don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000064 |
Ad un tocco e mezzo benchè conservasse sempre la solita serenità nel volto, apparve talmente estenuato di forze, che sembrava mancargli il respiro; rinvenuto poscia un tantino, raccolto quanto di vigor aveva, con voce franca, con gli occhi elevati in alto proruppe in tali accenti: «Vergine santa Madre Benigna, cara madre del mio amato Gesù, Voi che fra tutte le creature sola foste degna di portarlo nel Vergineo ed immacolato Seno, Deh per quel amore con cui l'allattaste lo stringeste amorosamente fra le vostre braccia, per quel che soffriste allorchè gli foste compagna nella sua, povertà, allorchè lo vedeste fra gli strapazzi, sputi, flagelli, e finalmente spasimare morendo in Croce; Deh per tutto questo ottenetemi il dono della fortezza, viva fede, ferma speranza, infiammata Carità, con sincero dolore dei miei peccati, ed ai favori che mi avete ottenuti in tutto il tempo di mia vita, aggiungete la grazia che io possa fare una santa morte. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000172 |
Rinvenuto poscia un tantino, raccolto quanto avea di vigore, con voce tronca, cogli occhi elevati al cielo proruppe in questi accenti: « Vergine santa, Madre benigna, cara madre del mio amato Gesù, Voi, che fra tutte le creature sola foste degna di portarlo nel vostro immacolato seno, deh! per quell'amore, con cui l'allattaste, lo stringeste amorosamente fra le vostre braccia, per quel che soffriste allorchè gli foste compagna nella sua povertà, allorchè lo vedesti fra gli strapazzi, sputi, flagelli, e finalmente spasimare morendo in croce; deh! per tutto questo ottenetemi il dono della fortezza, viva fede, ferma speranza, infiammata carità, con sincero dolore de' miei peccati; ed ai favori, che mi avete ottenuti in tutto il tempo di mia vita, aggiungete la grazia, che io possa fare una santa morte. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000266 |
Fattosi giorno la buona genitrice di Michele voleva recarsi nella camera del figliuolo per averne notizie; ma quale non fu il suo dolore quando fu prevenuta che egli era morto! Quella donna cristiana stette un momento immobile senza proferire parola, nè dare un sospiro, quindi proruppe in questi accenti: Dio grande, voi siete padrone di tutte le cose... Caro Michele, tu sei morto... io piangerò sempre in te la perdita di un figliuolo; ma ringrazio Dio che ti abbia concesso di morire in questo luogo con tale assistenza; di morire di una morte così preziosa agli occhi del Signore. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000254 |
Dopo questa si fece presso agli informi e si {127 [177]} fermò di mano in mano ad ogni sponda di letto, toccando i poveri colerosi, benedicendoli e volgendo loro accenti di consolazione e d'amore con una schietta bontà, e distribuendo a ciascuno una medaglia della Beata Vergine, portata con sè a tal uopo. |
A059000468 |
«Così gridava il nostro buon popolo con accenti di tenera famigliarità, e il Papa sporgeva alla portiera per rispondere colla voce e col gesto e per benedire. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000019 |
Così in una condotta di cose in apparenza fortuite, il grato giovine riconobbe una beneficenza costante del suo buon Angelo, e proruppe in questi accenti: Bonis omnibus per eum repleti sumus (Tob. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001691 |
I Transteverini distinti pel grande affetto alla persona del Papa, alla vista dei francesi, rammentando gli applausi un tempo innalzati a Pio IX, battono palma a palma e mandano {506 [506]} grandi acclamazioni; le labbra, le mani ed i cuori hanno soltanto applausi ed accenti di gratitudine pei discendenti de' soldati di Carlomagno, che, come vi ho raccontato, fu insigne benefattore della religione e del Romano Pontefice. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001488 |
Le labbra, le mani, i cuori hanno soltanto accenti di gratitudine pei discendenti di Garlomagno, il quale, come vi raccontai, fu insigne benefattore della religione e del romano Pontefice. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176001042 |
I dolorosi accenti. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000016 |
Nacque egli in Mezzana Bigli (Lomellina) il 5 luglio dell'anno 1858... Incontrò nei suoi genitori tali premurosi e savii educatori, che ben conscii dell'alto lor dovere, i primi vagiti, si può dire, i primi accenti, le prime parole del piccolo Pietro a Dio indirizzarono. |
A183000092 |
Rasserenatosi poscia tutto ad un tratto, schiudendo le labbra a dolce sorriso, chiede la benedizione papale, e, ricevutala, depose lo stanco capo sul guanciale e fissando il crocifisso che teneva nelle mani: Chiamatemi a voi, gli dicea con accenti di caldo affetto, deh! chiamatemi a voi, o Gesù mio, ch'io vengo.... |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000019 |
Il povero contadino, che mai in vita sua era stato testimonio di cose soprannaturali, rimase spaventato; e col cuore pieno di consolazione e nel tempo stesso confuso, si accostò all'orecchio della moglie quasi agonizzante, e fortemente gridò: su via, moglie, tu sei sana, se al glorioso s. Pancrazio martire fai voto... Non potè più oltre parlare l'affannato marito, e la moglie sforzandosi con le tremole labbra di far eco agli ultimi accenti del marito: fate pur volo, rispose. |