Parola «Leone» [ Frequenza = 317 ]

don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000268 

 San Leone Papa, nell'anno ottocentotre, essendosi con gran comitiva di Cardinali, di Arcivescovi e Prelati recato dall'Imperatore Carlo Magno; fu dal pio Sovrano ricevuto colla massima pompa.


don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana.html
  A019000009 

 Il Regnante Leone XIII è il Capo dei Cooperatori.


don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html
  A022000049 

 Con coraggio da leone ai la diede a traverso della neve, e dopo un' ora e mezzo del più faticoso cammino vi giunse tutto grondante di sudore.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000110 

 Questi avevano chi la forma di {81 [81]} leone, chi di cinghiale con ispaventose zampe, chi di lupo ed altri animalacci, ed alcuni avevano la figura d'uomini colle mani unghiute e rapaci.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000083 

 L' ultimo fu celebrato da Leone XII l' anno 1825.

  A047000114 

 San Leone Papa, nell' anno ottocentotre, essendosi con gran comitiva di Cardinali, di Arcivescovi, prelati, recato dall' Imperatore Carlo Magno, fudal pio Sovrano ricevuto colla mas sima {59 [133]} pompa.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000269 

 Ma se non è verità di fede, che il Purgatorio sia una fornace di fuoco, un abisso oscuro e simili, perchè la liturgia cattolica lo chiama tartaro, luogo oscuro, bocca del leone, morte eterna; che cosa vogliono significare queste parole?.

  A049000270 

 Le parole tartaro, inferno, bocca del leone, luogo oscuro significano un luogo inferiore dove sono trattenuti tanto i reprobi, quanto le anime dei giusti che scontano le loro colpe.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000022 

 I sommi PP. Clemente IX, Pio VII, Leone XII e Gregorio XVI concedettero indulgenze plenarie e parziali a coloro che visiterebbero il Santuario della Beata Vergine di Re.


don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html
  A057000048 

 Questo Istituto fu fondato a richiesta e colla carità del Sommo Pontefice Pio IX, di felice memoria, ed è sostenuto dalla liberalità di sua Santità Leone XIII, felicemente regnante.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000385 

 Impaccia e combatte l' Opera di Maria SS. Ausiliatrice e quella dei Cooperatori Salesiani, due istituzioni lodate, commendate e benedette dal Sommo Pontefice Pio IX e dal Regnante Leone XIII; istituzioni, che nei tempi difficili in cui viviamo, possiamo dire essere il sostegno della Congregazione Salesiana, e specialmente delle nostre Missioni estere nell'Uruguay, nella Repubblica Argentina, nei Pampas, nella Patagonia;.

  A058000395 

 Esposti questi pensieri, il Superiore della Congregazione Salesiana si prostra ai Piedi del S. Padre Leone XIII, chiedendo umile scusa del disturbo involontariamente cagionato; assicura di sottomettersi a qualunque disposizione, consiglio ed avviso che a S. S. piacesse dargli; preventivamente promette di accettarli e farne regola inalterabile per sè e per la Congregazione dalla Divina Provvidenza a lui affidata.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000207 

 Allora che 1'abate Mastai, ora Pio IX ritornò dal Chili trovò un novello pontefice a Roma, Leone XII. La pubblica fama avea già riferito al successore di Pio VII quali erano le buone {100 [150]} opere e la santità dell'abate Mastai: per conseguenza appena fu di ritorno ritrovò prontissima la ricompensa dei ferri portati nelle isole, del Mediterraneo, e dei suoi tanti servigi nella missione al Chili.

  A059000207 

 Leone XII lo nominò canonico della Chiesa di s. Maria in Via-Lata col titolo di prelato.

  A059000208 

 Leone XII, al quale un semplice sguardo, una sola parola erano bastanti per indovinare la grand'anima del suo canonico, comprese {101 [151]} prese la cagione della sua tristezza, e troppo felice nel paterno suo cuore di poter consolare il Mastai non pose tempo in mezzo a nominarlo direttore presidente l'Amministrazione dell'Ospizio di s. Michele a Ripa-grande, uno dei più vasti e floridi stabilimenti nel suo genere, di tutta l'Europa cristiana.

  A059000210 

 Le virtù veramente apostoliche dell'abate Mastai attirarono sopra Lui gli occhi di Leone XII che nel 21 maggio 1827 {102 [152]} lo nominò alla sede Arcivescovile di Spoleto.

  A059000322 

 Il popolo era perduto dell'animo, e uno dei nostri predecessori, San Leone il grande, obbedendo allo spirito che assiste i Papi, gli si fece incontro, e lo distolse dal suo disegno.

  A059000322 

 Leone, questo popolo ricadde nelle antiche colpe, e Genserico non tardò guari a portargli la punizione.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000252 

 Questa facoltà fu concessa da Leone XII, die 11 Iulii 1826, pro Soc.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000081 

 [19].» Sanno i vescovi che i padri del concilio niceno pregarono il papa s. Silvestro che si compiacesse di confermare quello che essi avevano stabilito; sanno che i seicento vescovi radunati in Calcedonia nella lettera sinodica che scrissero al papa s. Leone lo chiamano successore di Pietro, e loro capo, pregandolo che coi suoi decreti confermi il loro giudizio.

  A065000131 

 Ciò saputo il papa s. Leone I, accordossi coll'imperatore Marciano e coll'imperatrice Pulcheria, piissima donna, e col loro appoggio convocò un concilio nella città di Calcedonia, ora Scutari, nella Bitinia sulle sponde del Bosforo.

  A065000131 

 Fin da {89 [89]} principio si lesse una lettera di s. Leone che condannava l'eresia di Eutiche.

  A065000131 

 Il papa Leone vi presiedette per mezzo de'suoi legati.

  A065000131 

 Questa lettera fu approvata ad una voce: Noi tutti crediamo così, esclamarono i vescovi, Pietro ha parlato per bocca di papa Leone: sia scomunicato chiunque non crede così.

  A065000132 

 Terminato poi il concilio, i vescovi mandarono a pregare s. Leone che volesse degnarsi di confermare colla sua autorità apostolica quanto essi avevano decretato.

  A065000133 

 Quella esclamazione poi dei 600 vescovi: Pietro ha parlato per bocca di Leone, è una bella prova che il papa è vero successore di s. Pietro.

  A065000141 

 Questa eresia produsse molti mali, perchè protetta e sostenuta dagli imperatori greci, Leone Isaurico, Costantino Copronimo e Leone IV, i quali per diffonderla vie maggiormente rinnovarono contro ai cristiani le crudeltà dei Neroni.

  A065000155 

 Fu celebrato per rimediare ai disordini cagionati dall'antipapa Anacleto, detto Pietro di Leone, e per condannare vari errori contrari alla fede, i quali serpeggiavano in quel tempo.

  A065000175 

 Morto Papa Giulio, fu continuato e presieduto dal suo successore Leone X, ed ebbe fine nel 1517.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000017 

 A s. Sisto succedette s. Leone il grande.

  A066000018 

 Già altre città in cui questo feroce vincitore si era presentato avevano dovuto la conservazione ai loro vescovi; toccava a s. Leone salvare la capitale del mondo cristiano.

  A066000020 

 S. Leone corre di nuovo ad incontrare il re de' Vandali come già aveva fatto per quello degli Unni;....

  A066000020 

 S. Leone, non alla testa di un esercito, ma accompagnato solamente da un piccolo numero di dignitari ecclesiastici, recossi sulla sponda del Po ad incontrare egli stesso Attila.

  A066000033 

 Leone Isaurico faceva un'aspra guerra al culto delle immagini e all'ortodossia.

  A066000083 

 Egli non è spaventato nè dal ruggito del leone che fa tremare le foreste, nè dal furore delle onde che escono dal loro letto e si slanciano verso i cieli per ricadere sopra la terra.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000610 

 Anche S. Leone IX si adoperò in tutte le guise per impedire un sì gran male, scrivendo lettere le più amorevoli a Michele Cerulario.

  A067000710 

 [17] e gli altri {86 [392]} ministri Valdesi gli fanno dire: «secondo il parere de più, essi traggono la loro origine da un tale Leone, uomo religiosissimo dei tempi di Costantino il Grande », invece questo Prelato dice tutto il contrario: ascoltate, io vi leggo in italiano quanto egli scrive in latino sull'origine de' Valdesi.

  A067000712 

 «Ciò nonostante ALCUNI volendo farla da campioni, nel difendere quest' eresia, per procacciarsi il favore del volgo che non sa {87 [393]} d'istoria, FAVOLEGGIANO che questa setta derivi da un certa Leone, uomo religiosissimo che viveva sotto Costantino Magna.

  A067000713 

 «Della quale invenzione, quale altra può immaginarsi più favolosa? Come potrebbe mai darsi che tra tanti autori degni di fede Greci e Latini, i quali vissero a quei tempi medesimi, o ne' seguenti, niuna si trovi che abbia fatto menzione di catesta Leone? Pel quale sola argomento si fa manifesta, tomi; questa eresia non derivi da questa SOGNATO LEONE, nè da alcun altra uomo di dottrina, o fama, o santità, ma da questa stesso cittadina di Liane, chiamato Valdo.

  A067000718 

 Essi Valdesi traggono l'origine da un tale Leone.

  A067000719 

 Claudio dice: Fabulantur nonnulli hanc sectam initium sumpsisse: perciò Claudio afferma essere una vera favola che i Valdesi derivino da quel Leone.

  A067000720 

 Claudio dice che questo Leone è un uomo sognato, e che nulla havvi di più favoloso: Quo sane commento, quid esse potest fabulosius? Che cosa vi può essere di più favoloso di questa invenzione? Sono parole di Claudio.

  A067000721 

 Claudio confessa che i Valdesi discendono da un tale Leone.

  A067000787 

 Il Sommo Pontefice Leone decimo nel desiderio di condurre a termine la grande Basilica che in Roma già da molto tempo erasi cominciata in onore di S, Pietro, principe degli Apostoli, invitò i fedeli Cristiani {107 [413]} di tutto il mondo cattolico a concorrere con volontarie limosine, concedendo alcune particolari indulgenze a quelle persone che si fossero prestate a quell'opera di pietà.

  A067000795 

 Leone decimo, che allora governava la Chiesa, usò tutte le possibili sollecitudini per farlo ravvedere, scrisse a lui e ad altri lettere le più amorevoli; da Roma mandò legati in Germania affinchè lo persuadessero a non allontanarsi da quella.

  A067000808 

 Leone decimo esaminò e fece esaminare la dottrina di Lutero, e la condannò con una Bolla, cioè con uno scritto, in cui erano notati 41 errori di Lutero, e gli concedeva sessanta giorni per ravvedersi, passati i quali, se non rinunciava a' suoi errori, sarebbe giudicato eretico.

  A067000888 

 Volle egli stesso scrivere un libro contro agli errori di Lutero, i quali già cominciavano a infestare quei paesi; e dedicò l'opera sua al Papa Leone decimo che per tale causa lo onorò del titolo di difensore della Chiesa.

  A067000973 

 Chiesa Cattolica cambiò fede, vissero e fiorirono in questa Chiesa medesima un S. Girolamo, un S. Agostino, un S. Giovanni Grisostomo, un S. Leone, un S. Gregorio, un S. Fulgenzio, un S. Prospero, un S. Giovanni Damasceno; e per venire ai tempi a noi più vicini, un S. Anselmo e un S. Bernardo, i quali vissero ne! secolo undecimo, un S. Bonaventura e un S. Tomaso d'Aquino, che vissero nel secolo terzodecimo, un S. Lorenzo Giustiniano, che fiori nel secolo decimoquarto, un S. Antonino, che fiorì nel secolo decimoquinto, e tanti altri che tralascio per brevità.

  A067001024 

 Il protestante Thorndike così parla: «È riconosciuto, che tutti i padri greci e latini, Basilio, Gregorio di Nazianzo, Ambrogio, Girolamo, Agostino, Grisostomo, Leone e tutti quelli che a lor succedettero si rivolsero ai Santi, ed implorarono la loro assistenza.».


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000367 

 Ameremmo però una risposta per quelli che dimandano se il regnante Leone XIII sia veramente il successore di s. Pietro.

  A068000494 

 Ad essi se ne aggiunsero altri e poi altri, benedetti ed inviati dal regnante Leone XIII. Dio prosperò i loro sforzi, ed oggi hanno già accresciuto di più migliaia di novelli Cristiani il gregge di Cristo, colla speranza di frutti ognora più copiosi e consolanti.

  A068000508 

 La Romana Chiesa dicesi anche Apostolica per la serie de' suoi Pastori, che succedettero l'uno all'altro dagli Apostoli fino al regnante Leone XIII..

  A068000510 

 Da s. Pietro poi colla medesima facilità discendendo si numerano i Pontefici, uno successore dell'altro fino a Leone XIII..

  A068000510 

 P. Nella Chiesa Romana esiste realmente questa successione di Pastori non interrotta dagli Apostoli fino a' nostri tempi: di maniera che incominciando dal regnante Leone XIII ed ascendendo da un Papa all'altro troviamo una serie di Pontefici, la quale si estende sino a s. Pietro stabilito da Gesù Cristo a Capo della sua Chiesa.

  A068000611 

 Anche S. Leone IX si adoperò in tuttte le guise per impedire un sì gran male, scrivendo lettere ripiene di amorevolezza a Michele Cerulario.

  A068000704 

 [27] e gli altri ministri Valdesi gli fanno dire: « Secondo il parere dei più essi traggono la loro origine da un tale Leone, uomo religiosissimo dei tempi di Costantino il Grande.

  A068000707 

 Ciò nonostante Alcuni volendo farla da campioni nel difendere siffatta eresia, a fine di procacciarsi il favore del volgo, il quale non sa nulla d'istoria, Favoleggiano che questa setta derivi da un certo Leone, uomo religiosissimo che viveva sotto Costantino Magno.

  A068000708 

 Di tale invenzione, quale altra può immaginarsi più favolosa? Come potrebbe mai darsi che tra tanti autori degni di fede e Greci e Latini, i quali vissero a quei tempi medesimi o nei seguenti, niuno avesse mai fatto menzione di cotesto Leone? Pel quale solo argomento si fa manifesto come questa eresia non abbia cominciato da questo.

  A068000708 

 Sognato Leone, nè da alcun altro uomo di dottrina, o di fama, o santità, ma da questo stesso cittadino di Lione chiamato Valdo.

  A068000712 

 Bert: I Valdesi traggono origine da un tale Leone.

  A068000713 

 Claudio invece: Fabulantur nonnulli hanc sectam initium sumpsisse: perciò Claudio afferma essere una vera favola il dire che i Valdesi derivino da quel Leone.

  A068000714 

 Bert: Traggono origine da un tale Leone.

  A068000715 

 Claudio all'opposto dice che questo Leone è un uomo sognato, e che nulla avvi di più favoloso: Quo sane commento quod esse potest fabulosius? Che cosa può avervi di più favoloso di questa invenzione? Sono le parole di Claudio.

  A068000716 

 Bert dice che Claudio confessa discendere i Valdesi da un tale Leone.

  A068000780 

 Il sommo Pontefice Leone decimo desiderando di condurre a buon termine la stupenda basilica, a cui in Roma già da molto tempo erasi posto mano, ad onore del Principe degli Apostoli, invitò i fedeli di tutto il mondo ad aiutare il compimento della grande costruzione con volontarie limosine, concedendo particolari indulgenze agli oblatori.

  A068000786 

 Papa Leone X, che allora governava la Chiesa, usò tutte le possibili sollecitudini per farlo ravvedere.

  A068000796 

 Leone X esaminò e fece esaminare la dottrina di Lutero, e la condannò con una Bolla, cioè con uno scritto, dove erano notati 41 errori in cui era caduto, e gli concedeva sessanta giorni a condannarli; che ove in tale spazio di tempo non si fosse ravveduto sarebbe stato giudicato eretico.

  A068000860 

 Siccome gli errori di Lutero cominciavano ad infestare i suoi Stati, volle egli stesso scrivere un libro contro ai protestanti; e dedicò l'opera sua al Papa Leone decimo, il quale per tale cagione onorollo del titolo di difensore della Chiesa.

  A068000957 

 Nel corso di quei mille e più anni che passarono dal {299 [299]} quarto secolo alla nascita del protestantesimo, epoca in cui, secondo i Protestanti, la Chiesa Cattolica avrebbe cangiato di fede, sorsero nel seno di lei un s. Girolamo, un s. Agostino, un s. Giovanni Grisostomo, un s. Leone, un s. Gregorio, un s. Fulgenzio, un s. Prospero, un s. Giovanni Damasceno; e per venire ai tempi a noi più vicini, un s. Anselmo e un s. Bernardo, i quali vissero nel secolo undecimo; un s. Bonaventura e un s. Tomaso d'Aquino, che furono nel secolo terzodecimo; un s. Lorenzo Giustiniani che fiorì nel secolo decimoquarto, un sant'Antonino che scrisse e predicò nel secolo decimoquinto, e tanti altri che per brevità vi tralascio.

  A068001007 

 Il protestante Thorndike così parla: « È riconosciuto che tutti i padri greci e latini, Basilio, Gregorio di Nazianzo, Ambrogio, Girolamo, Agostino, Grisostomo, Leone e tutti quelli che a lor succedettero si rivolsero ai Santi ed implorarono la loro assistenza.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000083 

 Il digiuno, dice il sommo pontefice s. Leone magno, è l'alimento della virtù, esso ci inspira buoni pensieri e santi desiderii, fa tacere gli appetiti carnali, e rinnova l'uomo spirituale (Serm.

  A069000255 

 A quelli che con cuore contrito, e divotamente reciteranno le seguenti preghiere e dimando il Papa Leone XII con rescritto della sacra Congregazione del 3 marzo 1827 concede per una volta al giorno l'indulgenza di 300 giorni, ed a chi pel decorso di un mese la reciterà ogni giorno l'indulgenza plenaria in uno dei tre ultimi giorni del mese, in cui confessato e comunicato visiti qualche chiesa o pubblico oratorio, pregando secondo l'intenzione del sommo Pontefice.

  A069001032 

 Sono testimoni {562 [570]} di ciò i padri della Chiesa s. Ambrogio, s. Leone Magno.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000015 

 Del resto è d'uopo riflettere, essere volere del sommo Pontefice, che tutti coloro che crederanno di portarsi qui, siano considerati come se avessero intrapreso il viaggio di Roma per soddisfare al debito di visitare i sacri Limini degli Apostoli secondo il prescritto della sacra memoria di Sisto V, che comincia Romanus Pontifex; e ciò tanto più che se mai vi ha tempo nel quale convenga e conforti di portarsi a venerare i sepolcri dei padri e maestri della verità Pietro e Paolo, illuminanti le anime dei fedeli (come diceva Teodoreto), questo è certamente {XI [11]} in cui si deve celebrare la festa che secondo le parole di s. Leone Magno « oltre quella riverenza, che meritò in tutto il mondo, deve essere venerata con esultanza speciale e propria della nostra città, affinchè dove fu glorificato il transito de' principali Apostoli, ivi nel giorno del loro martirio sia il colmo della letizia.

  A070000158 

 Lo stabilimento della santa sede in Antiochia è particolarmente narrato da Eusebio di Cesarea, da s. Girolamo, da s. Leone il Grande e da un gran numero di scrittori ecclesiastici.

  A070000193 

 Era, dice s. Leone, un pelago immenso d'iniquità, una sentina di tutti i vizi, una selva di bestie frementi.

  A070000200 

 Siate temperanti e vegliate perchè il demonio vostro nemico, qual leone che rugge, va in giro cercando chi divorare, cui resistete coraggiosamente nella fede.


don bosco-il galantuomo pel 1879.html
  A098000002 

 Ho invece pregato molto affinchè il buon Dio si degnasse di dargli presto un successore degno di Lui, e nel mio cordoglio trovai una grande consolazione nel sapere che le fervide preghiere del mondo cattolico erano state così presto e così bene esaudite, come tutti sanno, colla {5 [435]} elevazione al Sommo Pontificato di quel dottissimo e virtuosissimo personaggio che è Leone XIII..


don bosco-il galantuomo pel 1881.html
  A100000013 

 Che però, se tutti che si onorano di esser Cattolici e veri Cattolici, con alla testa l'ammirabile Sommo Pontefice Leone {6 [446]} XIII, non guarderanno con isdegno a questo Almanacco, scritto col santo fine di impedir l'empia ed immorale propaganda di altri non pochi.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000126 

 Leone XIII estese la stessa Indulgenza eziandio a coloro che, impediti da ragionevole motivo, non potessero praticarla in ginocchio od al suono della campana; e a quelli, che non sapendola a memoria od a leggerla, reciteranno cinque Ave Maria.

  A107000452 

 Pio IX concede a tutti i Fedeli, che reciteranno divotamente e con cuore contrito questa Coroncina, trecento giorni d'Indulgenza per ciascuna volta, e Plenaria una volta al mese, se l'avranno recitata tutti i giorni, e Leone XIII 300 giorni ogni volta per la giaculatoria Sia Benedetta ecc.

  A107000603 

 Leone XII accordò l'Indulgenza di 100 giorni a chi recita divotamente e con cuore contrito detta Preghiera; ed a chi la reciterà ogni giorno per un mese Indulgenza Plenaria alle solite condizioni.

  A107001049 

 (Chi recita devotamente questo Cantico guadagna ogni volta l'Indulgenza di 100 giorni concessa da Leone XIII).

  A107001882 

 conceduti da Leone XIII..

  A107001919 

 Leone XIII ha concesso trecento giorni d'Indulg.


don bosco-il giubileo.html
  A109000085 

 San Leone Papa, nell'anno ottocentotrè, essendosi con gran comitiva di Cardinali, di Arcivescovi, prelati, recato dall'Imperatore Carlo Magno, fu dal pio Sovrano ricevuto colla massima pompa.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000007 

 Qual pia {9 [195]} e santa solennità fu vista dallo stesso nostro secolo, quando cioè, decretato dalla felice memoria di Papa Leone XII Predecessore Nostro, il Giubileo nell'anno 1825, con tanto fervore del popolo cristiano fu ricevuto questo beneficio, che lo stesso Pontefice potè rallegrarsi di avere visto, per tutto quell'anno, un non mai interrotto concorso di pellegrini in questa Città, e di essersi in essa maravigliosamente manifestato lo splendore della religione, della pietà, della fede, della carità e di tutte le virtù.

  A110000094 

 L'ultimo di quelli, che vennero celebrati, fu celebrato da Leone XII l'anno 1825.

  A110000108 

 San Leone Papa, nell'anno otto centotré, essendosi con gran comitiva di,cardinali, di arcivescovi, prelati, recato dall'Imperatore Carlo Magno, fu dal pio sovrano ricevuto colla massima pompa.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000147 

 Io sono un leone arrabbiato, e non so più nè che dire, nè che fare; forza è che io vada dal curato.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000001 

 Con esso i Vescovi acquistano il loro Capo e Direttore Supremo, la grande famiglia dei credenti ha di nuovo il Padre perduto, mentre il mondo Cattolico vede sotto ai propri occhi compiersi un fatto grande, che attesta la costante e non mai interrotta visibilità del Romano Pontefice da S.Pietro {3 [3]} fino all' attuale Leone XIII. Di modo che se si dimanda da chi questo Pontefice abbia ricevuta l' autorità che esercita, le verità che insegna, la fede che propone, Egli risponde che le ha ricevute dal suo antecessore Pio IX, e questi da un altro Pontefice, e così come dalla mano di uno alla mano dell' altro si rimonta fino al Principe degli Apostoli costituito dal medesimo Gesù Cristo per Capo Supremo della Chiesa, Pastore di tutti gli altri Pastori.

  A113000003 

 Io pertanto esporrò le cose che precedettero ed accompagnarono la elezione del novello Pontefice Leone XIII, e farò seguire con un cenno biografico di Lui, in appendice alcuni atti del suo Pontificato, e una breve biografia di tutti i Cardinali, che intervennero al Conclave.

  A113000023 

 Cessato il regno dei Goti, pretesero il medesimo diritto gli Imperatori di Oriente, cominciando da Giustiniano I fino a Leone III Isaurico, {18 [18]} sotto cui Roma e suoi dintorni si diedero spontaneamente al poter temporale del Papa.

  A113000121 

 Il Mercoledì 20, giorno dedicato a san Leone vescovo, poco dopo il meriggio venne accertato l' esito del terzo scrutinio, che, con 44 voti liberissimi, designava 1' Em. mo Cardinal Gioachino Pecci a sedere sulla Cattedra Suprema del Principe degli Apostoli.

  A113000125 

 Il Cardinal Decano richieselo ancora: Quomodo vis vocari? Come vuoi essere chiamato? Ed il Santo Padre rispose volersi chiamare Leone XIII, in memoria del duodecimo Leone pel quale aveva sempre provato venerazione altissima.

  A113000133 

 Abbiamo Papa VEminentissimo e Reverendissimo Gioachino Pecci, che assunse il nome di Leone XIII.".

  A113000136 

 Qui Monsignor Lasagni annunziava ufficialmente, essere stato il Sommo Pontefice eletto nella persona dell' Em. mo Card. Gioachino Pecci, e l' eletto avere accettata l' altissima dignità, assumendo il nome di Leone XIII. Aggiungeva di più che Sua Santità, per ragioni di convenienza, aveva ordinato si mantenesse la clausura fino alle ore 4 pomeridiane; alla quale ora si sarebbe, colle richieste formalità, aperta la principale porta del Conclave, per dare accesso a Monsig.

  A113000138 

 Ed ecco comparire il S. Padre Leone XIII in sottana bianca, mozzetta rossa e stola, circondato dal Sacro Collegio, ed impartire al popolo {72 [72]} la triplice Apostolica Benedizione con una maestà incomparabile.

  A113000138 

 È indescrivibile l' entusiasmo delle migliaia di buoni Romani e forestieri che ebbero sì bella grazia; e la folla non potè contenersi dal prorompere reiteratamente in applausi fragorosissimi, acclamando al novello Pontefice e gridando: Viva Leone XIII. Di poi il Card. Caterini avanzandosi sul parapetto annunziò al popolo l' Indulgenza Plenaria colle seguenti parole:.

  A113000139 

 " La Santità di Nostro Signore, Leone per la Divina Provvidenza Papa Decimoterzo, dà, e concede a tutti i fedeli qui presenti l' Indulgenza Plenaria nella forma consueta della S. Madre Chiesa.

  A113000150 

 Si sa poi con certezza che s. Leone III fu coronato nel 795 dopo la consacrazione, che ebbe luogo {77 [77]} sui gradini inferiori della Basilica Vaticana.

  A113000153 

 Più volte avvenne di doverla eseguire in modo affatto privato come nell' ultima incoronazione di Leone Tredicesimo, perchè la parte essenziale della Elezione Pontifìcia consiste nella votazione dei Cardinali.

  A113000178 

 Il Triregno imposto al S. Padre Leone XIII fu già donato al Santo Padre Pio IX dalla Guardia Palatina d' onore.

  A113000185 

 "Voglia poi il Cielo che come il Libro Santo dei Re aggiunge che Davidde quadraginta annis regnavit, racconti così l' Ecclesiastica Istoria ai posteri la longevità del Pontificato di Leone XIII. {91 [91]} "Sono questi sentimenti e voti sinceri che in nome del Sacro Collegio depongo io ora ai Sacri Vostri piedi.

  A113000199 

 Il Mottetto: Corona aurea super Caput eius, etc. venne appositamente composto per sì fausta circostanza dal Cappellano Cantore Maestro Pasquali di Carpinete, in segno di divoto omaggio e di sincera esultanza verso l' augusto suo Concittadino il Pontefice Leone XIII..

  A113000202 

 Leone XIII non ha ancora preso il solenne Possesso.

  A113000203 

 In Carpinetto, piccola terra del circondario d' Anagni, ebbe i suoi natali, il 2 marzo 1810,l' inclito successore di Pio IX, Leone XIII, ora nostro Santissimo Padre.

  A113000206 

 Ecco i gloriosi principii di Leone XIII. {102 [102]}.

  A113000235 

 L'Eminentissimo Cardinale Donnet, arcivescovo di Bordeaux, ritornato da Roma ascese il pergamo, e pronunciò una commovente Allocuzione che leggiamo nella Semaine Catholique de Toulose, dalla quale togliamo questo bellissimo episodio dell'elezione del S. Padre, felicemente regnante, Leone XIII:.

  A113000237 

 "Voi non tarderete a riconoscere in Leone XIII tutte le qualità di {134 [134]} Pio IX d'imperitura memoria: la medesima dolcezza, la medesima affabilità, la medesima eloquenza.

  A113000242 

 Così l'immortale Pio IX, il quale ci presenta, quasi tenendolo per mano, il suo Successore Leone XIII, e ci dice; Ubbidite a lui come ubbidiste a me; veneratelo, amatelo con quella riverenza e con queir affetto, onde le' vostre anime furono e saranno a me legate per sempre in Dio

  A113000250 

 Sono costoro che elessero Leone XIII: e domandiamo noi, in questo secolo di Assemblee, dove se ne può trovare una composta di personaggi così dotti e così pii, e se elettori di tanta pietà, anche umanamente parlando, non potevano darci un santissimo Papa?.

  A113000251 

 Ai 9 d'Aprile del 1827 Leone XII lo promuoveva all'Arcivescovato di Nicea in partibus infidelium, e Gregorio XVI lo creava e pubblicava Cardinale di Santa Chiesa nel Concistoro del 19 Maggio 1837, conferendogli il titolo di Santa Maria in Via.

  A113000252 

 Egli ebbe la consolazione di vedere innalzato al trono Pontificio Leone XIII, e di riceverne 1'Apostolica benedizione nelle ultime ore di vita.

  A113000253 

 Il regnante Leone XIII credette rimeritare il suo zelo e le sue virtù eleggendolo Camerlengo di S. Romana Chiesa.

  A113000267 

 Il novello Pontefice Leone XIII, dopo la morte del Cardinale Amat, lo nominò Vice-Cancelliere di Santa Romana Chiesa, e Sommista delle Lettere Apostoliche.

  A113000271 

 Ultimamente fu creato da Leone XIII Arciprete della Basilica Liberiana, cioè di Santa Maria Maggiore.

  A113000277 

 Appena eletto Leone XIII, esso dimandò al card.

  A113000285 

 Finalmente Leone XIII lo costituiva prefetto della sacra Congregazione dell'Indice.

  A113000295 

 Il novello pontefice {212 [212]} Leone XIII volendo far tesoro dei profondi studi che questo porporato aveva fatti intorno alle Missioni estere ed alla Congregazione di propaganda, lo nominò Prefetto di Propaganda Fide.

  A113000309 

 Il Santo Padre Leone XIII, appena salito al trono pontificio, conferiva all' eminentissimo Howard la carica di protettore dell'Istituto dei Petits frères de Marie des Ècoles.

  A113000346 

 Nella prima riunione di Cardinali, tenuta in Vaticano dal regnante Sommo Pontefice Leone XIII, il Cardinale Borromeo dimise il titolo diaconale dei Santi Vito e Modesto e passò nell' Ordine dei Preti col titolo di Santa Prassede, vacante per la morte dell'eminentissimo Vannicelli, Arcivescovo di Ferrara, ed anche esso già posseduto da san Carlo.

  A113000351 

 In questa sua qualità Egli annunziò dalla Loggia esterna della basilica Vaticana l'elezione a Sommo Pontefice di Leone XIII. {253 [253]}.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000081 

 A quel prodigio, da feroce leone cangiato in mansueto agnello, si gettò ai piedi del Taumaturgo, si fece cristiano, nè più volle separarsi da lui.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000100 

 Il Pontefice s. Leone il grande, di Toscana, procurò che Placidia, figliuola dell'Imperatore Teodosio, ristorasse l'intera chiesa riducendola a forma migliore e appianando una collina che sovrastavate con pericolo di danneggiarla.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000118 

 Già vi è noto che fin dal 1878, per iniziativa del Santo Padre Leone XIII, fu stabilita un'apposita Commissione di ragguardevoli personaggi, aventi a capo l'Eminentissimo Cardinale Vicario allo scopo di innalzare in quest'alma Città una chiesa ad onore del Sacro Cuore di Gesù.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000320 

 Uno formola di benedizione era già piamente usata nella Chiesa stessa, ma il sacerdote Bosco, desiderando che ogni cosa si praticasse secondo, i riti e l'approvazione della Santa Sede, espose tale formola alla Sacra Congregazione dei Riti, che, esaminatala attentamente, parola per parola, a nome di S. Santità Leone XIII l'approvò nel modo seguente:.

  A123000322 

 Sacra Rituum Congregatici, utendo facultatibus sibi specialiter a Sanctissimo Domino Nostro Leone Papa XIII tributis, ad enixas preces rev.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000087 

 Essi Valdesi traggono l'origine da un tale Leone.

  A125000088 

 Claudio dice: Fabulantur nonnulli hanc sectam initium sumpsisse: perciò Claudio afferma essere una vera favola che i Valdesi derivino da quel Leone.

  A125000089 

 Traggono origine da un tale Leone.

  A125000090 

 Claudio dice che questo Leone è un uomo sognato, e che nulla havvi di più favoloso: Quo sane commento, quid esse potest fabulosius? Che cosa vi può essere di più favoloso di questa invenzione? Sono parole di Claudio.

  A125000091 

 Claudio confessa che i Valdesi discendono da un tale Leone.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000549 

 Noi raccomandiamo specialmente ai lettori di questo bel volume, che è {237 [237]} dedicato alla Santità del regnante Pontefice Leone XIII, l'appendice, dove in poche pagine sono raccolti e sviluppati i principii e gli avanzamenti della geologia, scienza che, fattasi più popolare, non abbacinerà più in avanti gli occhi dei semplici, e, ridotta al suo vero valore, viemmaggiormente renderà testimonianza alla divina parola della Bibbia.

  A127000553 

 Che se il Santo Padre Leone XIII ha ricevuto nel battesimo il bel nome di Gioachino, egli è pure divotissimo di sant'Anna; e quando nel Concistoro dei 19 gennaio del 1846 gli fu assegnata la sede di Perugia, volle fare il solenne ingresso nella città ai 26 del luglio seguente, festa di sant'Anna, avendo egli scelto tal giorno in memoria della contessa Anna Prosperi Pecci, sua madre dilettissima.

  A127000556 

 Una formula di benedizione era già piamente usata nella chiesa stessa, ma il sacerdote Bosco, desiderando che ogni cosa si praticasse secondo i riti e l'approvazione della Santa Sede, espose tale formola alla Sacra Congregazione dei Riti, che, esaminatala attentamente, parola per parola, a nome di Sua Santità Leone XIII l'approvò nel modo seguente:.

  A127000563 

 Ella saprà che fin dallo scorso mese di luglio si aprì nella nostra città un Oratorio sotto il titolo di San Leone, che è diretto dai preti salesiani di Torino.

  A127000568 

 Leggiamo nella Gazette du Midi, che si stampa a Marsiglia, il seguente articolo, pubblicato il giorno 8 marzo, col titolo L'Oratorio di San Leone, Opera del sacerdote Don Bosco, Rue Beaujour, 2:.

  A127000571 

 Egli ha consacrata l'intiera sua vita ad ammegliorare la sorte delle classi povere, e, dopo aver fondato dal 1841 in qua e in Italia ed in America settanta e più case, destinate a ricoverare i giovani abbandonati (se ne calcola il numero a 30,000), il santo sacerdote una ancora ne aperse nella nostra città nel giorno 2 luglio ultimo, col titolo di Ospizio di San Leone, dal nome del nostro Santo Padre Leone XIII..

  A127000579 

 E qui, con vera compiacenza di tutti, si fermò a dire delle scuole salesiane incominciate nella città di Spezia dalla liberalità dell'immortale Pontefice Pio IX, e continuate dalla non meno esimia carità del suo degno successore Leone XIII, che le sostiene con un assegno mensile.

  A127000590 

 Al neofìto s'imponeva il nome di Leone in ossequio al regnante Pontefice Leone XIII. Ieri, festa solennissima di Maria Ausiliatrice, quest'anima fortunata faceva la sua prima comunione, e si univa coi compagni suoi dell'Oratorio Salesiano e coll'immensa folla di cittadini e di forestieri a cantare le misericordie dell'Augusta Madre di Dio, che conta un figlio di più.

  A127000655 

 Già vi è noto che fin dal 1878, per iniziativa del Santo Padre Leone XIII, fu stabilita un'apposita Commissione di ragguardevoli personaggi, aventi a capo l'Eminentissimo Cardinale Vicario allo scopo di innalzare in quest'alma Città una chiesa ad onore del Sacro Cuore di Gesù.

  A127000662 

 Questa pia impresa, approvata dal Santo Padre Leone XIII, abbraccia le seguenti opere: 1° Una chiesa da consecrarsi al Sacro Cuore di Gesù, dovrà servire di parrocchia ad una popolazione di 12,000 anime, e di monumento all'immortale Pio IX.

  A127000719 

 Il Santo Padre Leone XIII, volendo recare efficace soccorso a tanti bisogni, venne ultimamente nella risoluzione di dividere la Patagonia e le isole andiacenti in tre Vicariati apostolici, affidandoli ai sacerdoti salesiani.

  A127000739 

 D Santo Padre Leone XIII raccomanda in particolar modo queste due opere alla carità dei cooperatori e delle cooperatrici.

  A127000739 

 «Sua Santità Leone XIII, a' cui piedi, dice D. Bosco, io ebbi la bella sorte di prostrarmi il giorno 9 del corrente, accorda una speciale benedizione a quelli, che interverranno a questa conferenza, e tutti potranno lucrare l'indulgenza plenaria secondo il regolamento».

  A127000751 

 Il Santo Padre Leone XIII, agli 11 del corrente mese, ebbe già l'alta degnazione di ricevere benignamente in udienza privata il prelodato sacerdote D. Luigi Lasagna, e benediceva ai Missionari e a tutti coloro che concorressero ad effettuare la nobile impresa.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000058 

 Costui dopo aver con dottrina ed eloquenza combattuto l'eresiarca Martin Lutero, ed essersi dal papa Leone X meritato il bel titolo di difensor della Chiesa miseramente abbandonatosi al vizio della disonestà volle contrarre nuovo matrimonio mentre ancor viveva la prima moglie.

  A131000061 

 Venne perciò scomunicato dal papa Leone X l'anno 1520.

  A131000104 

 Cessato il regno dei Goti pretesero il medesimo diritto gl'Imperatori di Oriente, cominciando da Giustiniano I fino a Leone III Isaurico, sotto del quale Roma e suoi dintorni si diedero spontaneamente al poter temporale del Papa.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000007 

 Allorquando il successore di Urbano, Pasquale II, lasciò Roma per andare nella Puglia commise a lui ed a Leone Frangipane il governo di Roma.

  A135000007 

 Dopo la morte di Gregorio VII, avvenuta l' anno 1086, fu questo teatro ridotto a fortezza, e chiuso entro le case di un certo Pier Leone, il quale die ivi ricovero a Papa Urbano II l' anno 1099 e in esso morì.

  A135000007 

 Molte cose ci racconta la storia di cotesto Pier di {7 [179]} Leone personaggio molto potente in quei giorni.

  A135000007 

 Nella sedizione avvenuta l' anno 1116 per la creazione del prefetto di Roma, carica alla quale Pier di Leone voleva far promuovere il figlio contro la volontà del popolo; questo infuriato corse ad assalirne il Castello.

  A135000008 

 La potenza di Pier di Leone giunse a tal segno l' anno 1130 da volere imporre alla Chiesa per Papa un suo figliuolo che è l' antipapa Anacleto II, ed a sostenerlo fino alla sua morte che avvenne l' anno 1138.

  A135000027 

 a combattere contro ad un furibondo leone, lo espose a maggiori pericoli in una guerra contro ai barbari.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000191 

 Il pontefice s. Leone fece innalzare una basilica vicino al luogo di sua sepoltura.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000579 

 L'Italia però ebbe un uomo che solo la salvò; egli fu S. Leone Papa.

  A139000580 

 Egli rispose, che mentre parlava col romano Pontefice aveva sopra di lui veduto un personaggio di abito sacerdotale vestito, che vibrava una spada sguainata minacciando colpirlo se non obbediva a Leone.

  A139000584 

 Questo saccheggio durò quattordici giorni; in cui però furono risparmiate le persone e gli edifizi ad istanza del Pontefice S. Leone.

  A139000590 

 L'Italia gemeva da sei anni sotto la tirannide di Ricimero, quando Leone I imperatore d'Oriente collocò sul trono di Roma un generale famoso appellato Antemio.

  A139000594 

 L'imperatore Leone fece l'ultimo sforzo per ritardare la caduta dell'impero d'Occidente, e mandò un generale per nome Nepote, il quale alla testa di poderoso esercito depose un certo Glicerio, che aveva usurpato il trono, e si fe' egli stesso proclamare imperatore.

  A139000746 

 Però questo periodo di tempo è assai celebre per la nuova eresia introdotta da Leone Isaurico imperatore di Oriente.

  A139000747 

 Inviperito vie più Leone, ordina che i pochi soldati imperiali esistenti in Italia si rechino a Roma per arrestare il Papa; ma il popolo Romano ed altre provincie italiane si armano, e pongono in fuga gli imperiali.

  A139000748 

 Gl'italiani si erano accesi di tanto sdegno contro Leone, che già disegnavano di nominarsi un altro imperatore; ma Gregorio vi si oppose.

  A139000750 

 Leone accortosi omai che così andava perdendo quella parte d'Italia che era sua, offrì a Liutprando di cedergli molti castelli e terre, a patto ch'egli movesse contro Roma, per ristabilirvi il dominio imperiale.

  A139000751 

 Quindi a poco passò pure da questa vita Leone Isaurico, ch'ebbe per successore Costantino Copremmo suo figliuolo, peggiore del padre.

  A139000761 

 Gregorio risolutamente negò di ubbidire, e Leone perfidiando mandò poi ministri per deporre il Papa, mandò sicarii per ucciderlo a tradimento, mandò soldatesche per arrestarlo a viva forza, e per ispogliare le chiese.

  A139000761 

 Infatti Leone lsaurico, come abbiam detto, imperatore d'oriente avendo dichiarato guerra alle sacre immagini pretendeva che il papa Gregorio II le spezzasse in Roma, sperdesse le reliquie dei Martiri e così negasse l'intercessione dei Santi presso Dio.

  A139000772 

 Gregorio terzo, Leone iconoclasta e Carlo Martello morirono nell'anno 741, e Liutprando nel 744.

  A139000791 

 Chiamato egli in Italia da Leone III sommo Pontefice per sistemare alcuni affari che riguardavano al bene della Chiesa ed alla pace d'Italia, egli si arrese prontamente all'invito, e ridotta tutta l'Italia in pace andò a Roma.

  A139000813 

 Il novello quartiere così fortificato servì di potente difesa contro ai barbari e fu unito all'antica Roma sotto al nome di città Leonina, vale a dire borgo di Leone dal pontefice Leone IV che ne fu il fondatore.

  A139000867 

 In poco tempo le loro rapine divennero sì spaventose che il papa Leone IX li fece avvisare di allontanarsi sotto pena della scomunica.

  A139000872 

 Per questo motivo il Papa Nicolò II, successore di Leone, estese maggiormente il dominio de' Normanni dando loro anche 1'isola di Sicilia.

  A139001288 

 Avendo presa la carriera ecclesiastica fu eletto Papa sotto al nome di Leone X.

  A139001289 

 Io giudico di farvi cosa piacevole col raccontarvi la vita di alcuni dei più celebri personaggi che fiorirono nel secolo di Leone X.

  A139001292 

 Un altro uomo che in particolare maniera si segnalò sotto il pontificato di Leone, fu Michelangelo Buonaroti.

  A139001295 

 Intorno a quel tempo medesimo l'antecessore di papa Leone, che si chiamava Giulio II, nel desiderio di rendere Roma la più bella città del mondo, come essa era già la più celebre, determinò di fare un grande edifizio.

  A139001298 

 Egli continuò i suoi lavori a Roma per quasi tutto il pontificato di Leone X; ma insorti alcuni dispareri tra lui e Buonaroti, egli partì da Roma, e passò in Francia, ove sapeva che il re lo teneva in gran conto.

  A139001301 

 Progredirono i lavori sotto il Pontificato di Leone X, ma sotto Paolo III il Buonaroti cambiò in gran parte il disegno, e concepì solo la vasta e ardimentosa idea di innalzarvi quell'immensa ed alta cupola, che ora forma l'ammirazione universale.

  A139001307 

 Ancora in giovanile età si era acquistato nome tra i migliori artisti, epperciò fu invitato dal papa Leone ad ornare con pitture e stucchi le loggie che attorniano un cortile del palazzo Va ticano, detto il cortile di S. Damaso.

  A139001307 

 Ma fra gli uomini celebri, di cui Leone X si compiaceva di circondarsi, si dee annoverare Raffaele Sanzio, nativo di Urbino, città non molto distante da Roma.

  A139001310 

 Il gran favore che Leone prestava a {382 [382]} tutti gli artisti, e le sollecitudini con cui promoveva ogni genere di scienze e di arte, meritarono che quel periodo memorabile di tempo fosse appunto chiamato il secolo di Leone X, o del risorgimento delle arti, perchè difatti esse giunsero in quel tempo alla loro perfezione in Italia, e cominciarono a spandersi negli altri paesi d'Europa.

  A139001310 

 Nè questi furono i soli uomini che resero celebre il Pontificato di Leone; si segnalarono due ingegni, uno di nome Sadoleto, l'altro Bembo, ambedue insigniti della dignità cardinalizia.

  A139001311 

 Leone X in mezzo alle consolazioni che provava per la gloria d'Italia, ebbe molto a soffrire per l'eresia di Martino Lutero.

  A139001312 

 Leone X morì nel 1521.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000530 

 Ezio non aveva potuto mettere in piedi genti, che bastassero per opporsi a sì potente nemico; l'imperatore co'suoi generali tremavano di spavento, ma l'Italia ebbe un uomo che solo la salvò: egli fu s. Leone Papa.

  A140000531 

 Egli rispose, che, mentre parlava col romano Pontefice, aveva sopra di lui veduto un personaggio vestito di abito sacerdotale, il quale vibrava una spada sguainata, minacciando di colpirlo, se non ubbidiva a Leone.

  A140000533 

 Il saccheggio durò quattordici giorni, in cui per buona ventura furono risparmiate le persone e gli edilizi ad istanza del Pontefice s. Leone.

  A140000536 

 L'Italia gemeva da sei anni sotto la tirannide di Ricimero, {144 [144]} quando Leone I imperatore d'Oriente collocò sul trono di Roma un generale appellato Antemio.

  A140000539 

 L'imperatore Leone per ritardare la caduta dell'impero d'Occidente mandò un generale per nome Nepote, il quale alla testa di poderoso esercito depose un certo Glicerio, che aveva usurpato il trono, e si fece egli stesso proclamare imperatore.

  A140000688 

 Questo periodo di tempo è assai celebre per la nuova eresia introdotta da Leone Isaurico imperatore di Oriente.

  A140000689 

 Inviperito vie più Leone di queste cose ordina ai pochi soldati imperiali esistenti in Italia, di recarsi a Roma per arrestare il Papa; ma il popolo romano e di altre provincie italiane si armano e pongono in fuga gl'imperiali.

  A140000690 

 Gl'Italiani si erano accesi di tanto sdegno contro Leone, che già disegnavano di nominarsi un altro imperatore, ma Gregorio vi si oppose.

  A140000692 

 Leone accortosi ornai che così andava perdendo quella parte d'Italia, che era sua, offrì a Liutprando molte castella e terra a condizione che egli movesse contra Roma per ristabilirvi il dominio imperiale.

  A140000693 

 Di lì a poco passò ancora di questa vita Leone Isaurico, che ebbe per successore Costantino Copronimo suo figliuolo, peggiore del padre.

  A140000711 

 Gregorio III, Leone Iconaclasta e Carlo Martello morirono nell'anno 741 e Liutprando nel 744.

  A140000731 

 Chiamato egli in Italia da Leone III sommo Pontefice per ordinare alcuni affari, che riguardavano il bene della Chiesa e la pace della penisola, egli si arrese prontamente all'invito, e ridottala in pace andò a Roma.

  A140000751 

 Il novello quartiere così fortificato servì di potente difesa contro ai barbari, e fu unito all'antica Roma sotto al nome di città Leonina, vale a dire borgo di Leone dal pontefice Leone IV, che ne fu il fondatore.

  A140000785 

 In poco tempo le loro rapine divennero sì spaventose, che papa Leone IX li fece avvisare di allontanarsi, sotto pena della scomunica.

  A140000789 

 Per questo motivo il papa Nicolò II, successore di Leone, estese maggiormente il dominio dei Normanni, dando loro anche l'isola di Sicilia.

  A140001155 

 Il suo nome era Giovanni; ma avendo egli scelta la carriera ecclesiastica, fu eletto Papa sotto il nome di Leone X.

  A140001156 

 La protezione dei papi sotto a Leone X toccò il colmo; di che io giudico di fervi cosa piacevole raccontandovi la vita di alcuni de' più celebri personaggi, che fiorirono nel secolo decimosesto.

  A140001159 

 Un altro uomo, che in particolar maniera si segnalò sotto al pontificato di Leone, fu Michelangelo Buonarotti.

  A140001161 

 Intorno a quel tempo medesimo l'antecessore di papa Leone, che era Giulio II, desideroso di rendere Roma la più bella città del mondo, come essa ne era già la più celebre, determinò di innalzare un grande edifizio.

  A140001164 

 Continuò i suoi lavori a Roma per quasi tutto il pontificato di Leone X; ma insorti alcuni dispareri tra lui e Buonarotti, egli partì di Roma e passò in Francia, ove sapeva che il re lo teneva in gran conto.

  A140001166 

 Morto lui, Giulio II al principio del secolo decimosesto, come vi accennai, concepì l'idea di un più vasto disegno, e ne affidò la cura a Bramante Progredirono i lavori sotto il pontificato di Leone X; ma sotto Paolo III il Buonarotti cambiò in gran parte il disegno, e concepì solo la vasta e ardimentosa idea d'innalzarvi l'immensa ed alta cupola di s. Pietro, che ora forma l'ammirazione del mondo.

  A140001171 

 Fra gli uomini celebri, di cui Leone X si compiaceva, si deve ancora annoverare Rafaele Sanzio, nativo di Urbino, città non molto distante da Roma.

  A140001175 

 Il gran favore che Leone prestava a tutti gli artisti, e le sollecitudini con cui promoveva ogni genere di scienze e di arti, fecero sì, che quel periodo memorabile di tempo fosse appunto chiamato il secolo di Leone X, o del risorgimento delle arti, perchè di fatto giunsero in quel tempo alla loro perfezione in Italia, e cominciarono a spandersi negli altri paesi d'Europa.

  A140001175 

 Nè questi furono i soli uomini che resero celebre il pontificato di Leone.

  A140001176 

 Leone X in mezzo alle consolazioni, che provava per la gloria d'Italia, ebbe molto a soffrire per l'eresia di Martino {324 [324]} Lutero.

  A140001179 

 Leone X morì nel 1521: il senato ed il popolo Romano, gratissimi ai benefizi ricevuti, gli innalzarono una statua in Campidoglio, ed un'altra nel tempio detto della Minerva.

  A140001189 

 Era molto affezionato a Leone X e gli prestò i suoi servigi finchè visse.

  A140001289 

 La lingua italiana, che incominciò a fiorire con s. Francesco d'Assisi, e giunse a grande perfezione per opera di Dante, Petrarca, Boccaccio e di altri celebri del trecento, quest'aurea nostra lingua, dopo lo splendore del secolo di Leone X, venne a smarrire nel seicento quasi affatto la sua antica semplicità e bellezza.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000089 

 Tra questi fu Leone Isaurico.

  A149000097 

 Costantino Copronimo, figliuolo di Leone Isaurico salì al trono paterno al tempo del sommo Pontefice s. Zaccaria (741-75).


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000016 

 Leone Isaurico muove atroce guerra al culto delle imagini di Maria SS. e dei Santi, e Maria pone in mano a s. Giovanni Damasceno le armi per abbattere la nuova setta.


don bosco-massimino.html
  A151000231 

 Leone XII eletto pel primo nel Quirinale il 28 settembre 1823, ivi rimase.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000109 

 Donde viene che quel leone rugge al mattino intorno al letto, per carpirvi quest' azione, affinchè se non può avere da noi altra cosa nella giornata, possa almeno vantarsi d' aver avuto la prima azione.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html
  A174000003 

 come parimenti si diportò Leone XII nel giorno 12 Sett.

  A174000040 

 Questa Comunicazione è da mollo tempo praticata nella Chiesa, e fin dal secolo decimosesto il Pontefice Leone X concedette la vicendevole comunicazione dei Privilegi a tutti gli Ordini Mendicanti.

  A174000043 

 Le ultime cui io sappia essere stati concessi i favori per Comunicazione sono quella degli Oblati di Maria, cui Leone XII (12 Settembre 1826) la concedette coi Redentoristi, e l' Istituto della Carità approvato da Gregorio XVI nel 1838.


don bosco-severino.html
  A177000182 

 In un libro intitolato disputa centro gli errori dei Valdesi Bert lo fa parlare così: « Secondo il parere dei più essi traggono la loro origine da un tale Leone uomo religiosissimo ai tempi di Costantino il Grande.

  A177000183 

 Comincia la storia dei Valdesi con Pietro Valdo, di poi continua in questo modo: « Ciò non ostante alcuni volendo farla da campioni nel difendere questa eresia, per procacciarsi il favore del volgo che non sa di storia favoleggiano, fabulantur, che questa setta discenda da un certo Leone che viveva ai tempi di Costantino.

  A177000189 

 Questa valle ed i paesi confinati sono in gran parte abitati dai Valdesi dal loro autore Pietro Valdo, ricco mercante francese della città di Leone.

  A177000285 

 L'abate Vuarin nelle sue grandi imprese fu costantemente aiutato e diretto dai sommi Pontefici Pio VII, Leone XII, Gregorio XVI, i quali non solamente secondarono il suo zelo, ma gli somministrarono considerevoli somme di denaro per compiere e sostenere tante opere di carità.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000070 

 In mezzo a molte pene dimostrava un coraggio da leone.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000126 

 Prima che fosse esposto alle bestie, il giudice facendo l'ultimo sforzo per guadagnarlo; il santo martire gli rispose: che amerebbe meglio perdere mille vite, che conservarne una al prezzo della sua innocenza; quindi avanzandosi verso un leone che gli veniva {62[220]} incontro, e cercando la morte nelle fauci, e fra i denti di quest'animale furioso, si affrettò di uscire da un mondo in cui cotanto trionfa il delitto e l'empietà.

  A189000283 

 I Vescovi {151[309]} si radunarono in numero di 630, e s. Leone non avendo potuto intervenire inviò tre de'suoi legati, che a suo nome presiedessero.

  A189000283 

 Ma di consenso col pio imperatore Marciano il Papa s. Leone arrestò i progressi dell'errore, convocando in Calcedonia un concilio che è il quarto ecumenico.

  A189000283 

 Questa lettera fu approvata ad una voce: « noi tutti crediamo così, sclamarono i Vescovi, Pietro ha parlato per bocca di Papa Leone, sia anatema a chiunque non crede cosi ».

  A189000283 

 Si lesse la lettera di san Leone, che condannava l'eresia d'Eutiche.

  A189000284 

 D. Raccontate qualche cosa in particolare di s. Leone?.

  A189000285 

 Egli rispose, che mentre parlava col Romano Pontefice aveva sopra di lui veduto un personaggio di abito sacerdotale vestito, che vibrava sguainata una spada, minacciando colpirlo se non obbediva a Leone.

  A189000285 

 R. Leone I Toscano, per dottrina, sapienza e santità cognominato il Grande, fu eletto Papa appunto in que'tempi che più grande era il bisogno della Chiesa.

  A189000285 

 S. Leone adunque fidato tutto nella protezione di Dio, pontificalmente vestito andò ad incontrar Attila vicino a Mantova, dove il Mincio scarica le sue acque nel Po.

  A189000329 

 L'imperatore Leone Isaurico, che quanto era valente in cose di guerra, altrettanto era rozzo ed ignorante in fatto di religione, nel 726 prese ad insegnare che non si dovevano onorar le sante immagini, e perciò tutte si dovevano spezzare.

  A189000329 

 Nullameno Leone continuò ancor più accanito la cominciata persecuzione contro le sante immagini.

  A189000330 

 Costantino Copronimo successore di Leone proseguiva con maggior ardore la nefanda impresa.

  A189000330 

 In modo ancor più orribile finì Leone IV. successore di Copronimo.

  A189000332 

 L'imperatore Leone fu talmente irritato {184[342]} per questi scritti, che, non potendo egli stesso por le mani indosso a Giovanni, l'accusò vilmente presso il Califfo (ossia principe Musulmano di cui era suddito) imputandogli i più iniqui misfatti.

  A189000337 

 In contraccambio degli importanti servigi prestati alla Chiesa fu chiamato a Roma, e l'anno 800 da Papa Leone III venne solennemente coronato imperatore dei romani.

  A189000340 

 D. Che vi è da notare particolarmente di s. Leone?.

  A189000341 

 La Santità di Leone fu conosciuta particolarmente dietro a segnalati prodigi, mentre con un solo segno di croce estinse un terribil incendio, e con una preghiera sterminò un orribile serpente, che coll'alito pestilenziale, non che col morso molti ne mandava a morte.

  A189000341 

 R. Avendo i Saraceni continuato ad infierir contro ai Cristiani pervennero anche in Italia portando ovunque il saccheggio e la desolazione; e fu appunto in quest'occasione che s. Leone IV Papa esercito {189[347]} la più eroica carità.

  A189000350 

 Allora non bastò più l'esilio, fu racchiuso in un monastero, dove non desistendo dal tesser cabale contro l'autorità della Chiesa romana, l'imperatore Leone IV gli fece cavar gli occhi, e fermo sempre nella sua empietà miseramente mori nell'892.

  A189000362 

 Leone fu appunto destinato da Dio per questi bisogni.

  A189000362 

 Morto Papa Damaso II egli fu con universai approvazione scelto per successore, e prese il nome di Leone IX nel 1049.

  A189000362 

 R. I santi che Dio specialmente prescelse per illuminar la sua Chiesa ín questo secolo, furono i due Pontefici san Leone IX.

  A189000362 

 Rispose san Leone con vigore, mostrando queste essere cose di disciplina di poca entità, nè perciò presentar menomo pretesto a cagionar scisma nella Chiesa.

  A189000362 

 S. Leone detto prima Brunone, nato da real famiglia nell'Alsazia fece sì grandi progressi nella sapienza, e santità che all'età di soli 211 anni fu consacrato Vescovo di Toul nel 1026.

  A189000363 

 Quest'anno fu pure l'ultimo del Ponficato di s. Leone, il quale consumato dalle austere penitenze e dalle molte fatiche, e dalle oppressioni che s'intentavano alla Chiesa, s'accorse essere giunto il fine di sua vita mortale.

  A189000480 

 Dottrina così abbominevole venne subito condannata con una bolla da Leone X sommo Pontefice, la quale Lutero per rabbia fece pubblicamente gettar nel fuoco.

  A189000579 

 D. Dite qualche cosa del pontificato di Leone XII?.

  A189000580 

 R. Morto Pio VII venne eletto Papa il Cardinale Annibale della Genga di Spoleto, che prese il nome di Leone XII. Il suo pontificato durò 5 anni e 4 mesi, {371[529]} il qual tempo tutto impiegò in sante azioni.

  A189000581 

 D. Che notate intorno alle azioni di Leone XII?.

  A189000582 

 R. Fra le varie cose che Leone XII operò pel bene della Chiesa, si annovera l'approvazione della congregazione degli Oblati di Maria Vergine.

  A189000585 

 R. Il Cardinal Castiglioni di Cingoli succedette a Leone XII, pigliando il nome di Pio VIII. Il suo pontificato di soli venti mesi fu de' più spinosi pei torbidi della Francia, del Portogallo, della Spagna, e pepli affari d'altri regni colla santa Sede.

  A189000591 

 Le sorelle del Sacro Cuore di Gesù cominciarono a formar comunità religiosa nel 1800, le loro costituzioni vennero poi approvate da Leone XII, e confermate da Gregorio XVI coll' aggiunta di molti privilegi.

  A189000591 

 L'istituto delle Compagne di Gesù cominciò nel 1819, fu caldamente da Leone XII raccomandato a tutti i Vescovi della cristianità, e solennemente approvato con bolla autentica da sua Santità nel 1839.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000068 

 Nerone adunque, quasi leone furioso contro una moltitudine di agnelli, mise in opera i più atroci supplizi contro di essi, così che gli stessi gentili tocchi di compassione lo biasimarono.

  A190000124 

 Quindi avanzandosi verso un leone che gli veniva incontro, terminò la sua vita nelle fauci di quel furioso animale, affrettandosi di uscire da questo mondo per giungere più presto al cielo.

  A190000176 

 Il pontefice 1'accolse con bontà, di poi ringraziò il {85 [85]} Signore con queste parole: O Signore Gesù Cristo, vero l'astore e Redentore delle anime, benedici Cecilia tua serva, che quale ape industriosa si adopera per servirti; imperciocchè il suo sposo che era un leone feroce è divenuto mansueto agnello.

  A190000368 

 Ciò saputo papa s. Leone I accordossi coll'imperatore Marciano è colla pia imperatrice Pulcheria; e col loro aiuto convocò un Concilio nella città di Calcedonia, ora Scutari sulle sponde del Bosforo.

  A190000368 

 Fin da principio si lesse una lettera di s. Leone che condannava l'eresia di Eutiche.

  A190000368 

 Il papa s. Leone vi presiedette per mezzo de'suoi legati.

  A190000368 

 Pietro ha parlato per bocca di Leone, sia scomunicato chiunque non crede così.

  A190000369 

 Terminato il Concilio i vescovi mandarono a pregare s. Leone di confermare colla sua autorità apostolica quanto essi avevano decretato.

  A190000370 

 - Leone I, di cui abbiamo testè parlato, nativo di Toscana, e per dottrina, sapienza e santità cognominato il Grande, fu eletto papa in tempi assai calamitosi per la Chiesa.

  A190000370 

 Come mai, dicevano, il nostro capo si è cotanto umiliato davanti ad un uomo solo, quando formidabili eserciti non gli potevano mai incutere timore? Egli rispose, che, mentre parlava col romano Pontefice, vide sopra di lui un personaggio di abito sacerdotale vestito, che vibrava sguainata una spada minacciando colpirlo, se non ubbidiva a Leone.

  A190000370 

 S. Leone adunque fidato nella protezione del cielo, pontificalmente vestito, andò ad incontrare Attila vicino a Mantova là dove il Mincio scarica le sue acque nel Po.

  A190000370 

 S. Leone ed Attila.

  A190000372 

 Combattè con ardore gli errori {176 [176]} di Nestorio e di Eutiche, e si grande stima avevasi di lui, che nel Concilio romano celebrato sotto s. Ilario papa successore di s. Leone, sedeva il primo dopo il pontefice.

  A190000387 

 Questa pratica venne di poi da s. Leone III prescritta per tutta la Chiesa.

  A190000397 

 Quest'eresia produsse molti mali perchè protetta e sostenuta dagli imperatori greci, Leone Isaurico, Costantino Copronimo e Leone IV. Costoro per viemaggiormente diffonderla rinnovarono contro ai cristiani inudite crudeltà.

  A190000399 

 L'imperatore Leone si mostrò assai irritato per questi scritti e non potendo aver tra le mani s. Giovanni, lo calunniò vilmente presso il principe Musulmano, di cui era suddito e presso cui teneva il posto di segretario.

  A190000401 

 I Longobardi avendo messo sossopra l'Italia spogliarono perciò del suo patrimonio il Romano Pontefice, che allora era Leone III. E giunsero a tal segno che due scellerati avventandosi contro l'augusta persona del papa gli fecero gravi ferite.

  A190000404 

 Gregorio risolutamente negò di ubbidire e Leone mandò perfidamente sicarii per ucciderlo a tradimento, e spogliare le chiese.

  A190000404 

 Quando l'imperatore Leone Isaurico, come fu detto, faceva guerra alle sacre imagini, pretendeva che Papa {198 [198]} Gregorio II le spezzasse in Roma stessa, sperdesse le reliquie dei martiri e così negasse l'intercessione dei Santi presso Dio.

  A190000407 

 Papa Leone IV, addolorato perchè non pochi fedeli spogliati de'loro averi erano costretti ad {200 [200]} errare frale selve, si adoperò quanto potè in loro soccorso: e per rassicurar la città di Roma dalla ferocia di que'nemici fece edificare una serie di case tra Castel s. Angelo e il Vaticano, cingendole di mura e incorporandole con Roma, da cui erano separate pel Tevere.

  A190000407 

 S. Leone IV fondò eziandio e ristabilì molti monasteri, decorò e dotò chiese in gran numero, largheggiò in limosine sì in pubblico, come in segreto.

  A190000421 

 - S. Leone, detto prima Brunone, nacque nel 1002 da reale famiglia nell'Alsazia.

  A190000421 

 Acquetate appena queste turbolenze Leone ricevette una lettera dal patriarca di Costantinopoli, chiamato Michele Cerulario, che accusava la chiesa romana perchè celebrava la messa con pane azimo (senza lievito), digiunava ne'sabati e tralasciava l' Alleluja dalla settuagesima a Pasqua.

  A190000421 

 Fu questo l'ultimo anno di Leone.

  A190000421 

 Leone, dopo di averla proscritta, si portò in persona in un concilio convocato a Vercelli.

  A190000421 

 Morto papa Damaso II fu eletto suo successore nel 1049 col nome di Leone IX.

  A190000421 

 Rispose Leone con molta carità, facendogli osservare essere queste cose di pura disciplina, nè perciò porgere alcun ragionevole motivo di cagionare scisma nella Chiesa.

  A190000421 

 S. Leone IX.

  A190000435 

 Il concilio fu celebrato per rimediare ai disordini cagionati dall'antipapa Anacleto, detto Pietro di Leone, e per condannare vari errori che erano sorti {218 [218]} contro alla fede.

  A190000514 

 - La Chiesa cattolica, sempre intenta a provvedere nuovi mezzi per combattere sulla terra il peccato e promuovervi la virtù, esordiva il secolo decimosesto con un concilio ecumenico che fu tenuto a Roma in Laterano, e presieduto da papa Giulio II. Incominciato nel 1512 fu continuato da Leone X, ed ebbe fine nel 1517.

  A190000526 

 Dottrina così abbominevole venne subito condannata da papa Leone X; ma Lutero ne fece pubblicamente gettar la bolla sul fuoco.

  A190000654 

 - A Pio VII succedeva il cardinale Annibale della Genga di Spoleto col nome di Leone XII. Il suo pontificato durò cinque anni e quasi cinque mesi.

  A190000654 

 Leone XII e Pio VIII.

  A190000655 

 Leone XII aveva a successore il cardinal Castiglioni col nome di Pio VIII, il quale dopo venti mesi di pontificato santamente cessava di vivere.

  A190000698 

 Leone XII l'anno 1826 approvò la congregazione degli oblati di Maria fondati da due pii e dotti sacerdoti piemontesi Lenteri di Cuneo, e Rainaudi di Carignano.


don bosco-storia sacra.html
  A191000256 

 Il primo sperimento eh' ei fece della prodigiosa sua forza fu lo squarciare colte nude mani la gola ad un leone, che sulla via eraglisi avventato per divorarlo.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000196 

 II primo esperimento della prodigiosa sua forza fu lo squarciare colle nude mani le mascelle di un leone, che sulla via eraglisi avventato per divorarlo.

  A192000411 

 Perciò il primo ha per simbolo la faccia di uomo; il secondo la faccia di vitello, che indica il sacrificio solito a farsi dal sacerdote levitico; il terzo la faccia di leone a cagione della voce di s. Giovanni Battista, che gridava nel deserto: Preparate lq, strada del Signore, raddirizzate le sue vie.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000027 

 S. Leone I Papa nel 450 s'intitolava vescovo della chiesa cattolica che ha la sua sede nella città di Roma.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000050 

 È proprio dei superbi l'insultare con improperii e scherni, ma la vendetta di Dio li sorprenderà qual leone e li divorerà: periranno nel laccio coloro che si rallegrano della caduta dei giusti, e il dolore li opprimerà prima che muoiano.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000066 

 S. Proterio vescovo di Alessandria in una lettera scritta al pontefice s. Leone Magno parla della Pasqua celebrata in questo giorno secondo il precetto degli Apostoli.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000024 

 Ringraziò egli il Signore per la conversione di Valeriano, e postosi ginocchioni alzò le mani al cielo pregando cosi: O Signore Gesù Cristo, seminatore di casti consigli, ricevi e benedici il frutto della semente che Cecilia ha sparso nel cuore di Valeriano, Signor Gesù Cristo, {18 [312]} vero Pastore e Redentore delle anime nostre, benedici Cecilia tua serva, che quale ape industriosa si adopera indefessa per servirti; imperciocchè lo sposo che aveva ricevuto, era come leone feroce, ed ora l'ha condotto a te, ed è divenuto mansuetissimo agnello: certamente se non credesse a te, o Dio di bontà, egli non sarebbe qua venuto.

  A207000091 

 Come se li vide avanti, il Prefetto gettò sopra di loro uno sguardo fulminante, e fremendo di rabbia, come fa il leone, prese a parlare cosi: È questi quell'Urbano ingannatore {50 [344]} degli uomini, che fu già condannato più e più volte, colui che i cristiani chiamano Papa?.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000040 

 Dicendo queste cose, facevano schiamazzi, e pregavano Filippo governatore dell'Asia, che mandasse un leone contro di Policarpo; ma Filippo rispose che ciò non gli era permesso, perchè i giuochi delle fiere erano già terminati.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000144 

 Lo stabilimento della santa sede in Antiochia è particolarmente narrato da Eusebio di Cesarea, da S. Girolamo, da S. Leone il Grande e da un gran numero di scrittori ecclesiastici.

  A217000177 

 Era, dice S. Leone, un pelago immenso d'iniquità, una sentina di tutti i vizi, una selva di bestie frementi.





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