Parola «Ancella» [ Frequenza = 24 ]

don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000588 

 Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quel gran potere che avete in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al {327 [335]} vostro Figliuolo vi sono subito concedute; anzi, come dice s. Bernardo, non si concede grazia quaggiù in terra, che non passi prima per le vostre santissime mani.

  A069000678 

 Nel secondo si contempla come la Vergine immacolata andò a visitare s. Elisabetta e stette in casa sua tre mesi servendola quale umile ancella.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000255 

 Nel secondo si contempla come la Beatissima Vergine andò a visitare s. Elisabetta, e stette in casa sua tre mesi servendola quale umile ancella.

  A105000286 

 Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quell'allegrezza che provate in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al vostro Figliuolo vi sono subito concedute; anzi, come dice s. Bernardo, non si concede grazia quaggiù in terra, che non passi prima per le vostre santissime mani.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000293 

 Nel secondo si contempla come la Vergine Immacolata andò a visitare S. Elisabetta, e stette in casa sua tre mesi, servendola quale umile ancella.

  A107000482 

 Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quel gran potere, che avete in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al vostro Figliuolo Gesù Vi sono subito concedute; anzi, come dice s. Bernardo, non si concede grazia quaggiù in terra, che non passi prima per le vostre santissime mani.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000256 

 Nel secondo si contempla come la Vergine immacolata andò a visitare s. Elisabetta, e stette in casa sua tre mesi servendola quale umile ancella.

  A108000290 

 Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quel gran potere, che avete in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al vostro Figliuolo vi sono subito concedute; anzi, come dice s. Bernardo, non si concede grazia quaggiù in terrà, che non passi per le vostre santissime mani.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000190 

 Ella guidata da vero spirito di carita andò a visitare santa Elisabetta, e stette in casa sua tre mesi servendola come umile ancella.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000461 

 Nel secondo mistero gaudioso si contempla come la Vergine Immacolata andò a visitare S. Elisabetta, e stette in casa sua tre mesi servendola quale umile ancella.

  A129000488 

 Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quel gran potere che avete in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al vostro figliuolo vi sono subito concedute; anzi non si concede grazia quaggiù in terra che non passi prima per le vostre santissime mani.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000307 

 Nel secondo si contempla come la Vergine Immacolata andò a visitare s. Elisabetta, e stette in casa sua tre mesi servendola quale umile ancella.

  A132000372 

 Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quel gran potere, che avete in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al vostro Figliuolo vi sono subito concedute; anzi, come dice S. Bernardo, non si concede grazia quaggiù in terra, che non passi per le vostre santissime mani.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001118 

 S. Pier Damiano, che a quei tempi era venuto a Torino come legato del Papa, ci conservò nelle sue lettere memorie della pietà di Adelaide, e singolarmente si compiacque di registrare le seguenti parole di mirabile umiltà, che udì dalla bocca della marchesa: che maraviglia, o padre, che Iddio a me sua vilissima ancella abbia dato una qualunque podestà fra gli uomini, egli che, in uno spregevole fil d'erba ripone spesso miracolosa virtù.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001003 

 S. Pier Damiano, che a quei tempi era venuto in Torino come legato del Papa, nelle sue lettere ci conservò memorie della pietà di Adelaide, e singolarmente si compiacque di registrare le seguenti parole di mirabile umiltà, che udì dalla bocca della marchesa: Che maraviglia, o Padre, che Iddio a me, sica vilissima ancella, abbia dato una qualunque podestà fra gli uomini; egli, che in uno spregevole fil d'erba ripone spesso miracolosa virtù? La pietà di Adelaide è altresì confermata dalle molte liberalità che andava facendo alle chiese.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000045 

 Perchè ha rivolto lo sguardo alla bassezza della sua ancella, conciossiachè ecco che da questo momento beata mi chiameranno tutte le generazioni.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000010 

 Converrebbe inoltre risalire all'istante in cui annunziatole dall'Angelo ch'essa doveva essere la Madre del Figliuol di Dio, essa rispose umilmente di essere l'ancella del Signore, perciò si compiesse il voler suo: dal` qual momento ella fu il vero aiuto del genere umano concorrendo a liberarlo dalla schiavitù del demonio in cui giaceva da tanti secoli.


don bosco-massimino.html
  A151000190 

 Sarà da biasimarsi chi indirizza alla Vergine quello che hanno detto e fatto gli Angeli? Aggiungiamo poi le parole di s. Elisabetta, quando Maria {70 [192]} si recò in casa sua per servirla quale umile ancella: É benedetto il frutto del ventre tuo.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000024 

 La prima delle feste si è l'Annunziazione di Maria, e benchè una tal festa sia tra le soppresse, e ricorra {34 [458]} in una stagione, in cui ordinariamente l'aere è tuttavia inclemente, e le strade sogliono essere assai disagiate, massime in quelle parti; ciò non di meno fa meraviglia il vedere le circostanti popolazioni partirsi dalle lor case talvolta anche nel cuor della notte, non ostante la neve ed i ghiacci, per condursi a festeggiare il memorabile annunzio di Gabriele alla gran Vergine di Nazaret, e seco rallegrarsi dell'ineffabile dignità di Madre diDio, toccata all'umile Ancella del Signore, e adorare un mistero, che fu pel genere umano principio della sua redenzione.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000013 

 Giunta poi in quella casa avventurata Maria per tre mesi la servi quale umile ancella, nè più l'abbandono {8 [260]} finchè più non ebbe bisogno del suo servizio.


don bosco-storia sacra.html
  A191000436 

 Indi ravvolge il tronco capo nella cortina del letto, lo dà all'ancella perchè nel suo sacco lo nasconda; e frettolosamente partendosi passa intrepida in mezzo alle guardie nemiche e viene a Betulia.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000295 

 Quindi ravvolse il tronco capo nella cortina del letto, lo diede all'ancella, perché nel suo sacco lo nascondesse, e, frettolosamente partendosi, passò intrepida in mezzo alle;uardie nemiche e sen venne a Betulia.

  A192000421 

 Maria n' andò senza indugio a visitare s. Elisabetta, e stette con essa tre mesi servendola quale umile ancella.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000050 

 A queste divine parole l'umile Maria non trovò più che ridire: Ecco l'ancella del Signore, rispose all'Angelo, sia fatto di me secondo la tua parola.





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