don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000057 |
Un piccolissimo numero di persone abbraccia la riforma del cuore, e si mette ad osservare la santa legge del Padre di famiglia; ma ahimè! la maggioranza rimane nel delitto e vi si immerge sempre più. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000048 |
Oserò dunque io commetterlo, pensando che il Signore mi legge nel cuore e nella mente? Mi servirò io di questo corpo, di queste mani, di questi piedi, di questi occhi, che mi furono dati dal Signore, per offenderlo? Ahimè! No, non sarà mai che io ne commetta. |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000202 |
Ahimè! Ogni martellata, ogni piaga, ogni lacerazione che sopra le sue carni riceve il Salvatore, profondamente rimbombano nel cuore {39 [39]} della Vergine. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000502 |
– Ahimè! Santissimo Padre, quanto mi duole di accrescere i vostri dolori tormentandovi colle mie domande! Oh! sì, disse il Papa, io ho dei dolori e non pochi, ma se sapeste anche tutte le mie consolazioni! Guardate là a quell'immenso paniere; indovinate un po'che c'è dentro... È l'offerta di una parte rispettabile del clero piemontese. |
A059000503 |
- Ahimè! disse, io diedi la vostra statua al principe di Prussia, non potei stare. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000164 |
Ahimè! io temo al solo pensare che una simil sorte possa avvenire a mio figlio. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000169 |
Ohimè! se il legno verde è trattato in simil modo, che sarà del legno secco? Se anime così sante hanno tuttavia a soddisfare alla vostra giustizia, o mio Dio, con sì duri e sì lunghi patimenti, ahimè infelice! io che sono un peccatore sì grande {139 [147]} che cosa non avrò da temere dai vostri severi giudizi? Dio Santissimo, che siete offeso dalle nostre colpe, ma siete anche placato dal nostro pentimento, io vi confesso con umiltà i peccati miei, il mio amor proprio non può dissimularmeli più; io confesso col pubblicano che non sono degno nè anche di entrare nella vostra casa e che ben lontano dal meritare grazie per altri, alcuna non ne merito per me stesso. |
A069000858 |
Ahimè! nulla ho fatto pel vostro amore, non ho punto temuto la vostra giustizia, ho fatto il male alla vostra presenza non pensando ai vostri severi giudizi. |
A069001114 |
La morte mi ha rapito, ahimè! così presto il mio buon padre, la mia tenera madre! si le guide della mia infanzia mi hanno abbandonato. |
A069001117 |
Ma ahimè! come ho male corrisposto ai disegni della vostra misericordia! Se do uno sguardo indietro, poche buone opere io iscorgo nella mia vita! e all'incontro quanti difetti, quanti peccati, quante grazie rese vane, quanti giorni perduti! Nel prolungamento di mia vita io ammiro un nuovo benefizio della vostra misericordia. |
A069001117 |
Voi mi conservaste fino a {632 [640]} questa età, in cui si calmano le grandi passioni; età, in cui le abbattute forze non più permottono all'uomo di darsi a grandi affari, che non lasciano pensare alle celesti cose; età, in cui i turbolenti piaceri del mondo hanno perduto le loro attrattive, affinchè io approfittassi di questa calma, di questa tranquillità, onde riparare, ahimè! a tanti anni così inutilmente, anzi malamente impiegati. |
A069001119 |
Forse ahimè! tale condizione me la sono procacciata co' miei disordini. |
A069001120 |
Quando in certi momenti di riposo, che per me sono assai rari, io rifletto alquanto, ahimè! dico a me stesso, qual sorte è mai la mia! Io mi sento oppresso dagli affari, da mille inquietudini agitato. |
A069001138 |
Succedendomi sinistri avvenimenti, io m'inquieto talvolta, ahimè! fino a diffidare della vostra Provvidenza, e della bontà vostra. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000194 |
Ahimè! le mie iniquità mi circondano, la loro immagine mi angustia, la loro moltitudine mi spaventa. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000189 |
Ahimè! le mie iniquità mi' circondano, la loro immagine mi angustia, la loro moltitudine mi spaventa. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000255 |
Ahimè! le mie iniquità mi circondano, la loro immagine mi angustia, la loro moltitudine mi spaventa. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000187 |
[1] e della catena? Ma non sono per anche degno d'andar fregiato {50 [274]} di tali insegne.» Egli ardeva di desiderio di esser martire e l'ha lasciato scritto con note di musica unite alle seguenti espressioni che egli cantava; «Perchè non avrò io la lieta sorte di combattere e morire per la gloria di Dio? Siami la catena una collana preziosa! ed il ferro braccialetti alle mani! Ahimè, i miei compagni ottengono la palma ed io solo rimango qua come una sentinella dimenticata! O mio Dio, fate dunque che io sia martire!». |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000104 |
Ahimè! durante la vostra lontananza io resterò qual padre privato di tutti i suoi figliuoli! ( A. del m. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000092 |
Ella nondimeno mostravasi cosi tranquilla e paziente che riempiva ognuno di maraviglia; anzi spinta da vivo desiderio di più patire usciva di quando in quando in questi sospiri: «Datemi, o Signore, da patire, o morire.»Al suono di queste parole inteneritasi una religiosa che l' assisteva, le disse: «Madre Maria degli Angeli, che domandi a Dio di più patire, si può permettere al suo grande amore; ma di morire non si può permettere.»Rispose allora la Beata: «Si, morire! ho chiesta la licenza al padre confessore di aiutarmi col mio Gesù, e Gesù è stato si buono, che già me ne {148 [422]} ha conceduta la grazia.»Restò sorpresa a queste parole la tenera figlia, e andatane di volo al padre Luigi, tutta affannata e con voci interrotte dal pianto gli disse: «Che licenza, che grazia, che permissione è quella mai che Vostra Riverenza ha dato alla madre Maria degli Angeli, di lasciarci, di morire?»A siffatta interrogazione rimase il buon padre tra l' ambiguità e il timore; poscia richiamando alla memoria l' accennato successo; ahimè, rispose, questa volta la sua inarrivabile umiltà ce l' ha fatta; e tutto brevemente raccontò alle religiose quivi presenti quanto eragli accaduto, da noi più sopra narrato. |