Parola «Anna» [ Frequenza = 120 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html
  A001000804 

 Anna Moglia, altra sorella del signor Luigi, in sui diciotto anni, scorgendolo sempre fisso in questo pensiero, più volte gli disse: - Ma tu sei povero, come vuoi fare a dedicarti agli studi senza danari?.

  A001000823 

 Divenuto infatti Giovanni sacerdote e Fondatore dell'Oratorio, la buona Anna, condotta da circostanze allora imprevedibili, partiva sovente dalla borgata Bausone e si portava all'Oratorio in Torino per visitare D. Bosco, confessarsi da lui nella piccola chiesa di S. Francesco e quivi fare le sue devozioni.

  A001000823 

 La figlia Anna, passata in matrimonio con certo Giuseppe Zucca della Borgata Bausone di Moriondo Torinese, parlando di Giovanni Bosco, raccontava con soddisfazione e compiacenza ai vicini, ai conoscenti ed in famiglia ai propri figli, come egli per due anni in sua casa paterna menasse una vita da angelo e da apostolo: che sovente si ritirava in luoghi solitari a leggere, studiare e pregare: e che non solo ai giovanetti della borgata, ma eziandio alle persone della famiglia esponeva il catechismo e narrava fatti edificanti e con tali maniere, da farsi ascoltare con avidità e vivo piacere.

  A001000823 

 Queste cose riferiva il Rev. D. Giuseppe Mellica, Beneficiato in Buttigliera d'Asti, il quale aveale udite dal figlio e dalla figlia della sullodata signora Anna..

  A001001544 

 Il 26 luglio recitava il discorso di S. Anna in Aramengo e noi conserviamo negli archivii il prezioso manoscritto.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000022 

 CAPO XIV. Nuovo incremento dell'Oratorio - Le ricreazioni fuori città - D. Guala concede il cortile del Convitto e la sacrestia - Il Catechismo in due sezioni - Desiderio nei giovanetti per confessarsi da D. Bosco - La Comunione frequente - Consolazioni e prove - La festa di S. Anna - Una cara sorpresa. 48.

  A002000544 

 Per questa ragione il Teol. Guala desiderò che si facesse una bella festa in onore di sant'Anna, speciale patrona di questa professione.

  A002000861 

 Fondava intanto l'Istituto delle Suore di S. Anna, ne scriveva le regole che furono approvate dall'Arcivescovo, accettava novizie che pose sotto la condotta di Suor Clemenza savoiarda, della Congregazione di S. Giuseppe.

  A002001052 

 Corrisponde esattamente all'angolo interno della cappella dei SS. Martiri, prima detta di S. Anna al lato del vangelo nella chiesa di Maria Ausiliatrice..

  A002001113 

 LA MARCHESA BAROLO, fatto per alcuni anni l'esperimento necessario delle Costituzioni da lei dettate per l'Istituto delle Suore di Sant'Anna e per le religiose di S. Maria Maddalena, aveva stimato essere omai tempo di portarsi a Roma per darne cognizione alla Santa Sede e invocarne l'approvazione.

  A002001627 

 Il 6 maggio 1846 la Marchesa rientrava in Torino colle Costituzioni modificate ed approvate, accolta con grandi feste dalle Suore di S. Anna, dalle Maddalene e da altri grati alle sue beneficenze.

  A002001997 

 Tuttavia non cessava di quando in quando dal recarsi a far prediche, [547] a confessare al Rifugio e a prestarsi in tutto ciò che poteva in servizio de' suoi monasteri, che ogni giorno più acquistavano importanza e fama, avendo nel luglio il Regio Governo approvato l'Istituto delle Suore di S. Anna..

  A002001998 

 Si applicarono tuttavia per le scuole delle Suore di S. Giuseppe e di Sant'Anna, lasciando ad esse soltanto la libera elezione delle maestre, purchè queste ottenessero l'approvazione dalla Regia Università.

  A002001999 

 Nelle sue comunità di S. Anna e di Santa Maria Maddalena praticavasi un divoto esercizio di sei giorni col fine di implorare la misericordia divina.

  A002001999 

 Quindi, dietro sue nuove domande, il 6 aprile lo stesso, Pontefice concedeva a tutti i fedeli l'indulgenza plenaria per una sola volta, nell'ultimo giorno di questo pio esercizio, da praticarsi tanto nelle chiese dei pii stabilimenti di S. Anna e di Santa Maria Maddalena, quanto in una chiesa pubblica da designarsi dall'Ordinario; purchè in tale giorno i fedeli, veramente pentiti, confessati e comunicati, visitassero qualcuna di queste chiese e pii oratorii, e pregassero secondo l'intenzione di S. S. per qualche tempo; ed inoltre fossero intervenuti a tutte le funzioni prescritte.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003000340 

 Altra volta era invitato a fare il discorso in lode di S. Anna in Villafalletto, diocesi di Fossano.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004000716 

 Una ricca e colta signora, Anna Maria Bolongaro, aveva donato all'Abate Rosmini una villa delle meglio situate sulle sponde del Lago Maggiore, con annesso giardino e piccolo bosco.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005003093 

 Insieme con lui vegliavano e prestavano attento servizio il fratello Giuseppe, venuto in fretta da Castelnuovo, la zia Maria Anna Occhiena e la signora Giovanna Maria Rua..

  A005003109 

 Nell'agosto 1860 gli parve d'incontrarla vicino al Santuario della Consolata, lungo la cinta del convento di S. Anna, sull'angolo della via, mentre egli tornava all'Oratorio, da S. Francesco d'Assisi.

  A005003691 

 Il 22 giugno, dopo essere stata lungamente inferma, alle 11 di sera faceva una morte invidiabile nell'Oratorio Maria Anna Occhiena, zia di D. Bosco e sorella di sua madre.

  A005004673 

 Si recò pertanto a visitare l'Ospizio di Tata Giovanni, posto nella via detta di Sant'Anna de' Falegnami, che fu per lui oggetto di vera compiacenza e per l'origine e per lo scopo, non che pel suo andamento.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006001329 

 Nel 1856 - 57 D. Casassa, venerabile Sacerdote per età e per virtù, Direttore delle Suore di Sant'Anna, trattò del peccato, delle virtù, dei sacramenti, ora nella sala di studio, e più sovente nella cappella di S. Luigi al venerdì, mettendo sempre cotta e stola.

  A006004288 

 D. Rua Michele il 29, Domenica, veniva insignito del carattere sacerdotale da Mons. Balma, in Caselle nella villeggiatura del Barone Bianco di Barbania, detta di Sant'Anna.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007007638 

 La Signora Anna Miaredora vedova del fu Giuseppe Malabaila di Torino confettiere, trovandosi priva di beni di fortuna si è fatta a chiedere coll'unita istanza documentata la gratuita ammissione di suo figlio Carlo Enrico in qualche Collegio ove possa essere anche convenientemente istruito..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008004956 

 La Contessa Virginia de Cambray Digny andava formando un'associazione fra le madri cristiane per erigere una cappella nella nuova chiesa di Valdocco in onore di S. Anna.

  A008004956 

 Le oblazioni da lei raccolte per questo fine non tardarono a giungere alla somma di settecento lire, sicchè la Contessa scriveva a Don Bosco il 12 aprile del 1867: "La pregherei di considerare la cosa come già iniziata e destinare a Sant'Anna il titolo di uno degli altari della sua Chiesa"..

  A008004960 

 di Madri cristiane per erigere una cappella dedicata a S. Anna nella chiesa di Maria SS. Ausiliatrice, fabbricata in Torino presso l'Orfanotrofio di S. Francesco di Sales per cura del Direttore Sac. Don Giovanni Bosco, mediante offerte di pii benefattori..

  A008005628 

 La Contessa Anna Bentivoglio il 27 gennaio scriveva al Cavaliere Oreglia:.

  A008005778 

 Il 2 febbraio 1867 la Contessa Anna Bentivoglio scriveva al Cavaliere:.

  A008008487 

 ANNA BENTIVOGLIO..

  A008009048 

 Da Firenze la Contessa Virginia de Cambray Digny, a proposito dell'incarico assunto di raccogliere tra le madri di Firenze e delle altre città d'Italia la somma di lire 6000 per un altare da dedicarsi a S. Anna nella Chiesa di Maria SS. Ausiliatrice, gli scriveva:.

  A008009289 

 "..Le rimetto lire 100 per conto della Contessa Fauli di Faenza, la quale vuole che siano erogate nel portare a fine la cappella di Sant'Anna nella chiesa di Maria Ausiliatrice.

  A008009371 

 È procuratore benemerito di molte opere, tra cui l'Oratorio sopradetto; è segretario di varie opere pie, fra le altre quella di S. Anna e di San Giuseppe costituite presso al Santuario della Consolata.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009001456 

 Per sua norma la Digny ha già raccolti ed inviati oltre due mila franchi per una cappella a S. Anna.

  A009002150 

 È quello che sarà dedicato a S. Anna ed è lavoro dell'artista Luigi Medici a spese di un patrizio bolognese..

  A009002622 

 Chi vuol sapere il mio nome lo guardi dietro al cuore che.offro; Anna Caniparo, di anni 76..

  A009002968 

 Il domani 26, giorno di domenica e festa di S. Anna, il Venerabile predicò nella cappella del Puy, parrocchia di Fenestrelle.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010002967 

 Appena fu di ritorno all'Oratorio, dove s'era cominciata la novena per Don Bosco, Don Cagliero si fece subito un dovere di promuovere particolari preghiere al Buon Pastore, al Rifugio, alle Maddalene, a S. Pietro, a Sant'Anna, in tutti gli istituti, dove andava spesso a predicare, a confessare, ed anche a far scuola di canto; e il 27 scriveva a Varazze:.

  A010003482 

 Nel IX volume delle Memorie Biografiche s'è fatto cenno di tutti gli altari e dei quadri dei santi ai quali venivano dedicati [53], tranne quello della cappella a sinistra, che venne [326] poi dedicata al S. Cuore di Gesù, e nel Agi a S. Francesco di Sales; come la cappella di fronte, già di S. Anna, nel 1891 veniva dedicata ai Ss. Martiri Solutore, Avventore ed Ottavio, essendo quello il luogo preciso, dove subirono il martirio [54]..

  A010006147 

 Certo egli non mancò di consultare anche le Regole di altri [603] Istituti, tanto è vero che di alcuni ce ne son rimaste le copie, ma si basò specialmente sulle Costituzioni delle Suore di Sant'Anna, attenendosi quasi esclusivamente alla prima parte, ove sono esposte le Regole fondamentali..

  A010006147 

 Don Bosco, essendo stato per circa due anni al Rifugio, conosceva non solo le Regole delle Suore Giuseppine, ma anche quelle delle Suore di Sant'Anna fondate dalla piissima nobildonna Giulia Falletti, nata Colbert, Marchesa di Barolo, nel 1834.

  A010006147 

 Ora niente di più facile che egli abbia collaborato non solo alla redazione definitiva di quelle Regole, che ebbero l'approvazione della S. Congregazione dei Vescovi e Regolari l'8 marzo 1846, confermata da Papa Gregorio XVI il 3 aprile dello stesso anno, ma anche alla correzione delle bozze di stampa, essendo state immediatamente pubblicate in Torino, dagli Eredi Botta, tipografi Arcivescovili, in un volumetto di 276 pagine, col titolo: " Costituzioni e Regole dell'Istituzione delle Suore di Sant'Anna".

  A010006165 

 Don Bosco prese una copia delle Costituzioni Salesiane ed un'altra delle Suore di Sant'Anna, ne estrasse i passi che riteneva acconci, vi appose delle modificazioni e delle aggiunte, e li coordinò e divise nei quindici capi, o Titoli accennati (come vengono chiamati nelle Regole delle Suore di S. Anna); così venne formulato il nuovo esemplare.

  A010006170 

 Tutti gli articoli poi dei Titoli 6°, 7°, 8°, 9°, 10°, e 14°, vennero tolti, non tanto sostanzialmente, ma spesso letteralmente, dalle Regole delle Suore di Sant'Anna.

  A010006173 

 Anche Don Rua, nell'apporre le aggiunte accennate, fu ispirato dalle Regole delle Suore di Sant'Anna; e forse anche il quadernetto, contenente l'orario quotidiano e il breve regolamento, consegnato nel marzo del 1869 alle Figlie dell'Immacolata, venne compilato su quanto si legge nelle Regole di quelle Suore, nei Titoli della distribuzione del tempo e delle ore del giorno e delle Regole comuni a tutte le Suore.

  A010006180 

 [606] Nè più nè meno, come si legge nelle Regole delle Suore di Sant'Anna, al Titolo 12° della parte seconda, alla pagina 105..

  A010006181 

 Ma le buone Figlie di Mornese, non sapendo in che cosa consistesse questa disciplina, nè che le Suore di Sant'Anna solevano farla adunate tutte insieme, dopo le preghiere della sera, a lumi spenti, perchè ognuna potesse compierla nel modo che per sè riteneva più conveniente, la credettero superiore a tutta la loro buona volontà, e senz'altro mostrarono il desiderio che quell' articolo venisse tolto; e difatti nel terzo esemplare, da noi assegnato al tempo delle prime vestizioni e professioni religiose, esso venne soppresso..

  A010006282 

 Fin da quell'anno si presero ad accettare alcune ragazze, bramose di avere una buona educazione; e Don Bosco, desideroso d'infondere nelle sue figlie, in tutta la pienezza,, lo spirito delle comunità religiose, nel gennaio 1873 si recava presso le Suore di Sant'Anna in Torino per chiedere alla Superiora Generale due consorelle che avessero la bontà di recarsi [621] a Mornese, e di rimanervi qualche tempo, per istruire le sue figlie spirituali negli obblighi propri della loro vocazione..

  A010006283 

 La Serva di Dio Suor Maria Enrichetta Dominici, Superiora Generale, annuì alla domanda, anche in segno di riconoscenza per i favori elargiti dal Santo all'Istituto delle Suore di Sant'Anna nei suoi primordi; e durante la quaresima si recava ella stessa a Mornese e vi restava alcuni giorni, insieme con la segretaria Suor Francesca Garelli, seconda Assistente Generale; e, tornata a Torino per Pasqua, passate le feste, vi rinviava la segretaria con Suor Angela Alloa..

  A010006286 

 E fu "una vera e santa gara - attestava il Card. Cagliero - da parte delle buone Figlie di Sant'Anna di ammirare le virtù e la santità della Mazzarello, e da parte di questa di encomiare la bontà e la santa direzione delle sue maestre".

  A010006298 

 Accolto con gioia da tutte, rivolse loro una buona parola, lieto di veder tra le sue figlie le brave Suore di Sant'Anna..

  A010006321 

 Durante quelle vacanze le Suore di Sant'Anna ritennero di aver compiuto il loro mandato e lasciavano l'Istituto accompagnate dalla riconoscenza delle religiose e di Don Bosco, il quale le stimava tanto, che, alcuni anni prima, a Monsignor G. M. Barbero, Vicario Apostolico di Hyderabad in India, che cercava alcune suore per quelle terre di missione, aveva suggerito le Suore di Sant'Anna: e questi, suo grande amico, lo ringraziava cordialmente, nell'agosto del 1871, con una lettera che giunse al Santo a Lanzo, durante gli esercizi spirituali, e lo colmò di gioia..

  A010006322 

 "Carissimo e molto Rev. mio Don Bosco, io le sono proprio grato e riconoscente che mi abbia fatto conoscere le Suore di Sant'Anna, e veggo che sono proprio fatte per la mia missione, possedendo esse tutte e quante le qualità che si ricercano per monache che vogliono dedicarsi al bene delle missioni fra gli infedeli" [109]..

  A010006325 

 - Ah! questa... la faremo... Suora di Sant'Anna!.

  A010006626 

 È ormai tempo che mantenga la promessa fattale, di scriverle cioè da questa mia Missione e così darle nuove di questo paese, di queste buone suore di S. Anna che Lei ben conosce, e anche del mio nulla che Lei tanto ama..

  A010006628 

 Le sei suore di S. Anna che sono qui mi lasciano di riverirla tanto tanto.

  A010006629 

 - Carissimo e molto Rev. mio D. Bosco, io le sono proprio grato e riconoscente che mi abbia fatto conoscere le suore di Sant'Anna e veggo che sono proprio fatte per la mia missione, possedendo esse tutte e quante le qualità che si ricercano per monache, che vogliono dedicarsi al bene delle missioni fra gli infedeli.

  A010006629 

 Mi ricordo bene di quel giorno, in cui trovandoci assieme a pranzo in casa Zina, la S. V. Molto Rev. mi disse queste parole: - Le suore che farebbero bene per la sua missione sarebbero le Suore di Sant'Anna della Provvidenza.

  A010010405 

 Sexto quoquo anna flet electio tum Praefecti, spiritualis Dire c to-ris, et Oeconomi, tum trium consiliariorum..

  A010012249 

 Il 17 gennaio, proprio in mezzo a codeste strettezze particolari, Don Bosco veniva a concludere il contratto con Giovanni Battista Coriasco per la compera della casetta che sorgeva accanto la chiesa di Maria Ausiliatrice, dietro la cappella di Sant'Anna, cioè poco oltre l'attuale portieria, nello stesso tratto di terreno che egli stesso aveva venduto al Coriasco il 18 giugno 1851.

  A010015430 

 Monache Madd., Refugio, S. Anna, Compagne di Gesù.

  A010015905 

 [54] Il nostro Santo Fondatore dichiarò apertamente che quando Maria Santissima l'invitò ad erigere il Santuario nei prati di Valdocco o Valle degli Uccisi, gli additò il punto dove i Santi Martiri Torinesi subirono il martirio, cioè l'angolo interno della cappella di S. Anna (poi dei Santi Martiri ed oggi della B. Mazzarello), in cornu Evangelii.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
  A011000118 

 Il S. Padre rispose: - Di buon grado mandò l'apostolica benedizione allaSig. Anna Fava torinese, inferma, e vi prego di comunicarla da parte mia: pregherò anche per Lei -"..

  A011001224 

 L'Istituto delle Figlie dei Militari, l'Istituto del Refugio delle Maddalene, delle Orfane, di S. Anna, di S. Giuseppe, di S. Pietro, [155] quello delle Fedeli Compagne di Gesù, del Buon Pastore, della Cascina, molte famiglie private, lavoravano giorno e notte per apprestare il corredo necessario.

  A011002995 

 12° In tutte le Solennità di N. S. G. C., nelle Feste della B. V. Maria, dei Santi Apostoli, di S. Giuseppe, e dei suo Patrocinio, di S. Anna, S. Gioachino, di S. Francesco Saverio, S. Luigi Gonzaga, del S. Angelo Custode, di tutti i Santi, nella Commemorazione di tutti i Fedeli Defunti, e nel giorno dopo la festa di S. Francesco di Sales, quando si fa un servizio religioso per tutti i Salesiani defunti e per tutti i Benefattori della Salesiana Società..

  A011003174 

 Due giorni prima a Piacenza aveva trattato con le Figlie di Sant'Anna, che gli davano buone speranze, senza però che vi fosse nulla di conchiuso.

  A011003824 

 Anna Maria Taigi, che trovatasi presente al grande corteo del nuovo Cardinal Mazzarino, quando recavasi in porpora per la prima volta a S. Pietro - Oh, perchè, disse, tutta questa pompa, se fra quaranta giorni il Cardinal sarà sotto terra?... - non sapendo pur quello ch'io mi parlava dissi alla buona Agnesina, a cui confidava l'amarezza del mio animo a di Lei riguardo: - Ricordate il giorno in cui siamo, ed abbiate in mente che Vitelleschi oggi eletto Cardinale, prima che quest'anno 1875 termini, già non sarà più tra i vivi.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012002238 

 Pel ritiro di S. Anna, della Vigna della Regina, del Rifugio, delle Maddalene, delle nostre Ausiliatrici; di Mad.

  A012003431 

 Menzioneremo a titolo d'onore e a perpetua gratitudine le figlie del Rifugio, di S. Anna, le Orfane e quelle di S. Pietro.

  A012003893 

 Ora voglio raccontarti un sogno o favola o storia che si fabbricò in mia mente la notte della festa di S. Anna..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013004161 

 Quanto alle Suore, essendo questa la prima volta che una cosa di tal genere veniva affidata alle Figlie di Maria Ausiliatrice, il Beato fece presentare, affinchè servissero di norma a chi di ragione, le condizioni volute dall'Istituto di Sant'Anna per l'accettazione di una scuola o stabilimento analogo [326].

  A013005347 

 Villa S. Anna, 27, 7, '78..

  A013005357 

 Fra gl'immobili lasciati dal barone Bianco vi era la sua magnifica villa di Sant'Anna presso Caselle: là Don Bosco disegnò di mandare i novizi.

  A013005361 

 Se mai [817] dimostrasse [441] piacere di visitare Sant'Anna, ricevetelo con tutta cortesia, esprimendo di poi rincrescimento non poterlo invitare a mensa per mancanza di quanto occorre per la tavola, essendo tutti colà provvisoriamente..

  A013005377 

 Dopo circa venti giorni d'attesa ecco giungere la notizia che egli avrebbe con loto festeggiato Sant'Anna.

  A013005377 

 La gita a Sant'Anna e il fresco che vi trovò lo fecero rivivere.

  A013005512 

 Giorno di S. Anna 1878, Villa di S. Anna presso Caselle.

  A013007572 

 Condizioni volute dall'Istituto di Sant'Anna della Provvidenza.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014000132 

 Veda se può vendere qualche cascina di S. Anna, altrimenti faremo bancarotta [22].

  A014000282 

 La signora Anna Chiesa aveva una figlia per nome Pia molto tribolata da ostinatissimo mal di capo.

  A014000320 

 Per le passeggiate a S. Anna nessuna difficoltà; ma si facciano quando il tempo e la stagione siano normali e le strade praticabili.

  A014002238 

 Posta il 29 maggio sul tappeto la questione finanziaria e visti i grossi debiti che gravavano sii ogni ramo dell'amministrazione, i Superiori convennero, ed egli annuì, che si contraesse un mutilo di lire centomila da estinguersi poi mediante la vendita della villa di Sant'Anna a Caselle.

  A014002334 

 Non più a una suora, ma alla comunità torinese delle Suore di Sant'Anna Don Bosco fece nel 1879 una predizione.

  A014005829 

 Questi favori sarebbero, che tutti i fedeli Cristiani, i quali nelle feste di Nostro Signore, in quella della Beata Vergine Maria sotto il titolo di Auxilium Christianorum e nelle altre feste dell'Augusta Madre di Dio, dei Santi Apostoli, di tutti i Santi, di San Giuseppe e del suo Patrocinio, di S. Gioachino, di S. Anna e di San Luigi Gonzaga, premessa la Sacramentale Confessione e Comunione, visiteranno qualche Chiesa od Oratorio della Congregazione Salesiana, possano lucrare indulgenza plenaria, purchè alzino a Dio speciali preghiere pei bisogni di S. Madre Chiesa, secondo l'intenzione del Sommo Pontefice.

  A014006987 

 S. Anna era la campagna venuta a Don Bosco dall'eredità del barone Bianco (Cfr. ivi, pag. 571).


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015000776 

 E' da noi il Conte di Villeneuve con la figlia Anna Maria per ringraziare la Santa Vergine. Abbiamo parlato molto di Lei ed egli mi promette di pregare pure con noi per la di Lei perfetta guarigione..

  A015000791 

 O gloriosa S. Anna, otteneteci da Dio sanità, santità e perseveranza fino al paradiso - paradiso - paradiso..

  A015003540 

 Nel 1882 lo dirigeva la signorina Anna Cervellieri, giovanissima allora e tuttora vivente.

  A015003551 

 Dolorosa fu pure la perdita di due donne, che ai figli di Don Bosco facevano da madri: la signora Paolina Clara, nata Pollietti, e la duchessa Anna Costanza di Laval-Montmorency, figlia di Giuseppe De Maistre, deceduta a Borgo Cornalense..

  A015004410 

 Dimmi anche se Mad.me Prat si chiama Anna..

  A015005102 

 Giacomo. Rambaldi Signora Anna..

  A015005110 

 Bobone Signora Paola. Trucco Signora Anna.

  A015007548 

 Nel corso della settimana testé passata giunsero i nostri Chierici da villa S. Anna dove erano andati a passare due mesi in campagna.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016002107 

 S. Anna, pregate per noi..

  A016002108 

 Godo del giorno 26 di questo mese, Sant'Anna vada a farle visita, ma le porti la sanità, la santità ed una compiuta e perfetta pace di spirito.

  A016002774 

 ANNA DE GUESTU..

  A016003021 

 Sr Anna Catherine du Coeur de jésus.

  A016003036 

 Sr Anna Joachim de la Nativité.

  A016006908 

 [43] Lettera della signora Anna Nótinger a Don Bosco, Gérardmer (Vosges), 28 luglio 1883..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017000239 

 Da Praga arrivò una lettera di fra Pietro Belgrano agostiniano, il quale in nome dell'imperatrice Maria Anna d'Austria ringraziava per una copia elegantemente legata dei Bollettini fattale spedire da Don Bosco e mandava un'offerta di cinquecento lire, raccomandandosi alle sue preghiere per ottenere una grazia speciale.

  A017002974 

 Anche la signora Anna Chiesa si sentì ispirata a portare là una sua figlia per nome Sabina, di quindici anni, che dopo una polmonite era rimasta sempre malaticcia, nè si trovava cura atta a rimetterla in salute, tutto anzi faceva temere che desse in etisia.

  A017004264 

 Avvicinandosi il 26 luglio, scriveva alla buona cooperatrice Anna Fava per gli auguri dell'onomastico e per ringraziamenti della sua costante carità..

  A017004265 

 Sant'Anna pregate per noi..

  A017004269 

 S. Anna poi le ottenga da Gesù la pace del cuore, la tranquillità di coscienza, la perseveranza nella via del paradiso colla sua damigella Maria..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018001721 

 Quattro di minori proporzioni stanno nelle navatelle: in quella a sinistra di chi entra, gli altari [349] del Crocifisso e di S. Anna; nell'altra quei di S. Michele Arcangelo e di S. Francesco di Sales.

  A018002530 

 Questa supplica venne posta sotto il corporale durante una Messa celebrata per Don Bosco all'altare di S. Anna da Don Berto e servita dal giovane Luigi Orione.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000921 

 Anna Maccolini, a partire dal mese d'ottobre dell'anno 1930 soffrì di una bronco - polmonite influenzale che si protrasse fino al mese di febbraio dell'anno seguente.

  A019000921 

 Che la guarigione sia perfetta, lo attestano, oltre i medici curanti, i periti fisici che esaminarono Anna dieci mesi dopo e di nuovo recentemente, sei mesi or sono.

  A019000921 

 Ora Anna, una delle ultime notti dello stesso anno, invocato con un triduo il Beato Giovanni Bosco, e applicata all'arto infermo una sua reliquia, istantaneamente e perfettamente guarì dalla flebite, e riacquistò la libertà di movimento e di flessione dell'arto non più dolente nè turgido.

  A019000924 

 Fece quindi chiamare i Rev.mi Cardinali Camillo Laurenti, Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti, e Alessandro Verde, Relatore della Causa, nonchè il Rev.mo P. Salvatore Natucci, Promotore Generale della Fede, e me sottoscritto Segretario, e alla loro presenza sentenziò: Constare di due miracoli operati da Dio ad intercessione del Beato Giovanni Bosco: cioè: dell'istantanea e perfetta guarigione così di Anna Maccolini da grave flebite nell'arto sinistro, come di Caterina Pilengo nata Lanfranchi da grave morbo artritico cronico ai ginocchi ed ai piedi..

  A019001069 

 In quelle dei Principi e dei Sovrani avevano preso posto, il Principe Ereditario di Danimarca, Cristiano Federico; la Principessa Anna di Battenberg con due dame di compagnia; l'Arciduchessa Immacolata d'Austria; il Principe Federico Cristiano di Sassonia con consorte e figlio; l'Arciduca Hubert con consorte, accompagnati dai Principi Salm; il Principe Albrecht di Baviera e consorte, accompagnati dalla Principessa Julia di Oettingen - Wallenstein e dalla Contessa Guedelinda di Preysing con due figli; il Principe Giovanni Giorgio di Sassonia; la Principessa Stefania del Belgio; il Principe Don Pedro di Orléans - Braganza con consorte, il figlio Principe Don Pedro e il loro Ciambellano; l'Arciduchessa Agnese di Absburgo - Lorena; il Principe delle Asturie Alfonso di Borbone con consorte; il Principe Federico Leopoldo di Prussia con due persone del seguito.

  A019002385 

 Una figlia delSig. Argenti, laSig. Anna De Angelis, moglie del Colonnello presidente del tribunale militare a Mogadiscio e presidente diocesana delle donne di azione cattolica della Somalia, scrive a Monsignore: "Con l'animo profondamente commosso ho letto la lettera dell'Ecc.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020000334 

 ·        Altari di s. Pietro e s. Anna a spese di due signore romane; quello del S. Cuore da una persona di Milano [XVII 148] [VIII 544]..

  A020003790 

 ·        Voi che parlate così e mi schernite, sappiate che un giorno verrete a confessarvi da me (garzone ad Anna Moglia) [I 207]..

  A020007753 

 ·        L'Oratorio era formato di scalpellini, stuccatori e soprattutto muratori... festa a S. Anna, loro patrona [II 139]..

  A020011840 

 ·        Fece scuola alle Suore di S. Giuseppe e di S. Anna, perché conseguissero le necessarie patenti e non fossero obbligate ad assumere insegnanti esterne [II 547]..





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