don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000053 |
Questa sua mortificazione per attendere alle opere di pietà era divenuta così abituale, che gli stessi parenti usavano molta attenzione per non darci causa. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000273 |
Hanno però, se non andiamo errati, le lettere all'amico questo vantaggio sopra quelle scritte al fratello, che còl suo Luigi egli, a conti fatti, doveva quasi sempre toccare la medesima corda, a fine di distornarlo dalla abituale e grande melanconia ond'era tormentato; laddove col Feraudi, «uomo di ingegno, di brio, di saviezza e di grazia» (lettera 94 a ), egli nella effusione dell'amicizia potea liberamente spaziare pel campo delle lettere, della filosofia pratica, ed anche della politica, di cui amendue quei due valenti, ritirati dal mondo, conosciuto avevano gli orpelli, le malizie e i danni. |
don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html |
A162000005 |
Nei primi tempi della Chiesa i fedeli non assistevano mai al santo Sacrificio della Messa senza ricevervi la SS. Eucaristia: la qual cosa era divenuta tanto abituale che il non farla sarebbe stato oggetto di scandalo. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000348 |
Ora se così abituale è la distrazione della gioventù anche nelle preghiere che indirizzano al Signore nel silenzio e nella tranquillità delle chiese, oppure nella solitudine delle proprie celle, nelle quotidiane orazioni, voi, o giovani, {126 [276]} lo sapete quanto questo avvenga più facilmente in quelle brevissime preghiere che sogliono dirsi prima e dopo le lezioni della scuola. |