ci testimoniano che in tutta l'antichità le immagini dei Santi erano venerate nelle chiese cristiane. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001070 |
Non meno la esalta s. Atanasio quando dice: « La verginità è un tesoro inesauribile, una margarita preziosa, il tempio di Dio e l'abitazione dello Spirito Santo: essa è la vincitrice della morte, la vita degli Angeli, la corona degli eletti. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000052 |
Le statue rappresentano san Giovanni Grisostomo e s. Atanasio dottori della Chiesa greca; s. Ambrogio e s. Agostino dottori della Chiesa latina. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000030 |
S. Atanasio riferisce un lungo brano di questo trattato contra gli Ariani. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000033 |
Atanasio incominciò a riaversi, dopo pochi giorni si alzò da letto, e dentro lo spazio di due settimane ricuperò la primiera salute. |
A123000033 |
In tale stato era un figliuoletto di anni 13 per nome Atanasio, del paese di Canelli. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000166 |
Le statue rappresentano s. Giovanni Grisostomo e s. Atanasio dottori della Chiesa greca, e s. Ambrogio e s. Agostino dottori della Chiesa latina. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000016 |
Cosi fece s. Paolo primo eremita, s. Atanasio vescovo di Alessandria, ed altri. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000614 |
Atanasio di Nizza Monferrato, si rivolse a Maria santissima sotto il titolo di Auxilium Christianorum, con intraprenderne una novena in onor suo; ed ecco sperimentarne ottimo effetto subito il primo giorno, in cui incominciò lasciar il letto ed i bastoni, e, proseguendo la novena, verso il quinto giorno si trovò perfettamente guarito. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000227 |
S. Atanasio Vescovo di Alessandria divenne il |
A189000228 |
Allora Atanasio che già da prima aveva intesa la calunnia che gli si voleva imputare, ed aveva appunto per sua discolpa fatto venire seco Arsenio ancora vivente ravviluppato in un mantello, fattogli cenno colla mano, Arsenio avanzossi in mezzo all'adunanza, e mostrandosi sano e salvo con ambe le mani intatte, coprì di confusione quegli empi calunniatori. |
A189000228 |
Gli Ariani veggendo esser vano ogni lor tentativo, se non levavano di mezzo s. Atanasio, volsero contro di lui tutta la lor rabbia con ogni sorta di calunnie. |
A189000228 |
In un conciliabolo che si tenne in Tiro, gli Ariani trassero fuori la mano di un morto, dicendo a s. Atanasio « ecco ciò che ti deve condannare. |
A189000228 |
Stette Atanasio alquanto in silenzio, quindi rivolto all'assemblea « avvi, disse, fra di voi chi abbia presente i lineamenti d'Arsenio? » Molti risposero |
A189000229 |
Essi non ostante ben lungi dall'acquetarsi a sì evidente giustificazione, divennero più furibondi e smaniosi; aggiunsero calunnie a calunnie, e riuscirono a far cacciar s. Atanasio dalla sua sede, e sostituirne un altro a mano armata. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000228 |
Essi confessavano la fede piuttosto coi fatti che colle parole, secondo il consiglio del Salvatore che disse: «Quando siete perseguitati in una città, fuggite in un'altra.» Così fece s. Paolo primo eremita, s. Atanasio vescovo di Alessandria ed altri. |
A190000321 |
Gli Ariani e s. Atanasio. |
A190000321 |
S. Atanasio vescovo di Alessandria divenne il loro più formidabile avversario, e fu la colonna che Iddio pose per argine a quegli empi bestemmiatori dei suo Figlio. |
A190000322 |
Allora Atanasio fe'cenno ad Arsenio, che egli aveva fatto venire a sua discolpa, gli comandò di torsi il mantello in cui erasi avviluppato e di avanzarsi in mezza, mostrandosi sano e salvo con ambe le mani. |
A190000322 |
Conosci tu questa mano? è la mano del santo uomo Arsenio, che tu facesti uccidere.» Stette Atanasio alquanto in silenzio, di poi rivolto all'adunanza: «Trovasi, disse, fra voi chi si ricordi dei lineamenti di Arsenio?» Molti risposero di sì. |
A190000322 |
In un conciliabolo, che si tenne in Tiro, gli ariani trassero fuori la mano di un morto, dicendo a s. Atanasio: «Ecco ciò che ti condanna. |
A190000322 |
Ma ben lungi dell'acquetarsi a si evidente giustificazione, divennero più furibondi, aggiunsero calunnie a calunnie ed indussero l'imperatore a far cacciare Atanasio dalla sua sede e sostituirne un altro a mano armata. |
A190000330 |
S. Atanasio ne ha scritta la vita. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000045 |
Quivi dimorarono fino all'anno 362, finchè sotto l'impero dell'empio Giuliano apostata, alcuni imitando il mal esempio del loro imperatore aprirono la tomba di s. Giovanni Battista ed abbruciarono una parte delle sue reliquie e quelle del profeta Eliseo; ma alcuni monaci mescolati a quei sacrileghi salvarono in parte quelle di s. Giovanni Battista e le mandarono a s. Atanasio il grande patriarca di Alessandria, il quale le nascose in una muraglia della sua chiesa. |