Parola «Lazzaro» [ Frequenza = 83 ]

don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000263 

 Gio. can. cav. de' Ss. Maurizio e Lazzaro, Mondovì.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000192 

 Ne ha operato moltissimi: cangiò l'acqua in vino; più volte moltiplicò un piccolo numero di pani così prodigiosamente che bastarono per nutrire più migliaia di persone; sanò malattie gravissime; diede la vista ad uomini ciechi dalla loro nascita; risuscitò più morti, tra cui il famoso Lazzaro da quattro giorni posto nella tomba, il cui cadavere già cominciava a putrefarsi.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000198 

 Miracolo senza paragone strepitoso è il risorgimento di Lazzaro da quattro giorni chiuso nella tomba, il cui cadavere già cominciava a putrefarsi.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000195 

 O Gesù Salvatore, Voi che avete tratto fuori Lazzaro vostro amico dal sepolcro, cavate ancora quelle sante anime, che sono nella vostra grazia ed amicizia, cavatele da quell'oscura prigione, che è per loro una tomba oltre modo trista essendo ivi trattenute lontane da Voi, che siete la loro vita, la loro speranza, il loro amore, la loro felicità.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000043 

 Del resto per far conoscere tutto il pregio della carità di Vincenzo bisogna riflettere, che nel tempo in cui la casa di San Lazzaro soffrì i maggiori danni dalle truppe, le quali nelle turbolenze di Parigi avevano consumato o rapito tutto quanto poteva servire alla vita, nel tempo stesso che vari de' suoi poderi erano stati saccheggiati e rovinati, faceva distribuire tutti i giorni le sue elemosine pubbliche.

  A073000043 

 Poichè senza parlare di molti orfanelli che in vari tempi ricevette ed alimentò a San Lazzaro, de' viandanti a' quali faceva distribuire pane o danaro; delle persone cui la vergogna impediva di domandare, ma che la sua carità facevate cercare e scoprire, ed alle quali inviava segretamente elemosine in danaro od in viveri, secondo la differenza de' loro bisogni; d' un gran numero di poveri cui faceva dare degli abiti quando se ne avvedeva del bisogno; de' prigionieri a' quali andava a far l'istruzione; della caritatevole pratica che introdusse {32 [246]} (la quale sussiste tuttora) di ricevere tutti i giorni a mangiare alla sua mensa due poveri vecchi; fece fare fin dal principio della sua Congregazione una distribuzione di pane, di minestre, di carni a molto famiglie che mandavano a chiederne; ed in seguito una simile distribuzione a tutti i poveri che si presentavano talvolta fino al numero di ottocento.

  A073000044 

 Quando moriva qualche povero nelle vicinanze della casa di san Lazzaro, procurava delle vesti per seppellirlo.

  A073000131 

 Un giorno mentre accompagnava un ecclesiastico alla porta di san Lazzaro, una povera donna credendo apparentemente di fargli la corte, gli disse Monsignore, fatemi elemosina.

  A073000136 

 Ed è certamente vero che un magistrato ingannato da falsi rapporti, avendo detto nella gran camera del palazzo che i preti di S. Lazzaro facevano oramai poche missioni, e ciò in un tempo appunto in cui anzi ne facevano assai, il Santo contento di giustificarsi colle opere, non volle permettere schiarimenti, nè apologie.

  A073000153 

 I Certosini e molti altri Ordini, che esigevano da' loro postulanti che passassero alcuni giorni a San Lazzaro onde consultare Dio nel ritiro, avevano ragione di far conto sulla sua probità.

  A073000177 

 Durante sua vita la casa di san Lazzaro tu sempre quella ch'era al tempo degli ultimi giudici d'Israello la casa del Profeta: era come un oracolo a cui tutte le persone.

  A073000201 

 Durante la sua vita, la casa di s. Lazzaro, fu una specie di centro in cui si riunivano le persone, che pensavano di rendere qualche servizio considerevole alla Chiesa, o al prossimo.

  A073000210 

 Una nobile signora avendogli fatto visita a s. Lazzaro, quegli che era incaricato {184 [398]} di venire con lui al parlatorio si ritirò per rispetto e chiuse la porta; il Santo lo richiamò, al momento stesso, gli fece conoscere il suo fallo e gli proibì di allontanarsi: lo stesso fece in molte occasioni consimili.

  A073000221 

 Prese cura particolare di una povera donna, la quale aveva servito due appestati della casa di s. Lazzaro nei tempo in cui i missionari vi furono stabiliti: provvide al suo nutrimento e ne pagò l'alloggio per trenta anni.

  A073000226 

 Un altro, che faceva il suo ritiro a San Lazzaro, si ammalò; il Santo n' ebbe tutta la cura immaginabile: il male durò lungamente, ma la carità durò più del male.

  A073000227 

 quasi tutti andarono difilati a san Lazzaro.

  A073000229 

 La fama di una condotta sì disinteressata si divulgò in Parigi e nelle provincie, ed in pochi mesi la casa di s. Lazzaro fu quanto mai frequentata.

  A073000231 

 Preghiamo il grande amico del Figlio di Dio, San Lazzaro, che si compiaccia d'essere sempre il protettore di questa casa, e che le ottenga la grazia di perseverare nel bene che ha cominciato.».

  A073000231 

 Rappresentò loro che la casa nella quale erano radunali serviva altre volte al ritiro dei lebbrosi, e neppur quo di que' che vi erano ammessi guariva; e che attualmente vi si ricevevano delle persone attaccate da una lebbra assai più pericolosa di quella del corpo, o per dir meglio, persone già morte, e per misericordia Divina, un eran numero ricuperava la sanità e la vita; che nostro Signore vi operava ancora ogni giorno per rapporto a'peccatori ciò che aveva fatto con Lazzaro risuscitandolo; ch'essi avevano l'onore d' essere gli strumenti, di cui esso valevasi, per questa grande operazione.

  A073000234 

 Allorché la sua congregazione cominciò a dilatarsi, quelle delle sue case che ne avevano i mezzi, fecero, per suo ordine, nei luoghi ove erano {211 [425]} situate, i medesimi esercizi che faceva a Parigi quella di San Lazzaro.

  A073000234 

 L'inclinazione ai ritiri passò da s. Lazzaro in un buon numero di diocesi.

  A073000245 

 Venti volle gli fu rappresentato le spese necessarie pel nutrimento degli ordinandi e di quel gran numero di persone che ogni settimana fanno il ritiro a S. Lazzaro mettere la casa in pericolo di soccombere; sempre rispose: chi i tesori della Provvidenza erano inesauribili, che la diffidenza disonorava Dio, e che la sua congregazione si sarebbe piuttosto distrutta per le ricchezze, non mai per la povertà.

  A073000246 

 Disse una cosa consimile ad un avvocato del parlamento, il quale in un ritiro {222 [436]} che fece a S. Lazzaro, sorpreso di vedere tanta gente nel refettorio, gli dimandò ove prendeva di che provvedere ad un si gran numero di bocche domestiche e straniere.

  A073000286 

 Sparsa la novella della sentenza, un gran numero de'più insigni avvocati impegnarono il sant'Uomo ad interporre l'appello; uno fra gli altri l'assicurò ch'esso era infallibile, e si {261 [475]} offerse non solamente a patrocinare senza retribuzione, ma ancora ad indennizzare la casa di s. Lazzaro se avesse per la seconda volta la disgrazia di soccombere.

  A073000287 

 Un anno di preghiere e d'istanze non potè determinare Vincenzo a prendere la casa di s. Lazzaro, ed allorchè gli fu contrastata voleva abbandonarla; e l'avrebbe di fatto lasciata se non gli fosse stato provato che non poteva ciò fare in coscienza, ed ora sì indifferente per il favorevole o contrarie successo di quel grande affare che i suoi giudici maravigliati non poterono trattenersi dal dire che bisognava che il signor Vincenzo fosse un uomo dell' altro mondo.

  A073000307 

 Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito.

  A073000308 

 Che sempre applicato per la gloria di Dio, salute delle anime, decoro del Sacerdozio, soccorso de'poveri, affabile con tutti,semplice, umile, retto, benemerito della Religione, della Chiesa, dello stato, del 'umanità, pieno di meriti di virtù, di santità, di anni muore in s. {285 [499]} Lazzaro di Parigi sotto il Pontificato di Alessandro VII, reggendo lo scettro in Francia Ludovico XIV, onorato nelle esequie dalla presenza del Principe di Conti, della Duchessa di Aiguillon, di Monsignor Piccolomini Arcivescovo di Cesarea Nunzio del Papa, di molti prelati, Parrochi,ecclesiastici, Abati, religiosi, Cavalieri, dame.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000047 

 Del resto per far conoscere tutto il pregio della carità di Vincenzo bisogna riflettere, che nel tempo in cui la casa di San Lazzaro soffrì i maggiori danni dalle truppe, le quali nelle turbolenze di Parigi avevano consumato o rapito tutto quanto poteva servire alla vita, nel tempo stesso che vari de'suoi poderi erano stati saccheggiati e rovinati, faceva distribuire tutti i giorni le sue elemosine pubbliche.

  A074000047 

 Senza parlare di molti orfanelli che in vari tempi ricevette ed alimentò a San Lazzaro, dei viandanti a'quali faceva distribuire pane o danaro; delle persone cui la vergogna impediva di domandare, ma che la sua carità facevale cercare e scoprire, ed alle quali inviava segretamente elemosine in danaro od in viveri, secondo la differenza de'loro bisogni; d'un gran numero di poveri cui faceva dare degli abiti; de'prigionieri a'quali andava a far l'istruzione; della caritatevole pratica che introdusse (la quale sussistetuttora ) di ricevere tutti i gjorni a mangiare alla sua mensa due poveri vecchi; fece fare fin dal principio della sua Congregazione una distribuzione di pane, di minestre, di carni a molte famiglie che mandavano a chiederne; ed in seguito una simile distribuzione a tutti i poveri che si presentavano talvolta fino al numero di ottocento.

  A074000048 

 Quando moriva qualche poveronelle vicinanze della casa di San Lazzaro, procurava delle vesti per seppellirlo.

  A074000075 

 Un magistrato ingannato da falsi rapporti, avendo detto in una pubblica adunanza che i preti di s. Lazzaro facevano ormai poche missioni, e ciò in un tempo appunto in cui anzi ne facevano assai, il Santo contento di giustificarsi colle opere, non volle permettere schiarimenti, nè apologie.

  A074000093 

 I Certosini e molti altri Ordini, che esigevano da'loro postulanti che passassero alcuni giorni a San Lazzaro, per consultare Dio nel ritiro, avevano ragione di far conto sulla sua probità.

  A074000113 

 Durante sua vita la casa di san Lazzaro fu sempre quella ch'era al tempo degli ultimi giudici d'Israello la casa del Profeta: era come un oracolo a cui tutte le persone {133 [133]} che meditavano intraprendere qualche buona opera, accorrevano da ogni parte per attignere ne'lumi dell'Uuomo di Dio i consigli di cui abbisognavano.

  A074000134 

 Durante la sua vita, la casa di s. Lazzaro fu una specie di centro in cui si riunivano le persone, che pensavano di rendere qualche servizio considerevole alla Chiesa, o al prossimo.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000136 

 Abramo gli rispose: figliuolo, ricordati che tu hai goduto i piaceri e le ricchezze in vita tua; Lazzaro al contrario non ebbe altro che patimenti.

  A111000136 

 Dio permise che quel ricco potesse alzare gli occhi dal mezzo dei tormenti e vedesse di lontano Abramo e con esso il medesimo Lazzaro che era presso di lui glorioso.

  A111000136 

 Disse egli dunque ad Abramo: Padre, giacchè non puoi favorir me, ti prego che tu mandi questo Lazzaro a casa di mio padre, imperocchè io ho cinque fratelli e desidero che li avverta delle sciagure che loro sovrastano, acciocchè non vengano anche essi in questo luogo.

  A111000136 

 Eravi pure un certo mendico per nome Lazzaro, il quale, sebbene coperto di piaghe si strascinava all'uscio di quel ricco e stava là giacendo e aspettando limosina.

  A111000136 

 L' Epulone non ebbe ardire di raccomandarsi a Lazzaro, perchè l'aveva troppo disprezzato in vita; egli si rivolse ad Abramo ed esclamò così: o padre Abramo, abbi pietà di me.

  A111000136 

 Poco dopo la morte di Lazzaro, morì anche il ricco, ma quanto mai fu trista la sorte che lo seguì.

  A111000136 

 Qual è questo favore? che tu mandi Lazzaro ad intingere la punta del suo dito nell' acqua, e venga qui a lasciarne cadere una goccia sopra la mia lingua per rinfrescarla; imperciocchè io sono orribilmente tormentato tra queste fiamme.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000131 

 Noi però a queste glorie di Marsiglia anteponevamo in cuor nostro la gloria di essere stato l'asilo di San Lazzaro, suo primo Vescovo, di Marta e di Maddalena: - il porto donde nei secoli xi e XII erano salpate tante schiere di crociati per la conquista di Terra Santa e donde presentemente partono missionari per tutte le parti del mondo.

  A127000408 

 Essi separaronsi per andare a predicare il Vangelo nella Provenza; S. Maria Maddalena ritirossi nel deserto di S. Balma (Sainte-Baume), e San Lazzaro fermossi a Marsiglia, di cui fu primo Vescovo.

  A127000408 

 La chiesa di Marsiglia venne fondata da S. Lazzaro, risuscitato da Gesù Cristo.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000065 

 Il buon Cristiano deve essere coi suoi amici, siccome era G. C. con S. Giovanni e S. Lazzaro.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000012 

 Di tre morti risuscitati due erano molto giovani, cioè la figlia di Giairo e il figlio della vedova di Naim, e il terzo, che fu Lazzaro, era pure in età giovanile.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000091 

 In quel momento il medesimo Iddio, che già aveva risuscitato Lazzaro morto da quattro giorni, fece risvegliare i sette giovani che, così disponendo Iddio, avevano dormito circa 200 anni.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000447 

 Si distinse un vecchio di nome Lazzaro ed una madre co' suoi sette figliuoli, i quali patirono i più atroci tormenti piuttosto che rinunziare alla propria religione.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000203 

 Poco dopo l'Ingegnere era decorato della croce de' santi Maurizio e Lazzaro.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000057 

 Dio solo può fare che non si putrefaccia, e, se ben lo giudica per sua gloria, può farlo risuscitare: come leggiamo nel Vangelo aver fatto il divin Salvatore nella risurrezione di Lazzaro, morto da quattro giorni.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000054 

 Gesù ritardò alcuni giorni ad andarlo a vedere; e giunse alla casa di lui (in Betania), che già da quattro giorni Lazzaro era stato sepolto.

  A189000054 

 Predicava il divin Salvatore al di là del Giordano, allorchè gli fu detto che Lazzaro fratello di Marta e di Maria (famiglia molto amata da Gesù) trovavasi gravemente infermo.

  A189000054 

 R. L'altro miracolo insigne è il risuscitamento di Lazzaro.

  A189000055 

 E Gesù: non ti ho detto che se crederai vedrai la gloria di Dio? Levarono dunque la pietra, e Gesù, alzati gli occhi al Cielo, ringraziando il Padre, che l'aveva esaudito, siccome sempre, chiamò a gran voce: Lazzaro vieni fuori: a tali parole Lazzaro legato i piedi e le mani, e con la faccia coperta d'un Sudario uscì fuori subitamente; e Gesù disse: scioglietelo, e lasciatelo andare.

  A189000055 

 Tale fu il risuscitamento di Lazzaro.

  A189000058 

 Ma la risurrezione di Lazzaro operata sui loro occhi, invece di convertirli, mise il colmo alla loro audacia, e li fece determinare a voler assolutamente la morte del Salvatore.

  A189000527 

 D. Chi fu il fondatore della missione di s. Lazzaro? {327[485]}.

  A189000528 

 A tal fine fondò la missione di s. Lazzaro in Parigi, la quale si dilatò in ogni parte del mondo con grandissimo vantaggio di tutta la cristianità; istituì anche la congregazione delle figlie della carità, che ha per iscopo primario l'assistenza degli ammalati negli ospedali.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000603 

 Per mantenere in fiore le sue opere di carità egli fondò la congregazione dei sacerdoti della missione, detti Lazzaristi dalla casa di san Lazzaro in Parigi, ove cominciarono ad abitare; e la quale si dilatò in ogni parte del mondo con grandissimo vantaggio della cristianità.

  A190000875 

 Betania, borgo o castello distante circa due miglia da Gerusalemme, dimora di Marta e Maria quando G. C. risuscito Lazzaro quattro giorni dopo morte.

  A190001218 

 Lazzaretto, edifizio destinato per gli appestati; così detto da s. Lazzaro principal protettore di questi infelici.


don bosco-storia sacra.html
  A191000658 

 Eravi pure un mendico per nome Lazzaro il quale tutto coperto di piaghe giaceva alla porta di quel ricco, ed era così travagliato dalla fame, che desiderava saziarsi delle briciole che cadevano dalla mensa di quel ricco, e non gliele dava.

  A191000658 

 In mezzo a quegli acerbissimi tormenti permise Iddio che elevando uno sguardo vedesse Lazzaro nel seno di Abramo.

  A191000658 

 Non molto dopo Lazzaro morì, e dagli Angioli fu portato nel seno di Abramo, vale a dire nel luogo dove riposavano i giusti morti prima della venuta del Redentore.

  A191000658 

 «Pacdre Abramo, si pose ad esclamare, una grazia ti chiedo, per pietà mandami Lazzaro, che col dito intinto nell' acqua venga a lasciarne cadere una goccia sulla mia lingua, perchè questa fiamma mi crucia orribilmente.

  A191000658 

 » Abramo rispose, che egli avendo malamente goduto di beni nella vita sua, meritava quelle pene, e che Lazzaro avendo soltanto sofferto patimenti era ben giusto che fosse al possesso di quella gloriai che vi era un {178 [178]} immenso abisso infra di loro, nè potevansi mai più avvicinare.» Allora il ricco: «Deh! almeno concedimi questo favore: mandalo a casa di mio padre a fine partecipi a'miei fratelli l'infelice mia sorte, onde non vengano anch'essi quaggiù a patire questi atroci tormenti.

  A191000676 

 Il miracolo che più d'ogni altro fece impressione sul popolo fu la risurrezione di Lazzaro.

  A191000678 

 Mentre egli predicava al di là del Giordano gli fu annunziato che Lazzaro trovavasi gravemente infermo.

  A191000678 

 R. Aveva Lazzaro due sorelle, una appellata Marta, l'altra Maria.

  A191000679 

 » A tali parole Lazzaro {185 [185]} legati i piedi e le mani, colla faccia coperta di un sudario uscì fuori subitamente, e Gesù disse: «Scioglietelo, e lasciatelo andare.

  A191000679 

 » Ripigliò Gesù: «Non ti ho detto che se sarà in te fede vedrai la gloria d'Iddio? » Levarono dunque la pietra, e Gesù, alzati gli occhi al Cielo, ringraziando il Padre che lo aveva sempre esaudito, gridò: « Lazzaro, vieni fuori.

  A191000680 

 Tale fu la risurrezione di Lazzaro.

  A191000691 

 R. Malgrado le insidie degli Scribi, e de'Farisei Gesù non cessava di predicare ogni giorno nel tempio, ma di notte si ritirava alla casa di Lazzaro in Betania, ovvero sul morite Oliveto.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000459 

 Era eziandio un mendico per nome Lazzaro, il quale tutto coperto di piaghe giaceva alla porta del ricco, e sentivasi così travagliato dalla fame, che desiderava saziarsi delle briciole che cadevano dalla mensa di quel ricco, e non le poteva avere.

  A192000460 

 Abramo rispose, che avendo egli malamente goduto de' beni, nella vita sua, si meritava quelle pene e che Lazzaro, avendo soltanto sofferto patimenti, era ben giusto fosse al possesso di quella gloria: che vi stava un immenso abisso fra di loro, nè potevansi mai più avvicinare.

  A192000460 

 In mezzo agli acerbissimi torrenti ch'ivi si sofono, permise Iddio all'Epulone di levare lo sguardo e vedere Lazzaro nel seno di Abramo'Padre Abramo, si.

  A192000460 

 mise allora ad esclamare, una grazia ti chiedo, per pietà mandami Lazzaro, che col dito intinto nell'acqua venga a me e ne lasci cadere una goccia sulla mia lingua, perchè questa fiamma mi cruccia orribilmente.

  A192000565 

 Betania, in cui dimorava Lazzaro, Marta e Maria.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000037 

 E poichè tu apristi gli occhi al cieco nato, e richiamasti a nuova vita Lazzaro che già era fetente nel sepolcro, io invoco te che sei il vero lume e il Signore di tutti i principi e di tutta le potestà.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000101 

 Che più? Egli chiamò i morti dalle tombe, e tra gli altri, alla presenza di molti richiamò a vita Lazzaro morto da quattro giorni e già fetente nel sepolcro.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000112 

 Quindi m'immagino che Maria e Gesù nello sparger di paradiso quelle ultime ore di vita di Giuseppe avranno eziandio come sulla tomba dell'amico Lazzaro onorato collo sfogo delle più pure lagrime quello estremo solenne saluto.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000038 

 Lazzaro rimase cadavere quattro giorni prima che fosse dal Salvatore richiamato a vila; e il Vangelo {29 [417]} non ci dice dove sia stata l'anima di lui in quello spazio di tempo.





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